FobiaSociale.com - Le amicizie vere possono compensare il non avere un coniuge?

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Originariamente inviata da Keith (Messaggio 2920854)

Sono contento per chi ha incontrato queste amicizie totalizzanti. Le mie sono sempre state relegate al solo settore in cui sono nate: scuola, lavoro, comitiva, senza mai sconfinare fuori. La gente ha quasi tutta la casa al mare o al paese ed in pratica nei momenti topici (estate) non li vedi mai, spariscono, mai un invito...nei weekend da giugno a settembre addio...Però dai vediamoci tutti per il pub il sabato, la pizza la domenica..che poi diventa la rimpatriata una volta ogni 5 anni... Agosto amico mio non ti conosco, capodanno idem.
Solo ultimamente ho ricevuto inviti festivi.. ma ora sto male io e non riesco.. ci sta, dopo decenni di accantonamenti.
Non mi lamento con nessuno cmq, solo qui nel forum, ci sta, è la vita.. c'è chi muore a 20 anni come i soldati in Israele.. c'est la vie.

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Ti capisco e capisco tutti coloro che conoscono solo quelle amicizie che da sposati spariscono o durante le vacanze o le feste spariscono, ci ho pensato per anni e credo che sia normale e poco criticabile, forse anche noi al posto loro faremmo lo stesso.

Da adulti non credo che sia possibile avere amicizie con cui condividere ogni settimana dei momenti insieme, sempre, tutto l'anno, non lo credo reale. La maggioranza delle persone ha impegni intensi, con i suoceri, con i figli, con il coniuge stesso che certamente vorrà passare del tempo senza altri intorno e solo con il partner.

Quello che io sto imparando in questi mesi è il valore di amicizie vere che indipendentemente dal tempo che si passa insieme, dimostrano vero affetto.

Sono una persona fin troppo "logica" e analista nella avita, studio tutto quel che succede e non è un bene perché mi rende critico. Ma osservo queste mie nuove amicizie e vedo e ammiro il loro intento di equilibrio. Impossibile la perfezione, lo si è già detto, ma il loro capire che l'amicizia è dare e non ricevere. Però da entrambe le parti la pensano così e quindi nessuno dei due si aspetta qualcosa ma cerca di dare qualcosa, è un attitudine che prima non avevo mai visto e che riempie la vita di affetto.

Guardano nell'altro il potenziale e gli attribuiscono sempre buone intenzioni e il beneficio del dubbio se accade qualcosa di "strano".

E' uno stile di costruire delle amicizie che realmente crea un unione sensazionale. Mi piace, davvero mi piace tanto. Non sono amicizie così "montate" come quelle dei film, che quando le vedo mi danno spesso ai nervi perchè è palesemente fantasia.

Alcuni hanno scritto che si tratta di "accontentarsi", ma carissimi utenti, la vita in questo sistema schifoso è fatta di accontentarsi per la maggioranza delle persone. E meno male che non dobbiamo accontentarci della guerra o della fame.

Ma vedere come questi miei nuovi amici hanno imparato ad "accontentarsi" è toccante e soddisfacente!