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Re: Com'era la scuola dei vostri tempi?
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Re: Com'era la scuola dei vostri tempi?
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per me l'istruzione e la cultura devono fornire gli strumenti operativi per l'analisi critica della realtà quotidiana... devono insegnare ad affrontare le situazioni reali con approccio del problem solving... devono mettere in condizione una persona, posta di fronte ad un problema di varia natura, di giungere alla sua risoluzione attraverso processi logici... questa per me è cultura... conoscenza approfondita delle lingue (in primis quella italiana e quella latina da cui discendiamo), padronanza degli strumenti matematici ed analitici, uso intensivo del pc e degli altri supporti multimediali, strettissimo contatto con le imprese ed il mondo del lavoro: è così che dovrebbe essere forgiata la classe dirigente del domani... |
Re: Com'era la scuola dei vostri tempi?
Hai una visione ristretta e parziale della cultura, ma anche solo per quella non basta certo studiare 10 giorni all'anno (cit.)
Non sei adatto a stare al liceo, ringrazia il '68 che ti ha permesso di andarci, altro che voglia di studiare :D |
Re: Com'era la scuola dei vostri tempi?
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è la mia impressione leggendo il tuo messaggio, fermo restando che io ho fatto molte delle cose elencate da te, ma ad esempio non sono orgoglioso di me stesso per aver fatto a botte e non capisco come un padre possa volere che il figlio faccia a botte, boh.. ma poi sul confronto con la figlia femmina ... non vorresti che lei prendesse le sbronze o facesse cavolate in gita? in queste 2 cose ad esempio che c'entra su uno è maschio o femmina? quindi se lo vuoi per il maschio allora anche per lei dovresti volerlo :) |
Re: Com'era la scuola dei vostri tempi?
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oggi 1 giovane su 4 si sostenta perchè il padre, più o meno anziano, gli gira parte del suo stipendio/pensione: significa che tra qualche generazione 1 persona su 4 andrà a mangiare alla CARITAS... significa che questa scuola ha fallito... perchè non ha formato gli adulti del domani... |
Re: Com'era la scuola dei vostri tempi?
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di certo non gli negherei l'esperienza... non sarei di quei padri che tengono le figlie sotto la campana di vetro... cercherei di responsabilizzarla... però starei lo stesso in ansia... |
Re: Com'era la scuola dei vostri tempi?
La cultura non è solo imparare un mestiere o saper far soldi. Specie a un livello d'istruzione di base, obbligatoria o quasi (come quella del liceo) deve contribuire a formare il carattere di una persona, a dargli degli strumenti per farsi una sua visione del mondo e per impostare un modo di relazionarsi con gli altri. Inoltre deve cercare di sviluppare una coscienza civica.
Non ha senso dire che c'è sapere che "non serve" e sapere che "serve". E' queste visione gretta e meschina che mantiene l'Italia ai margini della civiltà e nella palude della (presunta) furbizia e dell'interesse personale sopra ogni altra cosa. |
Re: Com'era la scuola dei vostri tempi?
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un successone sto '68... come numero meglio il '69 :tt2: p.s. una volta esistevano delle "associazioni" dove i giovani tempravano lo spirito, il carattere ed imparavano ad anteporre il bene comune al personale... una volta... tanto tempo fa... sigh... vorrei continuare il dibattito ma gli impegni del venerdi sera mi chiamano... alla prossima... |
Re: Com'era la scuola dei vostri tempi?
Stewie sei senza vergogna: prima critichi il 68 ma poi ammetti di averne colto i dolci frutti, compresa la goliardia adolescenziale e il libero ammore :D
E poi finiamola di addossare al 68 le responsabilità di tutti i mali...se non si trova lavoro la colpa è da ricercare nell'intreccio malfunzionante tra sistema politico ed economico, nel nostro assetto demoliberista globale e globalizzato che non è più in grado di trovare le risposte a tante domande. |
Re: Com'era la scuola dei vostri tempi?
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Re: Com'era la scuola dei vostri tempi?
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Ovvio che una simile degenerazione non si sarebbe potuta avere prima del '68, ma non c'è un rapporto diretto causa-effetto, le cose sono più complicate per me. |
Re: Com'era la scuola dei vostri tempi?
