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Fallitoperenne 04-06-2011 11:52

Re: Il dramma di non aver lavoro a 30 anni
 
ti dirò:una volta al mese giocavo un euro al superenalotto.quando ho letto che i depressi in genere oscillano fra l'avere una soluzione definitiva per i loro problemi e una magica,non ho nemmeno più dato via quell'euro alle casse dello Stato.spero in un meteorite benigno

Sefiro 04-06-2011 11:53

Re: Il dramma di non aver lavoro a 30 anni
 
Quote:

Originariamente inviata da maury25 (Messaggio 539873)
Lowman's il tuo ottimismo è imbarazzante.
Un consiglio? Utilizzalo seriamente per cercarti un lavoro... perchèq aundo sarai demotivato e depresso come noi non ti prenderà più nessuno.


Vedi maury, Lowman, se non sbaglio, ha detto di avere 22 anni. E' normale che non sia ancora al nostro stadio. Anche io a 22 anni, ero pieno di ottimismo. Mi dicevo, e che cavolo prima o poi. Il problema e che quel poi non arriva mai. Vallo a chiedere ai quarantenni.

Sefiro 04-06-2011 11:54

Re: Il dramma di non aver lavoro a 30 anni
 
Quote:

Originariamente inviata da Fallitoperenne (Messaggio 539890)
ti dirò:una volta al mese giocavo un euro al superenalotto.quando ho letto che i depressi in genere oscillano fra l'avere una soluzione definitiva per i loro problemi e una magica,non ho nemmeno più dato via quell'euro alle casse dello Stato.spero in un meteorite benigno

:thumbup: Continuo adire che sei un grande. Anche io non gioc quasi mai. Solo quando il superenalotto arriva oltre i 100 milioni. OH, se devo vincere voglio vincere per bene. Che men ne faccio di 50 milioni:tt2:

LatrinLover 04-06-2011 11:58

Re: Il dramma di non aver lavoro a 30 anni
 
Quote:

Originariamente inviata da Sefiro (Messaggio 539893)
:thumbup: Continuo adire che sei un grande. Anche io non gioc quasi mai. Solo quando il superenalotto arriva oltre i 100 milioni. OH, se devo vincere voglio vincere per bene. Che men ne faccio di 50 milioni:tt2:

nessuno vincerà mai, la sisal non è altro che la mafia istituzionaliazzita dallo Stato,mi fanno vomitare sti bastardi prima legalizzano le macchinette dei videopoker e poi dicono gioca responsabile, fanculo bruciamo il parlamento subito!!

Fallitoperenne 04-06-2011 11:58

Re: Il dramma di non aver lavoro a 30 anni
 
Quote:

Originariamente inviata da Sefiro (Messaggio 539893)
:thumbup: Continuo adire che sei un grande. Anche io non gioc quasi mai. Solo quando il superenalotto arriva oltre i 100 milioni. OH, se devo vincere voglio vincere per bene. Che men ne faccio di 50 milioni:tt2:

il giorno che vincerò tanto denaro potrei per prendere per i fondelli il destino decidere di bruciarli tutti.

Fallitoperenne 04-06-2011 12:01

Re: Il dramma di non aver lavoro a 30 anni
 
Quote:

Originariamente inviata da netcrusher (Messaggio 539899)
nessuno vincerà mai, la sisal non è altro che la mafia istituzionaliazzita dallo Stato,mi fanno vomitare sti bastardi prima legalizzano le macchinette dei videopoker e poi dicono gioca responsabile, fanculo bruciamo il parlamento subito!!

vero,però mi ricordo che un'estate comprai (by mulo...) dei libri di statistica.l'idea era che quei cazzuti geniacci della Sisal avessero inventato un algoritmo sofisticato per le estrazioni,quindi in teoria dopo essersi fatti venire l'esaurimento nervoso,qualche modello matematico molto verosimile sarebbe dovuto uscire fuori.nada de nada.
non istigatemi a dare fuoco al Parlamento,studio chimica!!! :laugh:

lowman's 04-06-2011 12:07

Re: Il dramma di non aver lavoro a 30 anni
 
Quote:

Originariamente inviata da maury25 (Messaggio 539873)
Lowman's il tuo ottimismo è imbarazzante.
Un consiglio? Utilizzalo seriamente per cercarti un lavoro... perchèq aundo sarai demotivato e depresso come noi non ti prenderà più nessuno.

Ok, io ho il mio ottimismo "imbarazzante" e invece tu il tuo vittimismo che è meglio non definire perché potrei offendere, almeno io ci provo ad essere positivo tu neanche lo fai...una domanda, ma sei qui per discutere insieme agli altri o perché ti senti figo a dare risposte secche e sarcastiche a chi non la pensa come te?

Chi ti dice che io non sia demotivato e depresso? Anche io ho le mie croci e su questo forum ne ho parlato in parte, ma credi sia producente parlare solo e unicamente delle proprie croci ed essere fatalisti allo stremo?

