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Re: Riuscite a sentirvi simili alla maggioranza dei vostri coetanei?
mi sento diverso in tutto e per tutto, nel senso negativo, unica consolazione è che non sono alcolizzato o drogato ma forse dovrei iniziare per migliorare me stesso..peggio non può andare
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Re: Riuscite a sentirvi simili alla maggioranza dei vostri coetanei?
Fra i miei coetanei (47enni) ci sono due estremi: quelli realizzati con lavoro e con moglie e figli, bella moglie, bella casa, SUV, oppure i casi umani, disoccupati o semi-disoccupati che vivono in casa con i genitori.
Lavoratori single e autosufficienti come me non ne conosco nessuno. Chi è single vive con la famiglia.. col tempo muoiono i genitori, di solito prima il padre, poi la madre, ma poi non so come faranno a sopravvivere senza lavoro, me la sono sempre chiesta questa cosa.. ma forse la gente è più rilassata di me, vive giorno per giorno e non si preoccupa del futuro. |
Re: Riuscite a sentirvi simili alla maggioranza dei vostri coetanei?
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Re: Riuscite a sentirvi simili alla maggioranza dei vostri coetanei?
quindi mi sono bruciato anche quell'esperienza, peccato... una vita non vissuta
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Re: Riuscite a sentirvi simili alla maggioranza dei vostri coetanei?
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Secondo me per noi fobici ci sono situazioni che è meglio vivere da leggermente ebbri piuttosto che da sobri, perché se inizi subito a parlare con la gente poi riesci a tenere il ritmo, invece se ti isoli subito poi stai male tutto il tempo. |
Re: Riuscite a sentirvi simili alla maggioranza dei vostri coetanei?
Nel tempo ho perso rapporti con amici/conoscenti di quando ero adolescente , per evitare di fare confronti non c'è li ho neanche sui social quindi non ho metri di paragone.. quando però arrivano alle mie orecchie tramite amici o persone voci che mi dicono che Tizio o Caio si sposa ecc. allora li si che mi sento rimasto indietro a quando ero ragazzino.
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Re: Riuscite a sentirvi simili alla maggioranza dei vostri coetanei?
Sono poco loquace.
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Re: Riuscite a sentirvi simili alla maggioranza dei vostri coetanei?
Sempre sentito diverso dai coetanei. Da adolescente mi sentivo piu' maturo non capivo il senso di fare le :pensando: sciocchezze tipiche di quell'eta'. Ora da adulto invece mi sento piu' simile ad un uomo-bambino mai veramente cresciuto e soprattutto incapace di difendersi dai soprusi altrui, mi sto sforzando per migliorare ma è durissima
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Re: Riuscite a sentirvi simili alla maggioranza dei vostri coetanei?
Eh no.
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Posso ragionare solo per stereotipi: a 30 anni quasi tutti hanno il lavoro fisso, un partner, magari un figlio e degli amici e casa.
Io? Me ne fottesega di quello che fanno gli altri. |
Dio santissimo per fortuna no
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Re: Riuscite a sentirvi simili alla maggioranza dei vostri coetanei?
mi sento più vecchio nei modi di fare e anche nell'aspetto... ma allo stesso tempo mi sento in dietro di anni luce sulla tabella di marcia...
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Re: Riuscite a sentirvi simili alla maggioranza dei vostri coetanei?
No, non sono come gli altri. E io davvero non ne posso più. Dopo l'ennesimo episodio sono proprio stufa.
Mi sono davvero stufata di essere una di quelle persone che, pure se si sforzano a non farsi notare alla fine risultano sempre fuoriluogo per tutti. Non lo so cos'è che sembra strano, porcа puttanа, avete presente i "soggettoni", quelli che ogni volta che fanno qualcosa sembra sempre che il risultato sia leggermente "sbagliato" e imbarazzante, l'uncanny valley del comportamento umano, quelli di cui viene sempre fatto notare ogni dettaglio con risatina annessa, ad esempio il modo in cui parlano e cosa dicono, come camminano, quello che mangiano e quando mangiano, il modo in cui si vestono, l'approccio che hanno a qualsiasi situazione esistente? Ecco, questo è. Non va mai bene un cazzо e non so che farci, ci sto diventando scemа fin da quando ero bambina con questa storia, cioè il fatto che devo stare attenta a tutto ciò faccio in presenza di altri per evitare questo problema, e i risultati dopo anni e anni sono ancora letteralmente a 0. E ovviamente a causa del problema evito le persone, quindi sembro ancora più "sbagliata" e gli altri continuano a scaricarmi in faccia vergogna e di imbarazzo. Non ne posso più, mi sono veramente rotta il cazzо. Ma come si fa ad annullare questo problema? |
Re: Riuscite a sentirvi simili alla maggioranza dei vostri coetanei?
No, mi sento più giovane dei miei coetanei non avendo vissuto molte delle esperienze che mediamente loro hanno vissuto, ma non me ne faccio un problema, la situazione è questa ed amen
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Re: Riuscite a sentirvi simili alla maggioranza dei vostri coetanei?
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Re: Riuscite a sentirvi simili alla maggioranza dei vostri coetanei?
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Io si mi sento simile agli altri coetanei ma più sensibile ed empatico... E molto più maturo ... Giovane ma già molto maturo x le difficoltà che la vita mi ha dato fin dalle superiori e come ogni giorno scelgo che strada percorrere .. senza accettare scorciatoie |
Re: Riuscite a sentirvi simili alla maggioranza dei vostri coetanei?
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Re: Riuscite a sentirvi simili alla maggioranza dei vostri coetanei?
Purtroppo le persone che dobbiamo incontrare per forza (es. a lavoro, in qualsiasi occasione in cui devi necessariamente acquistare un oggetto o pagare un servizio, come pure per esami, colloqui e simili ecc.) sono proprio quelle in cui non è ammesso sembrare "diversi"; per tutto il resto si può anche pensare "se non mi vogliono, che vadano in culо e che ci restino pure", ma in quelle situazioni c'è poco da fare.
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Re: Riuscite a sentirvi simili alla maggioranza dei vostri coetanei?
La gente giudica non bisogna esseri ipocriti nemmeno noi siamo esenti.. ci sarà chi lo fa di più e chi di meno certo ma nessuno e esente dal giudicare ed essere giudicato adesso non offendiamoci ogni volta x un non nulla i problemi veri della vita sono altri
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