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TimeBomb 10-06-2010 02:36

Re: Siamo noi considerabili esseri viventi?
 
Quote:

Originariamente inviata da Death (Messaggio 356440)
Siamo virus un po' più evoluti.
Prima o poi gli altri umani si stancheran di noi e creeranno un antivirale con cui spedirci al Creatore =D.

E invece no come virus ci diffondere corromperemo gli altri esseri umani...
e conquisteremo il mondo,AHAHAHAHAH(risata diabolica)!!!!!!

Dedalus 10-06-2010 10:00

Re: Siamo noi considerabili esseri viventi?
 
Quote:

Originariamente inviata da Death (Messaggio 356359)
O forse perché non si può far alcunché per star meglio?

alleluja, è calata la verità dal cielo. :laugh:

Gufetto 21-11-2010 14:31

Re: Siamo noi considerabili esseri viventi?
 
"Fatti non fummo per viver come bruti ma per seguir virtute e conoscenza"

Questa frase forse andava bene decenni fà, ma purtroppo l'esistenza di un uomo è semplicemente quella di essere esecutorie di azioni prestabilite; non è più padrone del mondo poiché il padrone ormai è il denaro e le leggi economiche. Quello che fà l'uomo è nascere, cresce, studiare, trovare un lavoro, guadagnare e spendere soldi per sollecitare il giro di denaro e il consumo. La vita di ognuno è questa, e già così si capisce che "essere vivente" è un modo di dire di uno che respira, ma di vita qui non c'è niente.

Se poi come molti qui neanche si ha relazioni sociali, non ci riproduciamo e non siamo inseriti nel mondo e nelle sue leggi, allora siamo sub-umani relegati ad avere rapporti solo con i nostri simili.

TerzaCagna 21-11-2010 16:30

Re: Siamo noi considerabili esseri viventi?
 
Quote:

Originariamente inviata da Death (Messaggio 353899)
Secondo molti scienziati un essere vivente è un essere che si riproduce o almeno tenta di farlo.

:eek: La mia gatta è stata sterilizzata :eek:

Memole88 21-11-2010 17:58

Re: Siamo noi considerabili esseri viventi?
 
secondo me è semplicemente xke xora nn stai bene e ti sei chiuso ma se riesciussi a risolvere questo tuo momento no potresti ritornare a desiderare e provare!

Joe Hiruma 21-11-2010 18:12

Re: Siamo noi considerabili esseri viventi?
 
Una volta ho macchiato di sangue un muro prendendolo a pugni... E io non sarei vivo??

EdgarAllanPoe 21-11-2010 18:24

Re: Siamo noi considerabili esseri viventi?
 
Quote:

Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 353936)
Dal Vangelo di Anepeta, Timido Docile Ardente capitolo 1 versetto 22:

(...) si rimane sorpresi che una condizione apparentemente disfunzionale dal punto di vista sociale, non sia incorsa in un processo di selezione naturale.
Perché (...) la natura insiste a tirar fuori dal pool genetico una quota di corredi introversi? Perché l'introversione non è incorsa nella selezione naturale?
L'unica risposta possibile è che i corredi introversi contengano delle potenzialità indispensabili per la sopravvivenza e l'evoluzione della specie.

oppure qualche volta servono a lasciare bellissime poesie ai posteri :)

http://biografieonline.it/biografia....mily+Dickinson

Decadent 21-11-2010 19:05

Re: Siamo noi considerabili esseri viventi?
 
penso(pure troppo)...quindi esisto

Woland12 21-11-2010 19:29

Re: Siamo noi considerabili esseri viventi?
 
La risposta alla domanda varia a seconda dei punti di vista. Secondo la genetica in effetti un essere può definirsi vivente se è in grado di riprodursi. L'essere che non si riproduce è geneticamente morto poichè non porta avanti la specie. La selezione naturale agisce proprio in questo senso: se un essere per le sue caratteristiche non è in grado di riprodursi morirà senza trasmettere il suo codice genetico.

Quote:

Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 353936)
Dal Vangelo di Anepeta, Timido Docile Ardente capitolo 1 versetto 22:

(...) si rimane sorpresi che una condizione apparentemente disfunzionale dal punto di vista sociale, non sia incorsa in un processo di selezione naturale.
Perché (...) la natura insiste a tirar fuori dal pool genetico una quota di corredi introversi? Perché l'introversione non è incorsa nella selezione naturale?
L'unica risposta possibile è che i corredi introversi contengano delle potenzialità indispensabili per la sopravvivenza e l'evoluzione della specie.