Se uno a 30 anni si trova senza lavoro, certamente la colpa non è tutta della società: 12 pagine di post, ce ne sia stato uno solo propositivo! Questo la dice lunga, anzi non dice nulla su come affrontare la situazione difficile, al di là dei problemi che può avere ognuno singolarmente e che non giudico.

LatrinLover 04-06-2011 12:12

Re: Il dramma di non aver lavoro a 30 anni
 
Quote:

Originariamente inviata da Fallitoperenne (Messaggio 539904)
vero,però mi ricordo che un'estate comprai (by mulo...) dei libri di statistica.l'idea era che quei cazzuti geniacci della Sisal avessero inventato un algoritmo sofisticato per le estrazioni,quindi in teoria dopo essersi fatti venire l'esaurimento nervoso,qualche modello matematico molto verosimile sarebbe dovuto uscire fuori.nada de nada.
non istigatemi a dare fuoco al Parlamento,studio chimica!!! :laugh:

pure io studio chimica, vai con la thermite!!!

Fallitoperenne 04-06-2011 12:14

Re: Il dramma di non aver lavoro a 30 anni
 
il pessimismo non aiuta,ma in genere,quello che noto,è quando una persona è particolarmente depressa,è come se vedesse con un paraocchi piazzato in testa.
ora farò un esempio giusto per tirarvi su di morale:mio cugino ci ha messo 11 anni (se non di più) per laurearsi in giurisprudenza. (con una votazione inferiore a 100).ha iniziato a lavorare a 32 anni e si è comprato un Audi A4 nuova.si ha bamboccionato per un bel pò,intanto però si è sposato e ora guadagna bene e senza avere botte di culo rilevanti.questo per dire che partire cauti e senza eccessive pretese è bene,ma scavarsi la fossa,buttarsi nella bara e aspettare che qualcuno ci butti la terra in testa non è tanto corretto

Fallitoperenne 04-06-2011 12:15

Re: Il dramma di non aver lavoro a 30 anni
 
Quote:

Originariamente inviata da netcrusher (Messaggio 539920)
pure io studio chimica, vai con la thermite!!!

mi hai fatto ricordare che un tempo in America volevano sostituire la miscela ossigeno idrogeno liquidi degli Shuttle con una miscela di borani (anch'essa altamente energetica).PECCATO che i tubi di scarico si otturassero perchè la combusione era incompleta AHAAHAH (ah anche noi possiamo ridere di qualcuno ogni tanto)

LatrinLover 04-06-2011 12:38

Re: Il dramma di non aver lavoro a 30 anni
 
Quote:

Originariamente inviata da Fallitoperenne (Messaggio 539921)
il pessimismo non aiuta,ma in genere,quello che noto,è quando una persona è particolarmente depressa,è come se vedesse con un paraocchi piazzato in testa.
ora farò un esempio giusto per tirarvi su di morale:mio cugino ci ha messo 11 anni (se non di più) per laurearsi in giurisprudenza. (con una votazione inferiore a 100).ha iniziato a lavorare a 32 anni e si è comprato un Audi A4 nuova.si ha bamboccionato per un bel pò,intanto però si è sposato e ora guadagna bene e senza avere botte di culo rilevanti.questo per dire che partire cauti e senza eccessive pretese è bene,ma scavarsi la fossa,buttarsi nella bara e aspettare che qualcuno ci butti la terra in testa non è tanto corretto

difficile crederci che non abbia le spalle parate in partenza, in giurisprudenza poi.........dove bisogna come minimo farsi sfruttare per un bel 5-6 anni prima di respirare.......decisamente poco credibile come cosa.........naturalmente mia personale interpretazione......ciao

maury25 04-06-2011 12:51

Re: Il dramma di non aver lavoro a 30 anni
 
Quote:

Originariamente inviata da lowman's (Messaggio 539912)
Ok, io ho il mio ottimismo "imbarazzante" e invece tu il tuo vittimismo che è meglio non definire perché potrei offendere, almeno io ci provo ad essere positivo tu neanche lo fai...una domanda, ma sei qui per discutere insieme agli altri o perché ti senti figo a dare risposte secche e sarcastiche a chi non la pensa come te?

Chi ti dice che io non sia demotivato e depresso? Anche io ho le mie croci e su questo forum ne ho parlato in parte, ma credi sia producente parlare solo e unicamente delle proprie croci ed essere fatalisti allo stremo?

Se uno a 30 anni si trova senza lavoro, certamente la colpa non è tutta della società: 12 pagine di post, ce ne sia stato uno solo propositivo! Questo la dice lunga, anzi non dice nulla su come affrontare la situazione difficile, al di là dei problemi che può avere ognuno singolarmente e che non giudico.

