Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
 

Ma il fatto è che 'sta ragazza ha dei grossi problemi al di là dell' essere una cam girl o qualsiasi altra cosa.

Chi è, l' alter ego femminile dell' agente Smith di Matrix?

Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
 

Le debolezze umane sono tante, io non mi stupisco più di queste realtà e dei cavilli a cui ci si aggrappa per svicolare ........per me è più importante il perchè si arriva a fare certe cose, più che le conseguenze o il modo in cui si cerca di deresponsabilizzarsi......

Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
 

Parlo per me: in 5 anni di relazione, non ho mai tradito :interrogativo:

Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
 

Non vederlo come un attacco personale...non è nelle mie intenzioni. Infatti ho detto "quanti uomini", non "tutti gli uomini"....

Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
 

Gli uomini sono giudicati da un regolamento, le donne da un altro, perché alla base della sessualità c'è la differenza sessuale, e la prima differenza sessuale c'è che il maschio non feta e la femmina sì; la seconda differenza sessuale è quella che c'interessa e che metterà a tacere (magari!) qualsiasi piagnucolìo femminista-adolescenziale: la madre è sempre certa, il padre no.
Da qui nasce quasi tutto.

L'uomo è per sua natura diffidente verso quelle che hanno atteggiamenti di apertura sessuale rivolta verso un alto numero di persone. Sessualità significa avere pretese, chiedere servizi e la certezza della paternità è uno di questi.

Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
 

Ah si scusate! meglio specficare. E' stata Sara stessa a chiedermi di pubblicarlo. Non l'ha fatto lei per paura di essere riconosciuta, anche se non scrive più qui da un pochino. Le risposte le legge anche lei. Ho già datto ad un moderatore che il suo consenso c'è assolutamente.:perfetto:

Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
 

No,ma va,il perchè non è importante....importante è puntare il dito alla cavolo,senza sapere nulla,come se tutte le persone che compiono un azione lo facessero per lo stesso identico motivo...cavolo eppure stiamo in un forum dove si dovrebbe conoscere bene quanto è complessa la psiche....io la perfezione assoluta non l'ho ancora incontrata,ma a quanto pare qua ci sono persone perfette,che non sono mai state in conflitto con loro stesse,che non sbagliano mai....(che noia)

Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
 

Già...indovina chi ha pretese? Gli uomini e basta! che non si accontentano delle mogli ( non tutti) e che vanno con escort e camgirl.

Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
 

hahahaha fantastico :ridacchiare:

Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
 

Ma infatti liberissimo l'uomo che la pensa cosi di non frequentare queste persone...ma come diceva qualcuno,sono anche queste donne che non vogliono frequentare un uomo che la pensa cosi...si tratta anche qui di libere scelte...è il puntare il dito la cosa che non condivido...

Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
 

illuminante. Questo vuol dire che l'uomo può trombare a destra e manca, tradire quanto vuole, stuprare ogni donna, farle tutte sue perchè, in fin dei conti, la colpa ricadrà sempre sulla donna poichè "la madre è sempre certa, il padre no"?
Mi piacerebbe conoscere il "regolamento" di cui tu parli. Probabilmente io, come molti altri, siamo nati senza il libretto delle istruzioni

questo è vero, ma torniamo al solito discorso: non tutte le prostitute/camgirls (mi tocca paragonare le camgirls alle prostitute, pardon :miodio:) lo fanno per divertimento, soldi facili o per semplice libido. Alcune sono "costrette", alcune si sentono "costrette"...

Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
 

Ophelia... secondo me lei e i clienti sono esattamente sullo stesso piano, al di là della valutazione morale che si voglia dare agli uni e agli altri. Se vendo una macchina rubata a qualcuno che è consapevole che gli sto vendendo una macchina rubata la "colpa" va al venditore o al compratore? O si divide equamente? E' la stessa cosa, n'est-ce pas? (tralasciando il paragone tra l'esibizione del corpo e la macchina rubata, ho fatto volutamente un esempio su cui sicuramente siamo tutti d'accordo da un punto di vista etico, non necessariamente li voglio equiparare)

Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
 

Sì scusate ma qui mi sembra lei la prima che punta il dito.
Se disprezzi certe persone non frequentarle, se da quelle persone ci guadagni per tua scelta, almeno non disprezzarle.
Non riesco a capire come lei possa sentirsi migliore di questi uomini, dato che sta al loro gioco (lucrandoci pure sopra).