In effetti sembra un paradosso, ma la questione può essere spiegata proprio pensando alla base del concetto di "selezione naturale": essa non agisce in chissà quale modo misterioso facendo sviluppare la specie più forte sotto ogni aspetto al fine di creare una specie perfetta e coordinata sotto ogni punto di vista. La selezione agisce semplicemente eliminando gli organismi che non si riproducono. Evidentemente gli introversi, nonostante le loro evidenti difficoltà, sono sempre riusciti a riprodursi, e le difficoltà che hanno nella riproduzione sono evidenziate dal fatto che comunque sono una minoranza rispetto agli estroversi. Guardata in quest'ottica non c'è quindi contraddizione. :yes:

Death 21-11-2010 19:37

Re: Siamo noi considerabili esseri viventi?
 
Quote:

Originariamente inviata da Woland12 (Messaggio 436274)
La risposta alla domanda varia a seconda dei punti di vista. Secondo la genetica in effetti un essere può definirsi vivente se è in grado di riprodursi. L'essere che non si riproduce è geneticamente morto poichè non porta avanti la specie. La selezione naturale agisce proprio in questo senso: se un essere per le sue caratteristiche non è in grado di riprodursi morirà senza trasmettere il suo codice genetico.



In effetti sembra un paradosso, ma la questione può essere spiegata proprio pensando alla base del concetto di "selezione naturale": essa non agisce in chissà quale modo misterioso facendo sviluppare la specie più forte sotto ogni aspetto al fine di creare una specie perfetta e coordinata sotto ogni punto di vista. La selezione agisce semplicemente eliminando gli organismi che non si riproducono. Evidentemente gli introversi, nonostante le loro evidenti difficoltà, sono sempre riusciti a riprodursi, e le difficoltà che hanno nella riproduzione sono evidenziate dal fatto che comunque sono una minoranza rispetto agli estroversi. Guardata in quest'ottica non c'è quindi contraddizione. :yes:

Ma chi sono 'sti introversi che si riproducono? O_o.
Qui vedo una marea di 20enni e 30enni che dicono di essere vergini.

Quote:

Originariamente inviata da Memole88 (Messaggio 436211)
secondo me è semplicemente xke xora nn stai bene e ti sei chiuso ma se riesciussi a risolvere questo tuo momento no potresti ritornare a desiderare e provare!

Io ci sono nato così o.o.

EdgarAllanPoe 21-11-2010 19:37

Re: Siamo noi considerabili esseri viventi?
 
Quote:

Originariamente inviata da Woland12 (Messaggio 436274)
La risposta alla domanda varia a seconda dei punti di vista. Secondo la genetica in effetti un essere può definirsi vivente se è in grado di riprodursi. L'essere che non si riproduce è geneticamente morto poichè non porta avanti la specie. La selezione naturale agisce proprio in questo senso: se un essere per le sue caratteristiche non è in grado di riprodursi morirà senza trasmettere il suo codice genetico.



In effetti sembra un paradosso, ma la questione può essere spiegata proprio pensando alla base del concetto di "selezione naturale": essa non agisce in chissà quale modo misterioso facendo sviluppare la specie più forte sotto ogni aspetto al fine di creare una specie perfetta e coordinata sotto ogni punto di vista. La selezione agisce semplicemente eliminando gli organismi che non si riproducono. Evidentemente gli introversi, nonostante le loro evidenti difficoltà, sono sempre riusciti a riprodursi, e le difficoltà che hanno nella riproduzione sono evidenziate dal fatto che comunque sono una minoranza rispetto agli estroversi. Guardata in quest'ottica non c'è quindi contraddizione. :yes:

alcuni introversi, poi, avranno avuto pure problemi di fertilità e si sono riprodotti grazie ad un andrologo e ad uno psichiatra :)

Woland12 21-11-2010 19:43

Re: Siamo noi considerabili esseri viventi?
 
Quote:

Originariamente inviata da Death (Messaggio 436281)
Ma chi sono 'sti introversi che si riproducono? O_o.
Qui vedo una marea di 20enni e 30enni che dicono di essere vergini.

Ci sono ci sono... andando avanti con l'età le possibilità di trovare una donna altrettanto disperata aumentano progressivamente :laugh:

virginio 21-11-2010 20:21

Re: Siamo noi considerabili esseri viventi?
 
Quote:

Originariamente inviata da SilverHawk (Messaggio 355925)
non so come mi è venuto in mente, ma cosa sarebbe successo ad un fobico nato per esempio a sparta all'epoca degli antichi greci, quando i più deboli venivano uccisi?

