Re: Cosa penseranno le ragazze di noi?
 

Vuoi dire che fino a 30 si è adolescenti e dopo i 45 vecchietti pervertiti?:(

Re: Cosa penseranno le ragazze di noi?
 

no ma guarda che io son femmina...


e comunque purtoppo a puttane ci va chiunque, anche padri di famiglia, ricchi imprenditori e uomini adulti normali, così tanto per provare.
come han scritto sopra, conosci poco il fenomeno...;)

Re: Cosa penseranno le ragazze di noi?
 

Ah scusa fuxia, non pensavo fossi femmina (buono a sapersi comunque ;) )
Ed hai ragione, in effetti mi rendo conto che ci vanno di tutte le età e fasce sociali. A volte dimentico che gli altri non si fanno le seghe mentali come noi fobici.

Re: Cosa penseranno le ragazze di noi?
 

Pensavo fossi uomo perché hai detto che non ci trovi nulla di male che un uomo a 35 anni vada a prostitute. Non avevo mai sentito una donna approvare certe cose!

Re: Cosa penseranno le ragazze di noi?
 

Disinteressarsi del giudizio delle ragazze è solo il primo passo e nemmeno il più difficile :D

Re: Cosa penseranno le ragazze di noi?
 

ma come si può negare un fenomeno come la prostituzione??
esiste da sempre ed esisterà per sempre.
anzi, io sono dell'opinione che dovrebbero riaprire le case chiuse, controllate e senza ragazze magari minorenni, costrette con la forza.
secondo me in certi casi un'ora di sano sesso a pagamento potrebbe tirare su gli animi di tanti uomini che hanno difficoltà a relazionarsi con le donne.
è un mio personalissimo pensiero eh.

la prostituzione che eliminerei è quella all'interno dello spettacolo, della politica e del mondo del lavoro....ma quello è un altro discorso.

Re: Cosa penseranno le ragazze di noi?
 

Beh, ma non è che nelle case chiuse la situazione fosse migliore! Pensa che le prostitute potevano uscire solo una volta a settimana, dovevano pagare le tasse sul meretricio, versare tutti i soldi lì e ne ricevevano pochissimi! E poi le disprezzavano pure!! http://www.anarca-bolo.ch/a-rivista/247/18.htm Non credo che al giorno d'oggi verrebbero considerate meglio!

Re: Cosa penseranno le ragazze di noi?
 

Basterebbe che in Tv sparissero trasmissioni come uomini&donne, grande fratello, striscia la notizia, l'eredità ecc..ecc..

Re: Cosa penseranno le ragazze di noi?
 

si, ma dato che la situazione ESISTE ed ESISTERA' che si voglia o no...
perchè non dare un minimo di regolamentazione?
in diversi stati esteri è una cosa "normale", non dico arrivare alle 'vetrine' tipo amsterdam...ma fare qualcosa di più di quello che c'è adesso è possibile dato che in strada trovi ragazzine/i minorenni che subiscono violenze di ogni genere.

ma come al solito piuttosto di regolamentare un dato di fatto preferiamo chiudere gli occhi e dire "ah le prostitute che schifo dovrebbero essere tutte in galera".

mai parlato del fatto che con le case chiuse le puttane potrebbero essere considerate "migliori". semplicemente si eviterebbero le schifezze di cui ho scritto sopra.

ma vorrei tornare al MIO discorso principale, ovvero fare sesso a pagamento potrebbe migliorare la condizione di alcuni uomini che sentono la propria verginità un peso insostenibile???

Re: Cosa penseranno le ragazze di noi?
 

Non credo nel caso la verginità sia conseguenza dell'essere sociofobico. Sarebbe un motivo di ulteriore perdita di autostima. E comunque se uno è davvero sociofobico ha difficoltà anche a trovare il coraggio per fare quel passo.

Re: Cosa penseranno le ragazze di noi?
 

Se non fosse come quella di 50 anni fa sarei pure d'accordo!

Appunto! E magari i primi a schifarle sono proprio quelli che ci vanno!!

Mah, secondo me molte schifezze diventerebbero solo invisibili perché avverrebbero all'interno di una casa, ma continuerebbero ad esserci e forse verrebbero ritenute pure lecite!

Re: Cosa penseranno le ragazze di noi?
 

Ma è un peso insostenibile per l'uomo vergine o per la ragazza che esce con un'uomo vergine?....:confused:

Re: Cosa penseranno le ragazze di noi?
 

parlo dell'uomo...mi pare chiaro, no?

Re: Cosa penseranno le ragazze di noi?
 

