Re: Un uomo, un mito.
 

E' un forum, non è un locale. Il regolamento vale allo stesso modo per tutti.

Re: Un uomo, un mito.
 

E certo, allora facciamogli fare quello che gli pare, tanto possono farlo. Mi sa che non hai visto bene le continue e perfide provocazioni che hanno lanciato, probabilmente essendo d'accordo tra loro, e anche con altre persone.
È stato fatto un gioco vergognoso nei miei confronti. Lo testimoniano le decine di messaggi di solidarietà che ho ricevuto. E la cosa non è certo finita qui, tra una settimana riprenderanno.

Re: Un uomo, un mito.
 

Il messaggio che le utentesse siano sempre benvenute in quanto donne è un pensiero degno di berlusconi e dell'italiano medio, oltre che essere sessista e patriarcale, tra l'altro

Re: Un uomo, un mito.
 

Mai stato, ci vorrei andare. Un posto che a quanto posso capire si avvicina molto sono le Alpi occitane (val Maira, val Varaita, etc.), ci ho proprio lasciato il cuore. Ma forse il record di selvaggità ce l'abbiamo vicino; sono i monti della Laga, tra le ultime aree di Europa quasi intoccate, salvo che i romani le disboscarono in larga parte per costruire le navi per le guerre puniche. Ci farei un pensiero ma, absit iniuria verbis, sono troppo lontane dal civile Trentino o Val d'Aosta quanto a servizi. Sentirsi male in una casa nel bosco anche solo alla periferia del perimetro di quelle montagne vuol dire essere nei pasticci. Niente market, niente servizi, niente di niente. Oltretutto abbastanza vicine all'Adriatico per subire qualche bordata di immigrazione irregolare.

Re: Un uomo, un mito.
 

Posso dirti tutto io, se ti impegni a impedirgli di bullizzarmi :D

Re: Un uomo, un mito.
 

Sei un genio ahahah :) Oh, mi limito alla battuta e non all'episodio specifico su cui non esprimo il mio pensiero.

Re: Un uomo, un mito.
 

Guarda che anche le alpi occitane sono vicine a Ventimiglia dove i perfidi francesi ci scaricano gli irregolari che arrivano da loro, compresi i maranza delle banlieues :D
Recentemente ho visitato l'oltrepò pavese, il Monferrato e le Langhe, e pur essendo posti turistici, li ho trovati abbastanza tranquilli. L'ideale per una vecchiaia serena e dedita al raccoglimento contemplativo, lontano dalle tentazioni mondane della carne e della carnazza.

Re: Un uomo, un mito.
 

Pokorny ...

Non essendo iscritto non posso dirtelo più chiaramente ad esempio in un messaggio privato, ma se cerchi su youtube c'è ad esempio la storia di un individuo che ha pure raccolto una certa fama (è stato intervistato più volte) proprio perché vive quasi come un eremita tra i monti della laga.

Da quelle parti ci sono antichi borghi abbandonati ...

So che te la cavi bene con queste cose informatiche, fammi un fischio se ti pare di averlo individuato e sentito poi la sua storia ...

Estraneo

Re: Un uomo, un mito.
 

Lo sai che se lo fai poi ne paghi le conseguenze, no?

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Re: Un uomo, un mito.
 

Hey voi due non litigate, che sennò poi se andiamo a mangiare la pizza Keith si avventa su di me pensando che io sia veneto invece che de Roma ...

:)

Estraneo


:)

Re: Un uomo, un mito.
 

Si può fare, almeno ci provo perché secondo me se mi metto contro Keith le prendo di santa ragione :testata:

Re: Un uomo, un mito.
 

Lo so, ma io sono a Roma, alla stessa latitudine dei monti della Laga; è un altro mondo, che è molto più simile a quello mediterraneo-nordafricano in cui non mi trovo bene perché non sono alfa non so vivere eccetera, come da mie solite geremiadi.

Ho passato proprio lì vicino le feste, in Abruzzo; come sempre mi sono ammalato e nel raggio di 30 km letteralmente non c'era né un medico né una persona che potesse fare le iniezioni di cui avevo bisogno. Mi spiace dirlo perché prima che appartenente a qualche regione mi sento italiano e ben prima ancora europeo ma se potessi scegliere il buen retiro preferirei il meno incivile nord; Predazzo o posti simili. Quando ne ho avuto bisogno c'è sempre stato tutto. Tanto non perdo niente, purtroppo non sono il tipico tamarro estroversone romano, anzi ora che penso a questo aspetto, spero di morire stanotte.

Re: Un uomo, un mito.
 

cercherò! Ma come dicevo a Muttley e forse persino in questo topic dove si è parlato del senso di ansia e spossatezza per qualsiasi cosa, quelli per uno come me sono posti dalla vita dura. Affascinante ma per me molto pericoloso, soprattutto perché tra 10 anni non sarò più in grado di difendermi fisicamente anche da problemi relativamente piccoli.

Re: Un uomo, un mito.
 

noo, see, figurati..

Re: Un uomo, un mito.
 

Peraltro due persone che praticano bullismo, la cosa per cui qui dentro lottiamo ogni giorno e che ha molti ha rovinato la vita.
Se non le espelli ci hai guadagnato due persone, ma sai quante altre se ne vanno perché vedono questi comportamenti?

Re: Un uomo, un mito.
 

Per quello che mi riguarda lo è già diventato... guarda caso in quella fogna di forum dei brutti non commenta più nessuno, e minchione io che li leggevo pure anni fa.
Ma anche il nill forum non scherza

:miscompiscio:

Re: Un uomo, un mito.
 

Puoi anche ridere della sua affermazione, ciò non cambia che il comportamento è riconducibile a bullismo, tra l'altro particolarmente infantile, nei confronti di Keith.

Tuttavia puoi sempre illuminarmi e spiegare come non si tratti di bullismo entrare in un thread con l'unico scopo di provocare e perculare l'autore, ignorando tutto il resto, senza aggiungere nulla di rilevante alla discussione.

Re: Un uomo, un mito.
 

Tanto non Ve la danno....

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Re: Un uomo, un mito.
 

Re: Un uomo, un mito.
 

Lui le difende. Le ha sempre difese e messo i ringrazia.