Visto che avere la FS non comporta avere un difetto fisico evidente, non sarebbe stato sacrificato buttandolo giù da una rupe. Ma a mano a mano che cresceva e diventando evidente la problematica credo che un fobico sarebbe stato destinato a fare il servo/schiavo/contadino. Non tutti gli Spartani diventavano super guerrieri, almeno credo...

Viviamo in un epoca fortunata, non ci caga nessuno, ma neanche ci sgozzano da piccoli! :eek:

Warlordmaniac 21-11-2010 20:30

Re: Siamo noi considerabili esseri viventi?
 
Quote:

Originariamente inviata da Woland12 (Messaggio 436274)
In effetti sembra un paradosso, ma la questione può essere spiegata proprio pensando alla base del concetto di "selezione naturale": essa non agisce in chissà quale modo misterioso facendo sviluppare la specie più forte sotto ogni aspetto al fine di creare una specie perfetta e coordinata sotto ogni punto di vista. La selezione agisce semplicemente eliminando gli organismi che non si riproducono. Evidentemente gli introversi, nonostante le loro evidenti difficoltà, sono sempre riusciti a riprodursi, e le difficoltà che hanno nella riproduzione sono evidenziate dal fatto che comunque sono una minoranza rispetto agli estroversi. Guardata in quest'ottica non c'è quindi contraddizione. :yes:

Vuoi dire che in passato estroversi e introversi si riproducevano con la stessa frequenza?
E invece, adesso?

Who_by_fire 21-11-2010 20:40

Re: Siamo noi considerabili esseri viventi?
 
Quote:

Originariamente inviata da Death (Messaggio 353899)
Secondo molti scienziati un essere vivente è un essere che si riproduce o almeno tenta di farlo.
Motivo per cui, ad esempio, i virus sono considerati tra il vivente ed il non vivente, perché non si riproducono autonomamente, ma han bisogno di un corpo da infettare per farlo.

Io, stando a questa definizione, non riesco a considerarmi un essere vivente.
Non mi riproduco e non ci provo nemmeno!

Cosa sono, una pietra?

Anche gli estroversoni non si riproducono da soli! :laugh:

Woland12 21-11-2010 21:32

Re: Siamo noi considerabili esseri viventi?
 
Quote:

Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 436323)
Vuoi dire che in passato estroversi e introversi si riproducevano con la stessa frequenza?
E invece, adesso?

No... sinceramente non ho capito da dove hai tratto questa conclusione... :huh:
La frequenza con cui si sono riprodotti gli introversi è sempre stata quella, cioè relativamente molto più bassa di quella degli estroversi. Le proporzioni che ci sono oggi c'erano anche in passato e sono rimaste costanti...

Warlordmaniac 22-11-2010 00:44

Re: Siamo noi considerabili esseri viventi?
 
Quote:

Originariamente inviata da Woland12 (Messaggio 436406)
No... sinceramente non ho capito da dove hai tratto questa conclusione... :huh:
La frequenza con cui si sono riprodotti gli introversi è sempre stata quella, cioè relativamente molto più bassa di quella degli estroversi. Le proporzioni che ci sono oggi c'erano anche in passato e sono rimaste costanti...

Secondo la logica, se un carattere si riproduce di meno, cala anche di percentuale.

Faccio un esempio.
Gli intro sono 100, gli estro 900, suddivisi equamente tra uomini e donne.
Facciamo che questa generazione procrea 1000 figli. Essendoci un introverso maschio su dieci, una proporzionalità esatta dovrebbe portare a 200/1000 di bambini che hanno il genitore introverso. Ma siccome anche tu hai ammesso che gli introversi si accoppiano meno, allora mettiamo che solo 100 sono figli di almeno un introverso. Le cose così rimangono come erano in partenza: 100 su 1000.
Però avere geni introversi non significa essere introversi, perché il figlio di un genitore introverso ha anche i geni estroversi dell'altro genitore; quindi facciamo che di questi 100, 50 sono introversi.

Riassunto: 50 sono introversi, 50 sono "portatori sani" di gene introverso, 900 sono figli di estroversi.
Tra questi ultimi ci possono essere introversi? Dobbiamo semplificare dicendo di no; infatti meno procreano e meno geni si spargono e quindi meno influiscono sulla percentuale totale.
Meno introversi si creano e più i loro geni tenderanno a mescolarsi con gli estroversi, rendendo impura la popolazione.

Winston_Smith 22-11-2010 02:11

Re: Siamo noi considerabili esseri viventi?
 