Si era chiaro...ma volevo allargare un pochetto la discussione;)

Re: Cosa penseranno le ragazze di noi?
 

non so, effettivamente potrebbe esserci il rischio che qualcuno tenda a nascondere queste cose...ma di sicuro con quel minimo controllo in più sarebbe per lo meno più difficoltoso...

i bordelli di 50 anni fa...vabè non mi riferivo a quelli!! anche se li trovo molto folkloristici nei film....:D
piuttosto a quelli olandesi odierni.

Re: Cosa penseranno le ragazze di noi?
 

lo dico sinceramente, se fossi vergine e la cosa mi pesasse molto andrei col primo che capita, magari con qualche ragazzo conosciuto on-line...non so.
noi donne, lo ammetto, da quel punto di vista siamo
più fortunate.

Re: Cosa penseranno le ragazze di noi?
 

Bhò ma a me in realtà non pesa.....

Cioè mi pesa solo il fatto che magari quando trovo quella che mi piace si possa imbarazzare per questa bizzara situazione

Re: Cosa penseranno le ragazze di noi?
 

Noi abbiamo quel piccolo fardello culturale chiamato machismo che c'impone di essere conquistatori...personalmente lo vedo come un punto d'onore, io non pagherei mai, è una cosa che ritengo vada "conquistata", me la devo meritare, sennò piuttosto è meglio l'astinenza totale.

A vederlo da fuori sembra stupido, e forse lo è, ma siamo fatti così...

Re: Cosa penseranno le ragazze di noi?
 

wee n'altra perla

Re: Cosa penseranno le ragazze di noi?
 

Ma c'è ancora qualcuno qua che considera il sesso qualcosa di più che un atto meccanico,ma qualcosa di legato all'amore?

Re: Cosa penseranno le ragazze di noi?
 

ne dubito ......

Re: Cosa penseranno le ragazze di noi?
 

I soliti discorsi...tanto lo sai anche te che prima viene il sesso nel senso che se sei inesperto-->sei più incapace con le donne-->più difficilmente troverai l'amore...

Re: Cosa penseranno le ragazze di noi?
 

Si ma che brutto....:(

Re: Cosa penseranno le ragazze di noi?
 

Nelle case di tolleranza dell'Italia del dopoguerra, politicamente "immacolata", sulle strade dell'Italia di oggi, di tutt'altro orientamento politico, c'erano e ci sono soprattutto donne in mano alle multinazionali della prostituzione. Ci sono le stesse umiliazioni di sempre, le stesse botte, lo stesso disumano sfruttamento, lo stesso "farsi" per poter vendere il proprio corpo senza stare troppo male. C'è anche la morte, spesso. In compenso c'è più scelta per i clienti: slave, nigeriane, albanesi... E poi il top della trasgressione: i "trans".
La prostituta non sceglie il suo cliente. Può rifiutarlo, eccezionalmente. Ma non lo sceglie. Esattamente come la donna stuprata. La prostituta non prova piacere. E neanche la donna stuprata ne prova. La prostituta non può seguire il suo desiderio. Mai. Proprio come la donna stuprata, che è considerata un oggetto, la prostituta deve fare quello che ha patteggiato col cliente. Che la pagherà per questo. L'unica differenza, dunque, sono i soldi. Nei grandi centri lo sfruttamento è massimo.
A cavallo del '900 Alfred Blaschko sosteneva che "è spettato al diciannovesimo secolo di trasformare la prostituzione in una gigantesca istituzione sociale". (Alfred Blaschko, Prostitution in the Nineteenth Century). E le ragioni di questo secondo lui, ma non soltanto secondo lui, avrebbero dovuto essere ricercate nel "mercato competitivo", "nella crescita e congestione delle grandi città", nell'"instabilità del lavoro". Aveva visto giusto. http://www.anarca-bolo.ch/a-rivista/247/18.htm

Re: Cosa penseranno le ragazze di noi?
 

si vabbè ma ora non è che bisogna stare qui a fare l'indagine sociologica della prostituzione, sennò finiamo a parlare della bibbia e di quei lussuriosi dei greci...

le cose sono così da millenni, che piaccia o no.
però oggi viviamo in un'epoca che potrebbe impedire certi orrori...speriamo (anzi, spero) che prima o poi si faccia qualcosa di più che fare la multa alle puttane.

Re: Cosa penseranno le ragazze di noi?
 

No, tranquilla! Non ho nessuna intenzione di quel tipo:) Ho solo voluto scrivere un post.

Re: Cosa penseranno le ragazze di noi?
 

no è che sennò avrei dovuto documentarmi anche io, citare fonti, autori...e fa troppo caldo!! ;):D