Per me sono sullo stesso piano.

Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
 

Però il principio è quello. Sempre una mercificazione del proprio corpo è, l'unica differenza è l'assenza di contatto fisico, ma secondo me è troppo poco per ritenerle due attività distinte.
L'istinto che muove i clienti è lo stesso, l'oggetto del desiderio anche, la remunerazione pure.

A rigor di logica, pare proprio una tipologia di prostituzione. Altrimenti spiegatemi le differenze, dico sul serio.

Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
 

Mondi e mentalità troppi distanti penso sia giusto non si incontrino mai:bene:

Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
 

La differenza è quella che dici tu, l'assenza di contatto fisico. D'altronde sottile è anche la differenza tra chi si prostuisce e chi fa film porno, anche lì l'istinto che muove i clienti è lo stesso, l'oggetto del desiderio anche, la remunerazione pure... certo, c'è una camera e dietro dei tecnici, ma l'oggetto finale arriverà egualmente al cliente e chi fa film porno ne è consapevole.

Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
 

:riverenza:

Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
 

Non posso darti torto.
Però quì cè sempre interazione diretta tra due individui, il porno è un qualcosa che, alla fin fine, riguarda solo chi se lo vede.
Quindi questa cosa si situa tra il mercato del porno e la prostituzione vera e propria, a metà strada o secondo me più verso la seconda (dò più peso alla presenza di interazione che alla mancanza di contatto fisico).

Ciò non la autorizza comunque a elevarsi sopra i suoi clienti (deprecabili quanto volete, ci mancherebbe), nè si può affibbiare tutta la colpa dell'accaduto alla loro esistenza.
E' nato prima l'uovo o la gallina? Se cè domanda cè anche offerta, inutile incolpare solo una delle due categorie, la responsabilità è fifty-fifty.

Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
 

le camgirls si prendono gioco dei loro clienti. Non si fanno toccare, scelgono il prezzo del divertimento altrui. E' molto diversa dalla prostituzione, dove le donne sono completamente assoggettate alla volontà dei loro clienti e dei loro protettori.
Sostanzialmente, andare a prostitute equivale a comprare una maglietta della Nike fantoccia dal marocchino. Con lui contratti il prezzo, giochi al ribasso e quello molla l'osso.
Le camgirls sono come i rivenditori ufficiali: vedere per comprare. E non te la cavi chiedendo lo sconto, nei negozi ufficiali la tua volontà conta poco. O paghi o te ne vai.
Le camgilrs hanno in pungo i loro clienti, le prostitute no: quest'ultime sono costrette a cercarseli i clienti, disperatamente con fare più che ammiccante; mentre per le camgirls il discorso è diverso.
Ci sono molti modi per vendere il proprio corpo.
Le modelle/i modelli non vendono il loro corpo? Sono prostitute/gigolò anche loro? Le comparse che accettano di girare un film solo per togliersi lo sfizio non si vendono ai registi? Non vendono il loro corpo? Sono prostitute anche le comparse? Stesso discorso per gli attori che compaiono nelle pubblicità della Mentadent o delle marche d'abbigliamento: vendono la loro immagine, il loro corpo alle grandi firme.
Ogni lavoro ci costringe a "venderci", o se preferisci "concederci", a colui o colei che poi ci cambierà il favore pagandoci in denaro. E' un patto tra lavoratore e datore di lavoro: noi ci mettiamo a loro disposizione e loro ci pagano. Noi fatichiamo e loro traggono cospicui interessi dal nostro lavoro.
Siamo tutte prostitute?
Forse si, a questo punto

Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
 

No, non è una questione di colpa ma di gusti sessuali. Gli uomini hanno delle pretese e le donne ne hanno altre.
Le pretese femminili sono note e ne parliamo qui tutti i giorn; non è che per noi uomini la vita è più facile, anzi...

OK, non mi sembra questo il caso.

Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
 

Secondo il Sabatini-Coletti:

Prostituzione s.f.