Cercare di essere positivi? E che sono? Una attore? Un comico? Non si tratta di "cercare" di esserlo. Si tratta di "esserlo".
Risposta sarcastica poi...io non sono sarcastico. Io sono realista, ti ho solod etto che questo tuo ottimismo puoi utilizzarlo per fare qualcosa di utile per te stesso. Cos'è, c'hai la cosa di paglia? :)

E..tanto per la cronaca.. io sono uno che ammette le cose come stanno, soprattutto per quanto mi riguarda me. Se vuoi offendermi offendimi pure, io so come sono fatto e non ho certo bisogno che tu mi venga a dire che persona sono.

E poi se cerchi allegria e ottimismo mi sa che hai sbagliato posto... Ciao


Fallitoperenne 04-06-2011 12:57

Re: Il dramma di non aver lavoro a 30 anni
 
Quote:

Originariamente inviata da netcrusher (Messaggio 539946)
difficile crederci che non abbia le spalle parate in partenza, in giurisprudenza poi.........dove bisogna come minimo farsi sfruttare per un bel 5-6 anni prima di respirare.......decisamente poco credibile come cosa.........naturalmente mia personale interpretazione......ciao

tre anni di praticantato li ha fatti poi il primo anno guadagnava così poco che era in pareggio con le spese,l'anno dopo si è avuto un innalzamento esponenziale dei suoi guadagni.ma lui ha perso tempo soprattutto per fare il latin lover.che dire:almeno ha goduto

lowman's 04-06-2011 13:52

Re: Il dramma di non aver lavoro a 30 anni
 
Quote:

Originariamente inviata da maury25 (Messaggio 539950)
Cercare di essere positivi? E che sono? Una attore? Un comico? Non si tratta di "cercare" di esserlo. Si tratta di "esserlo".
Risposta sarcastica poi...io non sono sarcastico. Io sono realista, ti ho solod etto che questo tuo ottimismo puoi utilizzarlo per fare qualcosa di utile per te stesso. Cos'è, c'hai la cosa di paglia? :)

E..tanto per la cronaca.. io sono uno che ammette le cose come stanno, soprattutto per quanto mi riguarda me. Se vuoi offendermi offendimi pure, io so come sono fatto e non ho certo bisogno che tu mi venga a dire che persona sono.

E poi se cerchi allegria e ottimismo mi sa che hai sbagliato posto... Ciao

Ok grande uomo, il mio ottimismo è per te inutile come io considero inutile il tuo realismo senza via di fuga, quindi per non trasformare questa discussione in qualcosa di personale, evita di fare solo del sarcasmo su cosa penso io, ma scrivilo a parole senza giudicare, non tutti la pensano come me, ma neanche tutti la pensano come te.

E il tuo realismo cinico non è certo la chiave per risolvere il problema, ma se vuoi continuare a camminare dentro le tue alte e ombrose mura, fai pure. ^^

Ultima cosa, se permetti questo posto non l'hai creato tu e quindi non sei tu che decidi se si può essere allegri e ottimisti anche qui, siamo in una democrazia, ricorda. ^^

Passo e Chiudo.

frankie85 04-06-2011 23:23

Re: Il dramma di non aver lavoro a 30 anni
 
Beh a me scoccia dire che a 26 anni son disoccupato perchè vedo gli sguardi del cazzo della gente, un misto tra compassione e riprovazione. I parenti ti chiamano al telefono per sapere se hai trovato un lavoro. Non si fanno mai vivi, mi chiedo che cosa gli importi dato che per me sono estranei. Poi il dentista, il barbiere "che lavoro fai".. solite domande.. ma perchè non si fanno i cazzacci loro?
Però è anche colpa mia, non dico che ho tirato i remi in barca, ma da un po' di tempo (1 anno) ho smesso di cercare lavoro. Solo aprire il desolante sito del centro per l'impiego mi dava ansia. Autostima sottozero, desideravo morire. Tra qualche mese mi trasferisco in un altra città.
Spero di poter ricominciare da capo, sarà difficile, ma almeno sarà diverso.

Rickyno 05-06-2011 00:13

Re: Il dramma di non aver lavoro a 30 anni
 
Quote:

Originariamente inviata da frankie85 (Messaggio 540217)
Beh a me scoccia dire che a 26 anni son disoccupato perchè vedo gli sguardi del cazzo della gente, un misto tra compassione e riprovazione. I parenti ti chiamano al telefono per sapere se hai trovato un lavoro. Non si fanno mai vivi, mi chiedo che cosa gli importi dato che per me sono estranei. Poi il dentista, il barbiere "che lavoro fai".. solite domande.. ma perchè non si fanno i cazzacci loro?
Però è anche colpa mia, non dico che ho tirato i remi in barca, ma da un po' di tempo (1 anno) ho smesso di cercare lavoro. Solo aprire il desolante sito del centro per l'impiego mi dava ansia. Autostima sottozero, desideravo morire. Tra qualche mese mi trasferisco in un altra città.
Spero di poter ricominciare da capo, sarà difficile, ma almeno sarà diverso.