Quote:

Originariamente inviata da Gufetto (Messaggio 436085)
"Fatti non fummo per viver come bruti ma per seguir virtute e conoscenza"

Questa frase forse andava bene decenni fà

Questa frase andrà bene per tutti i secoli dei secoli. Amen :cool:

Hypercube 22-11-2010 02:13

Re: Siamo noi considerabili esseri viventi?
 
Quote:

Originariamente inviata da Death (Messaggio 353916)
Sì, ma non contribuiamo all'avanzamento della specie.
Siamo delle pecore nere della scienza.

nn ci danno l'opportunità...

stuntmanmike 22-11-2010 02:42

Re: Siamo noi considerabili esseri viventi?
 
io una volta ero un fico

Winston_Smith 22-11-2010 02:48

Re: Siamo noi considerabili esseri viventi?
 
Quote:

Originariamente inviata da stuntmanmike (Messaggio 436582)
io una volta ero un fico

YouTube - Elio e Le Storie Tese - Fossi figo

Noctis 22-11-2010 04:04

Re: Siamo noi considerabili esseri viventi?
 
Solo perchè non mi riproduco, non sono un essere vivente ? non tutti riescono a riprodursi, sia gli animali, sia gli umani.

luposolitario 22-11-2010 11:07

Re: Siamo noi considerabili esseri viventi?
 
Caratteristiche degli esseri viventi
In base alle osservazioni compiute dagli scienziati nel corso dell'ottocento e del novecento sono state individuate alcune caratteristiche comuni a tutti gli esseri viventi:

Struttura cellulare. Gli organismi viventi hanno una struttura da unità elementari dette "cellule". In un organismo vivente pluricellulare le cellule sono saldate tra loro pur restando libere e indipendenti tra loro. Alcuni organismi viventi sono, invece, composti da un'unica cellula e sono detti "monocellulari".

Molecole organiche fondamentali. Gli esseri viventi utilizzano le stesse molecole organiche fondamentali: acidi nucleici, carboidrati, lipidi, proteine.
Omeostasi. Possono mantenere una temperatura, una pressione, una concentrazione di acqua e un pH costante.

Metabolismo. Gli esseri viventi devono assumere e trasformare energia dall'esterno per mantenere la sua struttura cellulare, per crescere e per adattarsi all'ambiente. L'alimentazione e la respirazione sono le due espressioni più evidenti dei processi metabolici di un essere vivente.

Capacità di adattamento. Rispondono agli stimoli ed hanno una capacità di adattamento all'ambiente esterno. L'interazione tra gli organismi viventi e l'ambiente è alla base della selezione naturale. Gli esseri viventi in grado di adattarsi meglio all'ambiente esterno hanno maggiori probabilità di sopravvivere e riprodursi.

Riproduzione. Gli esseri viventi si riproducono per il mantenimento della specie. Negli organismi monocellulari la riproduzione si attua tramite la duplicazione del DNA della cellula. Negli organismi pluricellulari si ottiene attraverso la fusione di due cellule (dette gameti) prodotte da individui di sesso opposto.

Ciclo vitale. Ogni essere vivente segue un ciclo vitale di nascita, crescita, riproduzione e morte. Per quanto possa essere breve o corta la vita, nessun essere vivente è immortale.

Evoluzione. Gli esseri viventi si evolvono nel corso del tempo. Attraverso la riproduzione le generazioni trasmettono i propri geni a quelle future. Durante questo passaggio le nuove generazioni possono assumere caratteristiche nuove o perderne alcune. Le differenze si traducono in vantaggi o in handicap per chi le possiede, agendo direttamente sul processo evolutivo tramite la selezione naturale degli individui. Le nuove caratteristiche che agevolano l'adattamento all'ambiente offrono all'individuo maggiori probabilità di sopravvivenza e, quindi, di riproduzione.
Queste caratteristiche accomunano gli esseri viventi sulla Terra in base ad una visione scientifica. In realtà, soprattutto per gli esseri umani, la vita amplia il proprio significato ben oltre i limiti del campo biologico o scientifico, entrando a far parte degli studi filosofici. Dare una visione universale di "vita" è quindi ben più complesso che stilare un elenco di caratteristiche scientifiche comuni a tutti gli esseri viventi.

Nói 22-11-2010 15:01

Re: Siamo noi considerabili esseri viventi?
 
Ma il criterio "si riproduce autonomamente o meno" si intende rispetto ad una specie in generale, non si applica ai singoli individui. Perciò, la risposta è sì.


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