1 Commercio di prestazioni sessuali: esercitare la p.; l'insieme delle persone che esercitano o che sfruttano tale commercio: l'ambiente della p.

2 estens. Svilimento di valori, di attività intellettuali ecc., che vengono subordinati a interessi materiali: p. delle lettere, del giornalismo

• sec. XVI


http://dizionari.corriere.it/diziona...ituzione.shtml




Enciclopedia Treccani:

La prostituzione può essere definita in termini generali come una prestazione sessuale a scopo di lucro.

http://www.treccani.it/enciclopedia/...ze-Sociali%29/

Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
 

Secondo la Corte di Cassazione (sent. 3-6-2004 n. 36157)…

Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
 

Mi piace quello che hai scritto, soprattutto l'ultimo paragrafo.

Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
 

Ok, quindi tu poni giustamente l'accento su una maggiore tutela rispetto alle classiche prostitute.

Ora ti rigiro la questione: alla luce di un sistema più protetto in cui queste camgirls operano, non avrebbero anche minori diritti di avanzare singolari pretese? Perchè io posso capire se cerchi sostegno nei familiari, quando sei stata costretta a prostituirti per vivere, ma esigere ad ogni costo approvazione incondizionata e, in maniera infantile, pacca sulla spalla, quando tu, di tua volontà, stai facendo un lavoro quantomeno dubbio è semplice perdita di vista della realtà.
Che tipo di reazione si aspettava la grande e vaccinata Sara, conoscendo il clima in cui era cresciuta, i valori trasmessi a lei dalla famiglia? Inoltre, come fa una persona a non porsi qualche domanda, quantomeno avanzare un paio di dubbi, sulla bontà della relazione con un personaggio stile Carlo (consigliere di merda quantomeno, quando non pappone :sisi:)?

Calma, il relativismo va bene fino a un certo punto. Non è che o nessuno è una prostituta, o tutti lo sono. Questo clima che si respira attualmente, del tutto è concesso, fa danni esattamente come li faceva il vecchio duro sistema fatto di rigide regole, vergogna, ipocrisia. Sono danni di tipo diverso, più infami in quanto più difficili da cogliere nell'immediato, ma ci sono.

Esistono dei paletti, è sacrosanto che esistano. Per me, un conto è offrire il proprio corpo in un servizio fotografico, tutt'altro è fare le mignottone ai bunga bunga (lasciando per un attimo da parte il caso, più sensibile, delle ragazze costrette a prostituirsi). Chi fa la "troia" col politico o col riccone di turno, perchè non ha voglia di darsi da fare in altro modo, o per ottenere incarichi che altrimenti si sognerebbe, non può e non deve essere sullo stesso piano della bella ragazza che fa la modella.

Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
 

bboni, non tutti, non generalizziamo

Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
 

Non è affatto vero: è il conformismo idiota ed una società maschilista e sessuofobica che propinano 'sta panzana.
Donne e uomini, di fondo, avrebbero gli stessi desideri e fantasie, solo con sfumature differenti, se non ci fosse una massa d'idioti che scomoda troppo spesso morale e serietà nei confronti delle donne.

Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
 

Le regole si conoscono a priori. Prendersi gioco significa far credere una cosa e poi comportarsi diversamente.

Molto spesso si è capaci d'intendere e di volere ed anche qui le regole del gioco si conosco: una prostituta sa perfettamente che avrà un rapporto sessuale con una persona e ne contratta le modalità.

Andare a prostitute è idiota, secondo me, perché si paga per far sesso e perché la donna non fa sesso per attrazione nei tuoi confronti.
Lo concepisco solo per persone con gravissime disabilità.

Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
 

Va giustificata, va capita, poverina, mi pare ovvio. :):):)

Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
 

Quindi vorresti dire che tra 20 anni, se il conformismo idiota cessa di esistere, potrei partecipare e vincere a Mister Italia, nonostante rimanga pelle ossa e pancia?

E Miss Italia lo potrà vincere un'anziana di 100 kg?

Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
 

c'è un errore di fondo, nella tua domanda: fare la camgirl è un lavoro, cessato l'orario lavorativo le camgirls sono persone come tutti noi. E tutti noi, chi più e chi meno, avanziamo pretese, cerchiamo affetto e sostegno...
Il lavoro che si professa non pregiudica mai i valori e i sentimenti di una persona, salvo eccezioni che confermano la regola.
E comunque, nei post precedenti, anche io sottolineavo il fatto che Sara si sta ponendo sullo stesso piano delle persone che tanto odia.
Semplicemente, io non la giudico. Anzi, capisco ciò che la spinta a fare la camgirl, comprendo le sue ragioni.
Ma le suggerisco, ugualmente, di andarsene via. Lontano da tutti e mettersi questa storia alle spalle, protagonisti e antagonisti compresi

effettivamente la figura di Carlo, in questa storia, si eleva a "pappone":D

ma infatti, come dicevo precedentemente, non bisogna incorrere nell'errore di considerare la prostituzione al pari del "bunga bunga". In questo concordo con te

Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
 

Non ho parole. Sono inquietato. Spero che adesso qualcuno dica qualcosa per buttarla sul ridere xché ce n'é bisogno

Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
 

essenzialmente le camgirls cosa fanno, se non questo?
Nella libido più totale, invaghiti della ragazza che osservano adulanti davanti al monitor, bramano di possedere quella carne che non sarà mai loro.
Le camgirls si lasciano desiderare, soddisfano il piacere degli uomini solo a metà. Si prendono gioco di loro, sostanzialmente

ne contratta le modalità, ma una volta che accetta di vendere il suo corpo al cliente non è più padrona di se stessa.
E' come se stipulasse un contratto di vendita col cliente, che per un determinato periodo di tempo esercita un diritto di possessione totalitario su di lei, al quale quest'ultima non può sottrarsi più

in parte è vero quel che dici. In parte, giunti ad una certa età (sottolineo: certa età) si avverte il bisogno di appagare il desiderio per troppi anni represso. E' quasi uno sfogo, per non sentirsi "meno uomini".
Ma questo discorso vale solo per alcuni e comunque non me la sento di farne una colpa

Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
 

No, voglio semplicemente dire che una donna dev'essere libera di far sesso come, quanto e con chi vuole. Può avere un'alta promiscuità, arrivare ai limiti della ninfomania senza che venga giudicata immorale.
Né più, né meno come un uomo.

Allo stesso tempo penso che vada promossa una libertà di pensiero sessuale nei confronti di molte donne.
Masturbazione, sesso disinibito, fantasie assecondate, erotismo con l'unico limite del rispetto altrui e della legge dovrebbero diventare patrimonio femminile.
La mia speranza è che un giorno le donne possano parlare e vivere liberamente tutto ciò senza che vengano bollate come troie o senza che l'idiota di turno le veda come delle cattive fidanzate da evitare.

Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
 

Ma basta con 'sto sesso! :D

Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
 

Ah quindi se questi uomini sono tanto a posto con la coscienza perché non lo dicono alle loro compagne e figlie quello che fanno?

Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
 

La camgirl si spoglia e lo dichiara. NON promette né incontri, né di far sesso.
Il suo utente o è un parafiliaco affetto da voyeurismo o è curioso di vedere il corpo nudo di un'altra persona.

Fantasticare è normale, viverlo come ossessione ed illusione è patologico ed il problema è dell'individuo non della camgirl.
Inoltre è il solito problema di una società superficiale che va l'equazione bella esteticamente = sesso ottimo.
La gente, stupidamente, pensa che una bella donna provochi un orgasmo più appagante, che faccia fellatio più piacevoli, che si presti al sesso anale, che si abbandoni a gemiti incontrollati durante un cunnilingus, che prenda l'iniziativa e sia lei ad essere penetrata e a "dare il ritmo" gestendo l'eccitazione ed il piacere del partner anziché essere parte passiva, che sia propositiva e voglia avere un rapporto variando il più possibili posizioni e modalità, ecc.
Tutto quanto ho scritto prescinde COMPLETAMENTE dall'aspetto esteriore: l'unico elemento che può incidere è la costituzione fisica.
Eppure c'è gente che stupidamente rincorre le bellone pensano che riservino tutto ciò...