E' vero... come se poi lavorare fosse la panacea di tutti i mali.. mah

Winston_Smith 05-06-2011 01:03

Re: Il dramma di non aver lavoro a 30 anni
 
Quote:

Originariamente inviata da Markettino (Messaggio 539838)
Ah e la mia ragazza di allora, una delle due che ho avuto nei miei 34 anni di vita, mi mollò all'istante per il figlio di un avvocato... Le donne non guardano solo la bellezza e i soldi. Noooooooooooooo!!!! :))

Infatti non è vero. Non tutte, almeno.

Winston_Smith 05-06-2011 01:10

Re: Il dramma di non aver lavoro a 30 anni
 
Quote:

Originariamente inviata da MeglioPochi (Messaggio 539571)
Nel valutare la paga dei forestieri che, si dice (a sproposito), lavorano per niente, dovete anche tenere presente alcune cose che di solito vengono lasciate fuori dal ragionamento.

1) quanto costa vivere di espedienti occupando una stanza in dieci o, addirittura, vivendo in uno stabile occupato abusivamente? chi vive da "avventuriero" (magari abusivo) ventenne in terra straniera può farlo, gli altri no

2) quanto spende per mantenersi chi vive di espedienti sapendo che la vita dura che conduce sarà tale per pochi anni, magari appoggiandosi a enti caritatevoli, o a istituzioni che erogano assistenza, dopo di che il rientro? chi vive da "avventuriero" (magari abusivo) ventenne in terra straniera può farlo, gli altri no

3) quanto paga di tasse, imposte e tariffe chi vive abusivamente? chi vive da "avventuriero" (magari abusivo) ventenne in terra straniera può farlo, gli altri no

4) quanto riesce a risparmiare della sua pur magra paga quotidiana, chi vive secondo i criteri dei punti 1) e 2)? chi vive da "avventuriero" (magari abusivo) ventenne in terra straniera può farlo, gli altri no

5) quanto vale la cifra risparmiata una volta trasferita al Paese d'origine? il potere d'acquisto non è uguale ovunque; chi vive da "avventuriero" (magari abusivo) ventenne in terra straniera può farlo, chi deve pianificare la propria intera esistenza in un solo luogo, no

Mi fermo qui, ma penso che abbiate compreso il filo dei ragionamenti. Le cose non sono così semplici come la propaganda le dipinge. Volendo potremmo anche approfondire, e vi garantisco che il discorso si può allargare a dismisura. Non beviamoci tutto quel che ci raccontano.

P.S. Notate come nel testo qui sopra io abbia sempre parlato di gente che lavora. Se poi uno "arrotonda" con attività illecite o poco dignitose, vi lascio immaginare dove possiamo arrivare: in tre-quattro stagioni, l'avventuriero/a di turno può incamerare un gruzzolo che impiegherebbe chissà quante vite a mettere insieme nel Paese d'origine. E anche questo discorso si potrebbe ampliare alquanto.

Messa così, sembra quasi allettante mettersi a fare il clandestino. Non è che quelli che ci guadagnano davvero sono quelli che li sfruttano, noooooo...quelli lasciamoli tranquilli e mettiamoci piuttosto a fare la guarre tra poveri, ottimo.

Facciamo così, dillo ai 150 o 200 "avventurieri" che sono appena morti nel canale di Sicilia. Anche quello era un rischio "calcolato", no? Che ci vuole? Tutti coloro che si lamentano di non trovare lavoro in Italia e danno la colpa ai "negri" rubalavoro e delinquenti, prima di parlare, dovrebbero farsi un viaggio del genere.

P.S.: Sono passato al tu, prof, non me ne volere, ma è consuetudine forumistica.

MeglioPochi 05-06-2011 10:49

Re: Il dramma di non aver lavoro a 30 anni
 
Winston, il tu va benissimo, infatti io stesso mi rivolgevo a tutti voi col "tu" senza neppure pormi il problema.

Sulla questione specifica, non intendevo assolutamente minimizzare il ruolo di chi trae a sua volta vantaggio dai metodi di questi avventurieri. Da una parte gli avventurieri, dall'altra gli speculatori -- gli uni a fianco agli altri per "mungere" le persone "normali", quelle incasellate tanto per benino in un sistema di vita e organizzazione sociale che filava liscio finché non esistevano queste situazioni, ma che oggi come oggi è una trappola "mortale".

Come io non minimizzavo il ruolo degli speculatori nostrani (e non solo nostrani, pensa a come sono organizzati i Cinesi nel pratese) invito a non cadere nel luogo comune che vorrebbe i forestieri come poveracci bisognosi e nulla più. Alla loro maniera, non sono meno speculatori di chi li sfrutta.

Winston_Smith 05-06-2011 11:17

Re: Il dramma di non aver lavoro a 30 anni
 
Già il solo fatto che tu includa nella categoria "avventurieri" (tipo soldati o spie mercenarie) anche gente che è ridotta alla disperazione e scappa da guerre e calamità la dice lunga...
Il fatto che poi tu scriva che si sono messi in combutta con chi li sfrutta per rovinare la vita dei "normali" "autoctoni", vita che, come ognuno sa, era idilliaca prima del loro arrivo (certo, infatti gli italiani non sono mai dovuti emigrare da nessuna parte per campare, come no :laugh: ), beh, è paragonabile solo al livello della propaganda stile Gentilini-Borghezio...

