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ebbasta con ste cazzate che con la laurea ti ci pulisci il sedere: non è vero.
non nel mio caso, almeno. anche se la ricetta per il mondo del lavoro è solo una: voglia di sbattersi + voglia di sacrificarsi |
wow dopo un paio di mesi di lavoro ne hai già scoperto i segreti!
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un paio di mesi?
diciamo che in 7 mesi ho fatto talmente tanti passi avanti che avrei dovuto aprire un post come il tuo ogni settimana.. :lol: ecco. per fare i passi avanti, soprattutto sacrificio e diplomazia. ma per quanto mi riguarda mooooolto sacrificio. peccato per il poco danaro e per l'imminente fallimento aziendale nonchè mio licenziamento. ma di questo ne riparlerò tra qualche mese, quando sarò bella depressa con qualche xanax in corpo. ecco. altro ingrediente della ricetta: flessibilità. oggi fai questo lavoro, domani quest'altro. no problem. :D :cry: |
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una laurea inutile a caso. |
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la fortuna ci vuole, ma bsogna anche saper trovare le occasioni! certo è che se uno sta a casa a non fare un cazzus e poi si lamenta che non trova lavoro...non facilita il lavoro della fortuna. :lol: claudioqq...non so, ti riferisci a qualche "spintarella" dall'alto? ovvio che ci sono, ma non è di quello che vorrei parlare... |
ecco, la flessibilità è la migliore dote per farsi sfruttare
se la gente si impuntasse davvero non ci sarebbe tutto sto sfruttamento lavori tanto e sei sottopagato... no grazie, il contrario semmai :) |
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ma nel mondo reale le cose vanno in altro modo. bisogna entrare nell'ottica del lavoro senza avere il posto fisso in mente, non siamo più negli anni 50. sennò va a finire che si rifiutano decine e decine di lavori e a 35 anni si vive ancora con mammà che ti fa la pasta la sera quando torni... è questo che intendo con flessibilità. se non trovate il posto fisso al primo colpo non bisognerebbe rifiutare lavori precari. poi vabbè ci sarebbe sempre quella rivoluzione del precariato che bisognerebbe fare, ma finchè va avanti così, non si può far altro che accettarlo a testa bassa. (per quanto mi riguarda, non sono assolutamente sfruttata. lavoro 7ore e mezza al giorno e faccio un bel lavoro, anche se molto stressante. bisogna sapersi adattare per inseguire i proprio sogni.) |
bè si ovviamente non dico di stare a casa mentre si aspetta il posto fisso, io stesso ho inziiato da umile precario 8)
però curriculum a manetta e meno rinunce, soprattutto se ti danno poco e stanno per chiudere, meglio prendersi i propri spazi di forza per spedire curriculum e fare colloqui, ad essere buoni con certa gente vuol dire solo farsi fregare! |
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Al mio confronto, TU sei una privilegiata... : ) |
Quando hai scritto questo post dovevi essere proprio disperata...ti capisco, anche io ho passato momenti così...
Ma tu lascia stare tutto, lascia stare gli amici e anche la famiglia se non ti capiscono e cerca di studiare tanto quanto basta per andare a avanti e chiedere definitivamente il capitolo "scuola".... devi cercare qualche attività che ti faccia sentire VERAMENTE bene....:D Non ti piacciono le compagnie ma tutti alla tua età hanno compagnie? Ecchettinteressa? Lasciale perdere 'ste compagnie che così tanta compagnia non fanno.... Io mi sono risollevata dalla depressione assoluta trovando degli "spazi" nella giornata per quello che mi piace e mi appaga.... Non so...ti piace fare sport? Vai a correre la sera prima di cena... Ti piace scrivere? Comincia a buttare giù qualche idea stimolante per un romanzo.... Ti piace la musica? Comprati uno strumento musicale e comincia a farla te la musica e vedi di suonargliele di brutto a questa maledetta fobia!!!! :D |
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