Devo dire che ai miei tempi (ora ho 27 anni) la scuola era un po' diversa, almeno negli ambienti che ho frequentato
ho frequentato scuole di paese fino alle medie e l'ambiente era x molti aspetti poco cittadino, non c'erano fighetti, c'era piuttosto burini di paese, quasi sempre bulli e squadristi le ragazzine erano generalmente smorfiosette ma mai puttanelle tutti questi stereotipi che oggi paiono tanto diffusi, allora erano sicuramente già presenti ma meno evidenti al liceo siccome si trattava di una scuola di un livello + elevato e in ambiente cittadino c'era molto + perbenismo e meno bullismo, c'era freddezza reciproca, la cafonaggine non mancava ma non era certo ai livelli di cui si sente a avolte parlare al telegiornale |
Re: Com'era la scuola dei vostri tempi?
In questo topic la colonna sonora è fin troppo ovvia (anche se qui il vero bullo è il prof):
![]() You! Yes you! Stand still laddie! When we grew up and went to school, there were certain teachers who would hurt the children anyway they could by pouring their derision upon anything we did exposing every weakness however carefully hidden by the kids. But in the town it was well known that when they got home at night their fat and psychopathic wives would thrash them within inches of their lives! We don't need no education We dont need no thought control No dark sarcasm in the classroom Teachers leave them kids alone Hey! Teachers! Leave them kids alone! All in all it's just another brick in the wall. All in all you're just another brick in the wall. "Wrong, Do it again!" "If you don't eat yer meat, you can't have any pudding. How can you have any pudding if you don't eat yer meat?" "You! Yes, you behind the bikesheds, stand still laddy!" |
Re: Com'era la scuola dei vostri tempi?
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Io dalla scuola ci sono appena uscito e non mi permetto di fare considerazioni generali sulla situazione sociale che c'è in questo momento nel luogo dove, per eccellenza, cominciano ad instaurarsi i vincoli sociali Infatti non posso dire assolutamente che nella mia esperienza abbia incontrato gente "uniforme" o "conformizzata", ognuno dei miei compagni aeva una sua precisa individualità, non c'erano i "tipici" bulli, secchioni, ecc... A dire il vero già mi manca quel tipo di quotidianità, in cui il contatto sociale è obbligato ed inevitabile... per me che ho la tendenza evitante era manna dal cielo |
Re: Com'era la scuola dei vostri tempi?
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Re: Com'era la scuola dei vostri tempi?
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il cosiddetto "riscatto sociale"... ragazzi di umili ceti che mettendo anima a corpo sui libri sono riusciti a conquistare ruoli di rilievo nella società e sono diventati gli adulti di oggi... con una sicurezza economica alle spalle... tutto questo, dopo il parto del '68, non esiste più... esiste una marmaglia eterogenea che arriva alla laurea ignorando i concetti più basilari della grammatica o della matematica... un sistema che non ha più nessuna credenziale di fronte ai futuri datori di lavoro... i quali hanno smesso di badare ai voti ed hanno iniziato a basare le loro scelte sull'esperienza lavorativa... ed ecco il peccato originale... se tu sei un ragazzo valido, se ti sei fatto un mazzo così per 20 anni, se hai una carriera scolastica impeccabile... bene... ma ai primi colloqui ti scontrerai inevitabilmente con la richiesta "Lei ha già esperienze lavorative ?" questa richiesta si traduce nel fatto che chi ha possibilità di inserirsi nel mondo del lavoro tramite scorciatoie di amici e parenti acquisirà quei punti del curriculum fondamentali per passare dal banco alla scrivania... la casta... chi invece vuol iniziare da zero... senza aiuti... dovrà ripiegare per il call center... le mie non sono fantasie... sono realtà... guarda tutti gli studi professionali... le farmacie... sono lobby in mano alla eredità familiare... presentami un giovane notaio che si è fatto da zero... o un giovane medico che ha il suo studio da zero... o un avvocato che dopo la laurea non fa lo schiavo a paga zero... io dico che non ne trovi nemmeno uno... un sistema formativo che non fornisce queste prospettive per me è solo da buttare... serve solo a conquistare un pezzo di carta senza valore... e serve solo a sbilanciare la forza lavoro verso pericolosi rapporti altamente sproporzionati... in una società servono più elettricisti, idraulici e muratori che avvocati, dottori e professori... deve essere per forza così... il '68 ha sovvertito questa legge ed 1 disoccupato su 4 (statistica che non tiene conto di chi studia o non cerca lavoro.. altrimenti saremo 1 su 3 o 1 su 2...) è la normale conseguenza siamo alla deriva... ripeto voglio vedere quello che succederà in Italia quando le generazioni attuali di 50-60enni scompariranno... un allarme sociale che la politica fa finta di non vedere... |
Re: Com'era la scuola dei vostri tempi?