Fallitoperenne 05-06-2011 12:24

Re: Il dramma di non aver lavoro a 30 anni
 
purtroppo in questo stato di cose lo prenderemo in quel posto tutti noi.hanno fatto fallire aziende al vertice come know how e stanno cercando di vincere i cinesi sul loro stesso campo.

una notizia di qualche tempo fa:

"....Ad affermarlo non sono degli analisti rivoluzionari e di sinistra ma lo stesso presidente dell'istituto di previdenza, Antonio Mastrapasqua che, come scrive Agoravox, ha finalmente risposto a chi gli chiedeva perché l'INPS non fornisce ai precari la simulazione della loro pensione futura come fa con gli altri lavoratori: "Se dovessimo dare la simulazione della pensione ai parasubordinati rischieremmo un sommovimento sociale".

se lo dice il capoccia dell'Inps...

Rickyno 05-06-2011 13:08

Re: Il dramma di non aver lavoro a 30 anni
 
Quote:

Originariamente inviata da Fallitoperenne (Messaggio 540402)
purtroppo in questo stato di cose lo prenderemo in quel posto tutti noi.hanno fatto fallire aziende al vertice come know how e stanno cercando di vincere i cinesi sul loro stesso campo.

una notizia di qualche tempo fa:

"....Ad affermarlo non sono degli analisti rivoluzionari e di sinistra ma lo stesso presidente dell'istituto di previdenza, Antonio Mastrapasqua che, come scrive Agoravox, ha finalmente risposto a chi gli chiedeva perché l'INPS non fornisce ai precari la simulazione della loro pensione futura come fa con gli altri lavoratori: "Se dovessimo dare la simulazione della pensione ai parasubordinati rischieremmo un sommovimento sociale".

se lo dice il capoccia dell'Inps...


Si certo... peccato che se non sei un cerebroleso lo sai che praticamente NON riceverai la pensione.... ma non solo i precari... tutti i giovani riceveranno una pensione irrisoria andando avanti con il sistema moderno o la riceveranno similare, ma lavorando molti + anni.

Quindi o sono tutti menomati mentali che non si informano o lo sanno tutti o quasi e nessuno fa nulla, e io propenderei per la seconda ipotesi.

MeglioPochi 05-06-2011 13:55

Re: Il dramma di non aver lavoro a 30 anni
 
Winston, magari sei in buona fede, ma stai trascinando la discussione su un piano che non è il mio. Non ho parlato di "combutta", infatti ho scritto «da una parte questi, dall'altra parte gli altri» e, poco oltre, «gli uni a fianco agli altri», non insieme ma contrapposti. Entrambi però, in modi diversi, traggono vantaggio da una situazione che penalizza invece le persone che (avrai notato le virgolette) ho definito "normali" e incasellate. Quelli che sono registrati, catalogati, controllati e munti perfino nella quantità dei respiri che inalano in ogni minuto.

Il termine "avventuriero" non è necessariamente collegato al concetto di mercenario, spia o soldato. "Avventuriero" è colui che affronta un'impresa a rischio nella speranza di ricavarne un utile d'un qualche tipo. Gli Italiani che emigravano erano avventurieri non meno di quelli che migrano attualmente (non per niente hanno creato la loro bella dose di dissapori).

Difficilmente il "disperato" è anche avventuriero, perché affrontare la ventura richiede pianificazione, energie, spirito aggressivamente d'impresa (nel bene e nel male). Particolarmente su questo sito dovrebbe essere evidente che non si può essere avventurieri se si è disperati. Il disperato tende a rintanarsi, a farsi piccolo piccolo, ad arrendersi, non affronta viaggi di centinaia o migliaia di km tra mille e mille avversità. Non per niente i forestieri che giungono da noi sono in massima parte giovanottoni pieni d'energia (anche se magari stremati dall'impresa).

Al di là della scelta dei termini, quale dei punti che ho indicato nel mio primo messaggio ritieni poco attinente ai fatti?

Sefiro 05-06-2011 18:40

Re: Il dramma di non aver lavoro a 30 anni
 
Quote:

Originariamente inviata da frankie85 (Messaggio 540217)
Beh a me scoccia dire che a 26 anni son disoccupato perchè vedo gli sguardi del cazzo della gente, un misto tra compassione e riprovazione. I parenti ti chiamano al telefono per sapere se hai trovato un lavoro. Non si fanno mai vivi, mi chiedo che cosa gli importi dato che per me sono estranei. Poi il dentista, il barbiere "che lavoro fai".. solite domande.. ma perchè non si fanno i cazzacci loro?
Però è anche colpa mia, non dico che ho tirato i remi in barca, ma da un po' di tempo (1 anno) ho smesso di cercare lavoro. Solo aprire il desolante sito del centro per l'impiego mi dava ansia. Autostima sottozero, desideravo morire. Tra qualche mese mi trasferisco in un altra città.
Spero di poter ricominciare da capo, sarà difficile, ma almeno sarà diverso.

