Re: solito episodio (niente di nuovo)
 

Non lo è!!!

Re: solito episodio (niente di nuovo)
 

Hai parlato di una categoria di persone più pericolosa di altre, se non è comparare in maniera generalizzante questa...

Azzo, oh, ma guarda che il "sembrare" e il "secondo me" derivano dal fatto che stai riportando una tua opinione, non il Vangelo, e infatti è quella che io critico. Ma se mi vieni a dire che per te le persone problematiche sono le più pericolose, io ho tutto il diritto di dirti che per me non è vero e che ci sono persone altrettanto e più pericolose tra quelle non problematiche.

Ti consiglio seriamente di calmarti, io ho tutto il diritto di criticare anche le virgole di quello che scrivi e dire come la penso io, e anche tu hai lo stesso diritto con me.

Re: solito episodio (niente di nuovo)
 

non hai la minima idea del comportamento di quella persona in oggetto, magari è realmente sgarbata, antipatica, maleducata, e cattiva. quindi giungere a queste conclusioni è un pregiudizio, che sottintende:

ragazza a spasso in compagnia -> ragazza estroversa -> stronz.

Re: solito episodio (niente di nuovo)
 

Figliuoliiiiii... Non siate litigiuosi!

Re: solito episodio (niente di nuovo)
 

Ci metti tanto del tuo :)
Io non avevo letto tutta questo retroscena. Lo avevo più assimilato a: quella ragazza ha le tette piccole e non mi piace.
Che è si un giudizio superficiale ma non ha cattiveria, tantopiù se ne sto parlando con un amico inconsapevole d'essere ascoltato.

Re: solito episodio (niente di nuovo)
 

Che alcune persone facciano di quei ragionamenti è un dato di fatto (esperienza personale).

Re: solito episodio (niente di nuovo)
 

Infatti nel mio post in risposta a te ho fatto osservazioni generali.

Le due tizie del post iniziale mica le conoscevo! Però era un caso curioso perché da poche parole sembrava assai probabile che la situazione fosse proprio la solita: il timido che non viene accettato ecc. Quindi poteva essere preso come spunto per parlare di questo "fenomeno" (wow) generale.

Re: solito episodio (niente di nuovo)
 

Si anch'io la intendo come un concetto statistico, ma allora si dovrebbe parlare di maggioranza, la parola normalità sottintende più una diversità qualitativa (siamo migliori e i più giusti) che solamente quantitativa (siamo di più)

Re: solito episodio (niente di nuovo)
 

I timidi hanno delle carte in meno da giocarsi nelle conquiste. Tutto il resto è fantasia.

Re: solito episodio (niente di nuovo)
 

secondo il mio vissuto, ho trovato più cattiveria nelle persone problematiche, che dovevano sfogare i loro malesseri, e dato che non avevano coraggio di farlo con le persone forti, lo facevano con i deboli.
con gli estroversi ho sempre avuto pochissimi problemi, di solito venivo ignorato.

per me la cattiveria è peggio dell'ignorare.

il mio vissuto determina il mio pensare, non può certo essere determinato dal vissuto di winston.

tu puoi contestare quello che dico quanto vuoi, ma non banalizzarlo come hai fatto, nè accusandomi di aver detto ciò che non ho detto.

io sono calmo finchè non distorci e banalizzo quello che scrivo, cosa che è accaduta in almeno due situazioni, di cui una sopra assai evidente.
visto che ci siamo scritti poco, percentualmente sono rilevanti. allora mi altero, perchè dato che sembri una persona intelligente, o prendi per i fondell., o interpreti un personaggio con cui non ho alcun desiderio a rapportarmi. questo lo consideri un attacco? io la considero una difesa, da parte mia.

Re: solito episodio (niente di nuovo)
 

Oh sicuramente, anche di peggio e di molto!

Re: solito episodio (niente di nuovo)
 

Vabbeh, grazie al pifferus. Non c'è niente di male nell'avere le proprie simpatie. Per esempio, a me potrebbero non stare simpatici i narcisisti... Gusti sono gusti.
Non è la dinamica che succede di solito nel caso dei timidi, però. Non è che non piacciono solo perché "meno divertenti", "noiosi", "barbosi", "fanno venire il latte alle ginocchia con la loro insicurezza" ecc: sarebbero tutti giudizi -ahimè- a volte comprensibili. Il punto è che il timido è "colpevole" della sua timidezza: questo è sbagliato. Non c'è la sensibilità di capire che si tratta di comunicazione, e non di stronzaggine (o di limiti intellettuali, morali, insanità mentale, follia ecc.).

p.s. Perché i gusti personali sulle tette dovrebbero essere superficiali? :D
scherzo

Re: solito episodio (niente di nuovo)
 

Estrapolando il tuo vissuto si potrebbe dire che sono da temere le persone probelmatiche, mentre con gli estroversi si può stare tranquilli quasi al 100% (che poi le persone problematiche non sono tutte introverse/timide, eh).
Non credo che il tuo vissuto possa arrivare ad avere una valenza così universale, e avere una differente opinione di due intere categorie di persone in base alle esperienze avute con alcuni loro appartenenti è per me un pregiudizio, non so per te.