La visione che ho della scuola ai miei tempi (anni 90) è fortemente condizionata dal fatto di essere stato vittima di bullismo e non si discosta minimamente da quanto detto da altri..
Emarginazione nei confronti dei timidi, dei non allineati e dei secchioni in estrema sintesi.. Ho notato un sensibile peggioramento da allora per quanto concerne il rapporto genitori/professori/alunni e si riferisce alla tendenza continua del genitore a giustificare in ogni modo il comportamento spesso scorretto del figlio contestando addirittura l'operato del professore.. Cosa che ritengo abominevole.. A parte il fatto che quando frequentavo le superiori i miei genitori si schieravano contro di me per partito preso anche quando avevo ragione ritengo comunque che questa perdità d'autorità da parte dell'insegnante con il tempo non possa portare a nulla di buono.. |
Re: Com'era la scuola dei vostri tempi?
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Lunga vita e prosperità. |
Re: Com'era la scuola dei vostri tempi?
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Re: Com'era la scuola dei vostri tempi?
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Re: Com'era la scuola dei vostri tempi?
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Re: Com'era la scuola dei vostri tempi?
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Comunque ripeto che secondo me questo impoverimento della cultura generale degli studenti si colloca ben dopo il '68. Io noto una bella differenza anche solo rispetto a 15-20 anni fa. Sarà la cultura cotta e magnata di wikipedia, i telefonini, o piuttosto saranno i crediti scolastici e il 3x2, ma certo non c'è nessun peccato orginale imputabile alla (sola) sinistra. Quote:
Insomma, il quadro è molto più complicato e non si può ridurre schematicamente a un Paradiso perduto per colpa del '68. Ovvio che una logica del genere abbia maggiore presa, perché evita la fatica di pensare. E' cos' che Papi governa, facendo dimenticare ai suoi elettori ciò che lui stesso ha fatto o non ha fatto. Il capro espiatorio funziona sempre. |
Re: Com'era la scuola dei vostri tempi?
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Re: Com'era la scuola dei vostri tempi?
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PROBLEMA 1 la sinistra ha da sempre usato la scuola come ammortizzatore sociale per la disoccupazione ci sono 10000 padri di famiglia senza lavoro ?... che problema c'è !!! impieghiamoli a fare i bidelli... ci sono orde di neolaureati a spasso ? voitlà facciamo un bel maxiconcorso... aggiungiamo qualche materia inutile... e sistemiamo tutti !!! tanto paga Roma... le diplomate della ex magistrale ? aggiungiamo alle elementari maestre di musica, arte, lingue, danza etc etc etc e piazziamole tutte... tutte genialate sempre in corrispondenza di scadenze elettorali... voti pagati a suon di interessi sul debito pubblico... PROBLEMA 2 la sinistra con l'imperativo del tutti uguali, del tutti intelligenti, del tutti bravi ha spalancato determinati traguardi a cani e porci è inutile che fai facile ironia sul fatto che io al liceo studiassi 10 giorni... se c'è gente che in un liceo riesce a prendere il massimo dei voti studiando 10 giorni l'anno significa che i programmi, per far raggiungere il 6 rosso a cani e porci (direttiva della sinistra e del '68), si sono appiattiti al livello dei primi ominidi... Giappone, India e Cina pompano al limite i loro studenti migliori per farli diventare competitivi nel mercato globale... noi li rallentiamo e li incitiamo a fare il minimo indispensabile per non far sentire troppo cretino chi sui quei banchi non dovrebbe starci... questo è il peccato originale... questa è la sinistra... una corrente che prima regala demagogicamente posti in modo insostenibile e dopo critica quelli che son costretti a rimettere i conti in ordine... |
Re: Com'era la scuola dei vostri tempi?
Fondamentalmente concordo con gran parte delle cose dette da Stewie...
Aggiungo che la destra, o centro destra, ha avallato questo andazzo, relegando la scuola pubblica a fabbrica di "bassa manovalanza" e le esclusive scuole private a fucina per creare la classe dirigente futura, per il poco che servirà visto che a livello micro e macro economico le decisioni sono prese fuori dai confini italiani , ed anche in futuro l'andazzo non credo cambierà di molto. Resta il fatto che nessuno vieta di darsi da solo la formazione e l'istruzione che la scuola non sa più dare. |
Re: Com'era la scuola dei vostri tempi?
ci vorrebbe la GIL e filerebbe tutto liscio come l'olio.