Io ogni volta che vado sul centro per l'impiego mi viene mal di stomaco. Prima ci andavo anche 3 volte a settimana, ora mi basta farmi venire il dannato mal di stomaco una volta alla settimana.

Winston_Smith 05-06-2011 21:14

Re: Il dramma di non aver lavoro a 30 anni
 
Quote:

Originariamente inviata da MeglioPochi (Messaggio 540438)
Winston, magari sei in buona fede, ma stai trascinando la discussione su un piano che non è il mio. Non ho parlato di "combutta", infatti ho scritto «da una parte questi, dall'altra parte gli altri» e, poco oltre, «gli uni a fianco agli altri», non insieme ma contrapposti. Entrambi però, in modi diversi, traggono vantaggio da una situazione che penalizza invece le persone che (avrai notato le virgolette) ho definito "normali" e incasellate. Quelli che sono registrati, catalogati, controllati e munti perfino nella quantità dei respiri che inalano in ogni minuto.

Già, dimenticavo, non esiste un italiano "DOC" che sia evasore fiscale o abbia costruito edifici abusivi.
Non sono d'accordo nel descrivere tre categorie monolitiche delle quali due, seppur in modi diversi, traggono dei benefici e la terza invece suda e schiatta a vantaggio delle altre due. Mi pare molto semplicistica come analisi, a dir poco. Mi sembra che molti immigrati siano in una condizione molto più svantaggiata di quella della stragrande maggioranza degli italiani, invece (basterebbe chiedere a questi ultimi se sarebbero disposti a fare cambio).

Quote:

Originariamente inviata da MeglioPochi (Messaggio 540438)
Difficilmente il "disperato" è anche avventuriero, perché affrontare la ventura richiede pianificazione, energie, spirito aggressivamente d'impresa (nel bene e nel male). Particolarmente su questo sito dovrebbe essere evidente che non si può essere avventurieri se si è disperati. Il disperato tende a rintanarsi, a farsi piccolo piccolo, ad arrendersi, non affronta viaggi di centinaia o migliaia di km tra mille e mille avversità. Non per niente i forestieri che giungono da noi sono in massima parte giovanottoni pieni d'energia (anche se magari stremati dall'impresa).

Sì, vengono a farsi una vacanza-avventura...guarda che ci sono anche tante donne e bambini. Quando non hai nulla nel tuo luogo d'origine o rischi la pelle, scappi dovunque ci possa essere una minima probabilità di migliorare la tua sorte. Magari non sono disperati nel senso letterale del termine, perché appunto si sobbarcano fatiche immense sorretti da una speranza di vita migliore, ma certo non si può dire che ricerchino l'avventura come fossero Indiana Jones o che "pianifichino" necessariamente il loro viaggio, e comunque tutto ciò nulla toglie alla drammaticità delle loro condizioni di partenza.
E quanto al riferimento a questo sito, non credo che la sociofobia c'entri granché.

P.S.: I 150-200 morti nel Canale di Sicilia in questi giorni di quale "vantaggio" hanno goduto?

francesco0 05-06-2011 21:21

Re: Il dramma di non aver lavoro a 30 anni
 
Io sono senza lavoro guarda a me basterebbe anche lavorare a giornata la anche 3 giorni a settimana e prendendere il minimo sindacabile anche 600 euro al mese mi bastavano tanto sono single e ci restero e 600 euro mi sono più che sufficienti per campare ... la casa c'è l'ho, e non voglio una vita piena di vizzi
(Vorrei spendere al giorno 15 euro) 6-7 euro per mangiare altri 3 per le bollette e 3 per i vestiti 15 * 30 = 450 cappri mi restano anche 150 euro .... mica male
il resto non mi interessa macchina cellulare vacanze pizzeria sono cose che in un uomo depresso sono solo inutili e senza senso, quindi diciamo che almeno un fatto positivo esiste nella depressione ...

Poi se riuscirei in qualche modo a fare 700 euro al giorno senza far nulla ... del lavoro non me ne fregherebbe una cippa me ne sbatterei di chi dice che chi non lavora non e degno di essere umano ... il lavoro serve solo a campare e basta ... dignità non ne porta anziiii .... oggi giorno al lavoro la dignità te la tolgono .....

Farei del volontariato tutto il giorno sai quanta dignità avrei ....

MeglioPochi 05-06-2011 22:42

Re: Il dramma di non aver lavoro a 30 anni
 
Winston, è evidente che su questo argomento viviamo su piani distinti. Tieni le tue convinzioni, io tengo le mie e buonanotte al secchio. Il tempo dirà chi aveva ragione (anche se nè a me, nè a te verrà alcun utile).