Sono gli "utenti" ad essere stupidi. Se io guardo un corpo nudo, so che mi limiterò a vederlo e ad apprezzarlo.
Il mio piacere sessuale deve passare per un contatto fisico e mentale. Deve passare, inanzitutto, per l'essere desiderati.
Masturbarsi e raggiungere l'orgasmo bramando un corpo e basta è prendersi gioco di sé stessi e non capito proprio nulla del sesso.

Non so se tu abbia mai avuto rapporti sessuali ma a meno che non si parli di bondage, sadomaso o violenza si ha sempre la padronanza del proprio corpo e di come condurre il rapporto sessuale.
Basta non essere totalmente passivi e mettere in chiaro le cose, sia prima che durante.

L'unica obbligazione contrattuale è l'avere un rapporto sessuale NON possedere il corpo.

Per me, descritto in tal modo, è solo uno svuotarsi i co**ioni ed è tra le pochissime forme di sesso che critico.
Penso che masturbarsi abbandonandosi a fantasie sia più appagante e dignitoso.

Nemmeno io ne faccio una colpa enorme però è sempre il solito discorso: la gente non vuole, tante volte, accendere il cervello e finisce col trovarsi in 'ste situazioni tristi.

Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
 

E perché mai? Il sesso, secondo me, è uno degli aspetti fondamentali della vita al pari del vivere i sentimenti.

Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
 

Ophelia, quando si chiede un parere si prendono le risp che piacciono e quelle che nn piacciono. L'astio é stato reciproco.

Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
 

Fa bene basta che non la da...ma il suo ragazzo ha toppato alla grande a farle confessare il suo lavoro ai genitori anzi lei non avrebbe dovuto mai e poi mai acconsentire a tale tipo di richiesta...

Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
 

Brave ragazze? la vedo dura.
Le uniche ragazze che fanno un mestiere del genere per scelta ma che possono considerarsi "brave persone" sono quelle che soffrono, che sviluppano costose dipendenze come le cocainomani, persone che perdono il controllo sulla propria vita per cause di forza maggiore pur mantenendo una moralità sessuale largamente pudica e condivisa dalla maggior parte delle persone.
Per il resto le altre percepiscono il proprio corpo come un bene sfruttabile, un qualcosa che non fa parte della propria persona ma un oggetto.
In questo senso sono le prime a non rispettarsi, sono le prime a svendersi.
Questa non è un'opinione è un dato di fatto.
Su questa stessa scala di valori è migliore l'ipersessualità sfrenata che porta ad avere diversi partner sessuali al giorno.
Il paradosso emerge perché il diritto è fortemente influenzato dall'etica, beni materiali, beni immateriali, diritti reali, ecc.
Tanto per fare un esempio per convenzione le assicurazioni hanno dovuto dare un prezzo ad ogni cosa: ad un braccio, alla morte, ecc.
Ma ogni singolo individuo è da considerarsi potenzialmente unico poiché sono innumerevoli gli elementi che formano il corpo e la personalità, ogni persona è un bene inestimabile.
Lo stesso discorso riguardo l'esistenza può essere fatto nei confronti della prostituzione.
Obiettare a questo significa essere estremamente materialisti, apatici calcolatori.
Siccome non credo che le camgirl siano apatiche (col tempo frigide mentalmente lo diventeranno) credo che si tratti di materialismo e come tale difficilmente si inquadra nel concetto di brava ragazza, poi non possiamo ignorare il piacere che Sara prova nel sentirsi desiderata dai suoi clienti nel suo gioco di potere che è inquadrabile in una parafilia.. cioè.. un desiderio non convenzionale.
Certo i tempi cambiano e la morale anche, ma oggi il materialismo è ancora accomunato a qualcosa di negativo poiché frivolo e illusorio.
Tra gli infiniti disturbi psicologici che si riscontrano nelle prostitute in "pensione" molte sviluppano forme dissociative, auto-inganni, ruoli e maschere per calarsi nei personaggi, tutti segnali di conflitti interiori.. Nonostante il fenomeno sia ancora recente credo che esistano riscontri simili anche sulle camgirls o comunque non è difficile ipotizzarlo.
Quindi come materialiste non possono essere definite "brave ragazze" poiché non dignitose, superficiali e frivole.