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Re: Com'era la scuola dei vostri tempi?
Domanda retorica: che cazzo c'entra la politica con i problemi scolastici di socializzazione di un sociofobico? Chi si discosta dalla media sta male sempre e comunque, chiunque ci sia al governo. Se c'è una cosa che odio della politica italiana è il volerla infilare a forza ovunque.
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Re: Com'era la scuola dei vostri tempi?
Stewie, tu stai falsificando la storia usando il subdolo e consumato metodo feltriano che consiste nell'attribuire alla sinistra italiana e al 68 tutti i mali del paese, creando sacche revisioniste e contraffazioni storiche a cui purtroppo il popolo delle casalinghe di Voghera (che compone la maggioranza del nostro bistrattato popolino) abbocca con facilità.
Il fatto che in Italia vi sia sempre stata una sovrabbondanza di lavoratori nel pubblico impiego con pesanti conseguenze sul nostro bilancio nazionale è da ricercare in quella sciagurata operazione di ingrassamento operata dalla dc per limitare l'influenza del pci sull'elettorato. Sapendo che il partito comunista faceva proseliti soprattutto nelle fabbriche e negli ambienti aziendali, i cari vecchi dorotei democristiani portarono avanti un rigonfiamento del ceto medio con l'invenzione ad artem di posti pubblici, sperando che il transito di status professionale portasse anche ad un transito ideologico. Aumentare l'incidenza del ceto medio significava ridurre il consenso elettorale dei comunisti...questa è storia, il resto è feltrismo :cool: |
Re: Com'era la scuola dei vostri tempi?
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Solo lui (e voi berluscones) potete pensare che le cose siano così semplici. |
Re: Com'era la scuola dei vostri tempi?
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Re: Com'era la scuola dei vostri tempi?
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E tra altri 10 anni di governo sono sicuro che ripeterete ancora la stessa storia.... questa è metafisica mica propaganda. Chapeau. :riverenza: |
Re: Com'era la scuola dei vostri tempi?
stewie quando leggo i tuoi post divento un po' nazista, mi piacerebbe mandare in madagascar la gente che la pensa come te per estirpare per sempre dal paese la genia malefica che ormai da secoli ci impedisce di diventare un paese civile :laugh:
no però aspetta col cavolo che vi regalo il madagascar, facciamo il Ciad che è anche troppo, va:D |
Re: Com'era la scuola dei vostri tempi?
Io bulli solo alle medie, ora tutt'alpiù passo indifferente.
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Re: Com'era la scuola dei vostri tempi?
molto simile:yes:
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Re: Com'era la scuola dei vostri tempi?
Ho sempre odiato andare a scuola...mi chiedevo in continuazione "ma perchè sono costretto ad andare in questo posto? Decido io cosa fare e nessuno può impormi niente, nessuno"...dialogo tutto interiore...ho sempre odiato fare le cose per dovere.
Comunque ho vissuto varie scuole, alcune erano piene di gente che andava solo per scaldare la sedia e per fare casino, altre miste...ovvero vi era qualcuno interessato ad imparare ma dall'altra parte del piatto vi era chi andava lì non si sa perchè visto che l'unico scopo era quella di attendere l'una. |
Re: Com'era la scuola dei vostri tempi?
uhmmm cribbio.. ma dove siete andati a scuola tutti ? XD....