LatrinLover 05-06-2011 22:51

Re: Il dramma di non aver lavoro a 30 anni
 
Quote:

Originariamente inviata da francesco0 (Messaggio 540714)
Io sono senza lavoro guarda a me basterebbe anche lavorare a giornata la anche 3 giorni a settimana e prendendere il minimo sindacabile anche 600 euro al mese mi bastavano tanto sono single e ci restero e 600 euro mi sono più che sufficienti per campare ... la casa c'è l'ho, e non voglio una vita piena di vizzi
(Vorrei spendere al giorno 15 euro) 6-7 euro per mangiare altri 3 per le bollette e 3 per i vestiti 15 * 30 = 450 cappri mi restano anche 150 euro .... mica male
il resto non mi interessa macchina cellulare vacanze pizzeria sono cose che in un uomo depresso sono solo inutili e senza senso, quindi diciamo che almeno un fatto positivo esiste nella depressione ...

Poi se riuscirei in qualche modo a fare 700 euro al giorno senza far nulla ... del lavoro non me ne fregherebbe una cippa me ne sbatterei di chi dice che chi non lavora non e degno di essere umano ... il lavoro serve solo a campare e basta ... dignità non ne porta anziiii .... oggi giorno al lavoro la dignità te la tolgono .....

Farei del volontariato tutto il giorno sai quanta dignità avrei ....

bella francè ti stimo

maury25 05-06-2011 23:02

Re: Il dramma di non aver lavoro a 30 anni
 
Quote:

Originariamente inviata da francesco0 (Messaggio 540714)
Io sono senza lavoro guarda a me basterebbe anche lavorare a giornata la anche 3 giorni a settimana e prendendere il minimo sindacabile anche 600 euro al mese mi bastavano tanto sono single e ci restero e 600 euro mi sono più che sufficienti per campare ... la casa c'è l'ho, e non voglio una vita piena di vizzi
(Vorrei spendere al giorno 15 euro) 6-7 euro per mangiare altri 3 per le bollette e 3 per i vestiti 15 * 30 = 450 cappri mi restano anche 150 euro .... mica male
il resto non mi interessa macchina cellulare vacanze pizzeria sono cose che in un uomo depresso sono solo inutili e senza senso, quindi diciamo che almeno un fatto positivo esiste nella depressione ...

Poi se riuscirei in qualche modo a fare 700 euro al giorno senza far nulla ... del lavoro non me ne fregherebbe una cippa me ne sbatterei di chi dice che chi non lavora non e degno di essere umano ... il lavoro serve solo a campare e basta ... dignità non ne porta anziiii .... oggi giorno al lavoro la dignità te la tolgono .....

Farei del volontariato tutto il giorno sai quanta dignità avrei ....

Ti stimo anch'io.

Winston_Smith 05-06-2011 23:39

Re: Il dramma di non aver lavoro a 30 anni
 
Quote:

Originariamente inviata da francesco0 (Messaggio 540714)
Io sono senza lavoro guarda a me basterebbe anche lavorare a giornata la anche 3 giorni a settimana e prendendere il minimo sindacabile anche 600 euro al mese mi bastavano tanto sono single e ci restero e 600 euro mi sono più che sufficienti per campare ... la casa c'è l'ho, e non voglio una vita piena di vizzi
(Vorrei spendere al giorno 15 euro) 6-7 euro per mangiare altri 3 per le bollette e 3 per i vestiti 15 * 30 = 450 cappri mi restano anche 150 euro .... mica male
il resto non mi interessa macchina cellulare vacanze pizzeria sono cose che in un uomo depresso sono solo inutili e senza senso, quindi diciamo che almeno un fatto positivo esiste nella depressione ...

Poi se riuscirei in qualche modo a fare 700 euro al giorno senza far nulla ... del lavoro non me ne fregherebbe una cippa me ne sbatterei di chi dice che chi non lavora non e degno di essere umano ... il lavoro serve solo a campare e basta ... dignità non ne porta anziiii .... oggi giorno al lavoro la dignità te la tolgono .....

Farei del volontariato tutto il giorno sai quanta dignità avrei ....

Magari non tutto condivisibile, ma onesto e sincero. Respect.

Gufetto 05-06-2011 23:55

Re: Il dramma di non aver lavoro a 30 anni
 
Io ho 27 anni e facendo 2 conti ho lavorato in tutto 5 anni. 2 anni e mezzo impiegato, 2 anni e mezzo pellettiere e 6 mesi di stagista commesso. Il resto od ho fatto corsi, od ero in depressione od ho perso il controllo della mia vita.

Forse troppo poco per essere ritenuto un essere umano...ma al di là di non avere un lavoro, mi chiedo se avrò una pensione, dove vivrò, che lavoro farò, mi chiedo dove morirò..sul posto di lavoro?
Come si fa a guardare al futuro? Sapere di passare una vita da soli, senza nessun legame emotivo, sperare di cavarsela e non vivere con l'acqua alla gola, vivere ogni giorno come se ci fosse una mazzata da un momento all'altro...casa, macchine, bollette...