Io non considero nulla e non faccio nulla di quello che hai detto qui, scrivo solo quello che penso in base a quello che leggo, stop.

Re: solito episodio (niente di nuovo)
 

E secondo te perché hanno delle carte in meno? ;)

Re: solito episodio (niente di nuovo)
 

Perchè sono meno

Re: solito episodio (niente di nuovo)
 

Intendi che i timidi pescano in un "bacino d'utenza" più ristretto?

Re: solito episodio (niente di nuovo)
 

Quoto.


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Avete notato come qualunque topic in cui W.S. si metta a fare "dialettica" con altri utenti raggiunge in breve una lunghezza considerevole? :ridacchiare:

Re: solito episodio (niente di nuovo)
 

Meno lo sarai te! :lingua: scherzo

Re: solito episodio (niente di nuovo)
 

No. Intendo che sono meno in grado di esprimere se stessi. Quindi, agli altrui occhi sono meno... Per altro parlo in terza persona ma ci son dentro alla grande pure io :D

Re: solito episodio (niente di nuovo)
 

oh io lo sono si, infatti vorrei essere estroverso. O meglio vorrei potermi esprimere senza limitazioni "timidoidi"

Re: solito episodio (niente di nuovo)
 

Ah, OK. Alla fine ciò però comporta che il "bacino d'utenza" si restringa comunque a quelle che vogliano andare oltre le difficoltà di espressione dei timidi.

Re: solito episodio (niente di nuovo)
 

io non credo che ci sia un'intenzionalità. Piuttosto dei gusti pro timidi formatisi in chissà quale ambiente famigliare

Re: solito episodio (niente di nuovo)
 

Non saprei, si tratta di cose parzialmente conscie e parzialmente inconscie.

Re: solito episodio (niente di nuovo)
 

Io non vorrei essere estroverso. Vorrei solo essere non-timido.

Re: solito episodio (niente di nuovo)
 

allucinante. non credo a quello che leggo.
nella frase incriminata, ti ripeto per la SECONDA volta che ho usato le seguenti parole:

sembrano
possono
secondo me

quindi ora è ufficiale:

o provochi
o prendi per i fondelli

te lo chiedo per favore, vai a prendere di mira qualcun altro.

Re: solito episodio (niente di nuovo)
 

a me andrebbe bene intro e timidezza, sarebbe sufficiente imparare il famigerato small talk®

Re: solito episodio (niente di nuovo)
 

scusa, mi rendo conto di aver usato parole sbagliate, ne è venuto fuori un concetto che non volevo assolutamente esprimere

Re: solito episodio (niente di nuovo)
 

Oh, io ti spiego come ciò che scrivo deriva da ciò che penso e da ciò che leggo, se pensi che stia scherzando sono problemi tuoi, sono serissimo.
Ti ho già detto che la tua opinione sulle persone problematiche e non problematiche diventa universale, nonostante i tuoi "sembrano", ecc., nel momento in cui dall'esperienza fatta con alcuni dei membri di quelle categorie tu arrivi a formulare un giudizio sulle intere categorie (in questo senso dico che universalizzi). Giudizio su cui puoi mettere tutti gli "eventualmente" che vuoi, ma che è sempre un tuo giudizio su due intere categorie di persone. Un po' come quando uno incontra degli extracomunitari che gli rubano la macchina e comincia a diffidare molto più degli extracomunitari che degli italiani.
Più chiara di così non so spiegartela. Non ti piace quello che scrivo? Affari tuoi, ciao.

Re: solito episodio (niente di nuovo)
 

volevo dire che se un estroverso ci ha fatto male, non significa che un altro estroverso non possa essere il mio potenziale futuro migliore amico, per cui bollandolo come nemico a prescindere (da lì "nemico immaginario"), faccio solo che del male a me stesso, perchè mi precludo qualcosa di bello.
scusa ancora perchè oggettivamente ti ho ferito.

Re: solito episodio (niente di nuovo)
 

questo post contiene più buchi (logici) di un emmenthal

Re: solito episodio (niente di nuovo)
 

Io spiego ciò che penso, tu emetti giudizi senza spiegare (su categorie di persone e su singoli individui). That's the difference. Scommettiamo che se chiediamo a un utente a caso lui avrà capito cosa voglio dire?

Re: solito episodio (niente di nuovo)
 

Il punto è proprio se uno "ti fa" qualcosa o non te lo fa, e di solito chi è che ti colpisce, magari inconsapevolmente, ma ti colpisce? L'estroverso che con il suo solo modo di fare ti ricorda ogni attimo quanto sei inadeguato, quello che ti frega la ragazza che ti piace, quello che si prende le amicizie e l'ammirazione di tutti, o il timidone messo come te?
Boh, a me difficilmente un timido ha fatto qualcosa di male in questo senso di cui parliamo.