io ho cambiato 3 scuole superiori.. di cui una privata (retta da suore con professori "civili" diciamo..). Prima liceo scientifico per 4 anni e mezzo.... e qui tutto sto bordello non l ho visto... sono andato a scuola in una cittadina di provincia di 30 000 abitanti a 30 km dal mio paesello.. realtà molto provinciale quindi... tanti "fighetti" ben vestiti.. di sesso o promiscuità varie ne ho visto poco.. a parte la compagna di classe un pò zoccoletta che raccontava le sue avventure. Metallari, dark, rapper e gente così.. in fortissima minoranza se non del tutto assenti... la scuola in se faceva anche abbastanza pena con professori mediocri, impreparati (quando non del tutto e realmente stupidi) e scazzati. E dire che dicevano fosse una delle migliori della zona.. mah. Ai bagni e nell intervallo si fumava questo è certo... su 28 della mia classe diciamo che almeno la metà aveva fumato canne e una decina circa lo faceva regolarmente (alle volte anche a scuola..). Ma mai niente di + pesante. Le cose stavano così: se in prima e 2a avevi fatto buona impressione ai prof dopo andavi avanti bene e vivevi di rendita.. sennò eri segnato a vita e anche se studiavi non ti davano mai il voto che meritavi ma sempre voti bassi. Questo faceva si che alla fine perlomeno io non studiassi mai un cazz. Non studiando mai nulla sono arrivato in 4a e alla fine m han segato con 3 debiti... facendo passare però una metà della classe del tutto ignorante peggio di me forse che però era andata avanti leccando il culo, copiando a stecca durante le prove scritte (io ero l emarginato quindi a me nessuno passava un cazz..) e barcamenandosi nelle interrogazioni orali (come già detto però.. se negli scritti o in generale avevi fatto buona impressione.. difficilmente all orale ti davano brutti voti -.-). C era solo un coglione in classe che ogni tanto nell intervallo mi prendeva di mira in 1a e 2a e mi spintonava o faceva un pò il bullo.. ma dopo credo sia maturato e ha piantato li di colpo di rompere. Per il resto gente che usciva o si fidanzava... ma nessuno che trombava a tutto spiano una diversa ogni sera (e meno male aggiungerei.. già ci stavo male che gli altri avessero la tipa e io no.. figurarsi se ne cambiavano una ogni 2 giorni XD). Molti miei compagni in tutto il periodo delle superiori non hanno mai avuto ragazze anche loro... e alcuni credo ancora adesso non abbiano avuto esperienze. Per quanto riguarda la scuola privata: uno sbrago totale... sempre uno scientifico ma i programmi erano da scuole medie... indietrissimo su tutti i campi.. tutto facilitatissimo... tutti quelli che erano li erano figli di papà piazzati li a cazzeggiare e prendersi un diploma tanto per... le cose qui da me sono + settoriali, variano da scuola a scuola; artistico: dark, emo, gente alternativa. Scientifico: fighetti, intellettualoidi, figli di papà. Scuole professionali: semidelinquenti, truzzi a stecca, fancazzisti totali e 0 ragazze. Linguistico e sociale: solo ragazze di vari tipi ma perlo+ fighette o normali. Classico: uguale al linguistico o sociale ma con ragazze + serie e studiose. Istituto per segretarie: tutte zoccole XD. Da me le cose vanno così... ci si divide proprio per istituti. ah sono andato alle superiori dal 2000 al 2006 |
Re: Com'era la scuola dei vostri tempi?
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Nei 10 giorni in cui studiava all'anno, Stewie andava a lezione di storia da Paolo Rossi :D ![]() e lo prendeva pure sul serio :D:D |
Re: Com'era la scuola dei vostri tempi?
Mmm, sapete, le cose vanno un po' meglio del solito qui da me, mi annoio meno dell'anno scorso.
Speriamo che le cose migliorino ancora. |
Re: Com'era la scuola dei vostri tempi?
Alle medie (inizio anni 80)non volava una mosca...il primo che fiatava veniva immediatamente ripreso...se insisteva (casi rarissimi)finiva fuori o dal preside...nessuno poteva soltanto pensare di poter "reagire" ai prof...niente bullismo ...niente nonnismo...il massimo della trasgressione era fumare sigarette nei bagni con le finestre aperte...però era molto diffusa la pornografia tramite riviste specializzate(Le ore,Blitz,Caballero ecc)...chi veniva beccato da un prof veniva fucilato.Alle superiori più o meno lo stesso....i prof erano rigidissimi e severi...i pochi sovversivi venivano soppressi quasi subito...però c'erano tanti bulli che menavano,chiedevano il pizzo ecc...le ragazze erano considerate inferiori...stavano x i fatti loro...Ah...mi stavo dimenticando :c'erano i paninari...di conseguenza i "normali" venivano snobbati dai Galli...a parte questo secondo me era meglio così...almeno uno si faceva le ossa x quando sarebbe andato a lavorare....invece adesso mi sembra da quello ke sento che ci sia più libertà...i prof sono meno rigidi ...è come se avessero mollato le redini...secondo il mio modesto parere i ragazzi saranno meno abituati alle difficoltà che gli riserva il futuro
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