LatrinLover 06-06-2011 00:20

Re: Il dramma di non aver lavoro a 30 anni
 
Quote:

Originariamente inviata da Gufetto (Messaggio 540842)
Io ho 27 anni e facendo 2 conti ho lavorato in tutto 5 anni. 2 anni e mezzo impiegato, 2 anni e mezzo pellettiere e 6 mesi di stagista commesso. Il resto od ho fatto corsi, od ero in depressione od ho perso il controllo della mia vita.

Forse troppo poco per essere ritenuto un essere umano...ma al di là di non avere un lavoro, mi chiedo se avrò una pensione, dove vivrò, che lavoro farò, mi chiedo dove morirò..sul posto di lavoro?
Come si fa a guardare al futuro? Sapere di passare una vita da soli, senza nessun legame emotivo, sperare di cavarsela e non vivere con l'acqua alla gola, vivere ogni giorno come se ci fosse una mazzata da un momento all'altro...casa, macchine, bollette...

mica male però 5 anni hai lavorato, qui c'è chi è in cerca del primo impiego a 30 anni.

francesco0 06-06-2011 00:34

Re: Il dramma di non aver lavoro a 30 anni
 
Io 2 anni ma non ci ho guadagnato nulla spero che tu gufetto invece sei riuscito a mettere da parte i soldi o te li sei goduto perche se cosi sei un grande :)

continua cosiiiiii .....

maury25 06-06-2011 12:47

Re: Il dramma di non aver lavoro a 30 anni
 
Se si potesse accumolare qualcosina e vivere di rendita sacrificando ovviamente i propri vizi( e parlo di macchine, abiti costosi, cene fuori,sigarette aperitivi e altre stronzate simili) non sarebbe male, ma non la vedo un'ipotesi molto plausibile, senza contare il fatto che il lavoro non è necessariamente dovere di tutti i cittadini.

- nel senso che non tutti, pur cercandolo, lo trovano, perciò al diavolo sogni e ambizioni.
Si capisce che io sono per il "lavorare per vivere" e non per il "vivere per lavorare". :)

ps : Non credo proprio che il valore di un esssere umano si misuri da quanto sia contribuente nei confronti della società. Non capisco il concetto "più lavoro = più sono dignitoso" . Spiegatemelo. :)

Fallitoperenne 06-06-2011 14:16

Re: Il dramma di non aver lavoro a 30 anni
 
a volte penso che non ci resti altro che...beh penso abbiate capito.continuiamo a sperare va

Gufetto 06-06-2011 14:34

Re: Il dramma di non aver lavoro a 30 anni
 
Beh io in questi 5 anni di lavoro ho messo poco da parte, che poi in stagista commesso mi davano 300€ al mese...
Davvero ci sono trentenni che non hanno mai lavorato? Dev'essere una condizione orribile...a me fanno 2 palle come carttedrali per sapere se ho trovato lavoro e mi sento a disagio verso chi lavora..mi sento visto come un fallito, una vergogna...mi immagino i trentenni come si possono sentire.
Io non so quanti soldi ho da parte, penso molto pochi, una miseria...attualmente spendo pochissimo, purtroppo faccio quello che viene definito "parassita", le spese grosse ce l'ho su bolletta del telefono e assicurazione auto e tasse relative, ma in passato ho avuto anche delle dipendenze che mi hanno fatto cavare soldi...

Comunque il valore di un essere umano lo si giudica sempre dal fatto che abbia un lavoro o meno. Tenendo conto che con il lavoro, o meglio con lo stipendio, si accede alla vita e ai suoi servizi, la mancanza di un lavoro è oltre che un'esclusione dalla vita anche una mancanza di sicurezza sociale..insomma, chi non ha lavoro è per lo più visto come un fancazzista o un parassita...o almeno io mi vedo tale dopo 2 anni che sono a casa e nei colloqui mi vergogno, mi sento sotto pressione ed impaurito...

Io ho la terza media, mi reputo ignorante, non sono appetitibile, non sono utile (oramai tutti veniamo visti con occhio utilitarista, in tutti i campi: lavoro, amicizie, affetti...)...è una merda...:(

Fallitoperenne 06-06-2011 15:46

Re: Il dramma di non aver lavoro a 30 anni
 
anche tu della Campania?

Fallitoperenne 06-06-2011 15:47

Re: Il dramma di non aver lavoro a 30 anni
 
comunque dovresti trovare qualche coetaneo che deve andare a vivere in Veneto così potreste dividere le spese dell'appartamento

Fallitoperenne 06-06-2011 15:53

Re: Il dramma di non aver lavoro a 30 anni
 
effettivamente lo è

francesco0 06-06-2011 15:55

Re: Il dramma di non aver lavoro a 30 anni
 
Trova un altro lavoro ... se la strada ti sembra tanto impraticabile ...


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