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Re: i tatuaggi e voi
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Re: i tatuaggi e voi
Io, se non per motivi strettamente medici, preferisco tenermi lontano da aghi e cose che perforano la mia carne.
Solo se disponessi di un'iniezione letale e che non procura dolore credo che ci farei un pensierino. Però addosso ad altri potrebbero non dispiacermi tanto i tatuaggi, e nemmeno il piercing. |
Re: i tatuaggi e voi
Non ne ho e non mi è mai interessato farne. Non ne sento l'esigenza.
Sugli altri possono piacermi o non piacermi, dipende dal soggetto, dalla posizione, dalla cura con cui è stato fatto. |
Re: i tatuaggi e voi
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Re: i tatuaggi e voi
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Gente che crede di essersi scritta "il vero guerriero è come il fiore di ciliegio", e in realtà ha scritto cose tipo "prezzo intero + iva". :D |
Re: i tatuaggi e voi
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Com'è che sai leggere lingue così di nicchia? |
Re: i tatuaggi e voi
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Mi ero iscritto a lingue orientali come seconda laurea, ho fatto solo qualche esame poi ci si è messa la depressione e ho abbandonato. Avevo appunto scelto sanscrito e tibetano perché sono le lingue del Buddhismo (non solo, ci sarebbe anche il cinese) che era al centro dei miei interessi orientali; per conto mio ne avevo imparato qualche parola molti anni prima e sapevo leggere e anche dire frasi elementari. Ora ovviamente ho scordato ogni cosa. |
Re: i tatuaggi e voi
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Re: i tatuaggi e voi
Due o tre piccoli mi piacerebbe farli. Ma a parte che non sono più un ragazzino, mi blocco sempre davanti al pensiero di spendere per una futilità. Tuttavia non escludo che se un giorno mi prende una botta da matto...
A proposito, domanda per i tatuati: un 4x4 cm circa, monocromatico, quanto si spende in media? :interrogativo: |
Re: i tatuaggi e voi
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Purtroppo sì è vero, se non le rivedi ogni tanto ti dimentichi le cose in fretta |
Re: i tatuaggi e voi
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a un livello basic sanscrito e tibetano sono lingue "possibili", intanto sono alfabetiche e poi il sanscrito conserva delle somiglianze anche se lontane con l'italiano. Se uno ha studiato latino al liceo è ancora più vicino. Al contrario se pure il giapponese ha un tipo di scrittura sillabica (ma son 50 sillabe e passa!) molte parole del registro scritto sono ideogrammi, con un tipo di lettura che passa continuamente dal valore "vero" a quello fonetico. Un po' come se volessi scrivere "canaletto". Potrei scriverlo con le sillabe "ca na let to" oppure disegnare un piccolo fiume e un letto, e diventa a tutti gli effetti un rebus. Oppure posso disegnare il fiume e poi aggiungere "letto" così a parole. Come si fa a sapere come si legge? Oppure l'esempio che fa Maraini: Civitavecchia (città vecchia) e Viterbo (vetus urbs, ancora: città vecchia), sono la stessa parola, ma scritta in due modi diversi. E il giapponese è un continuo saltare tra un sistema e l'altro. Mostruoso. Sapere cinese e giapponese è roba da pochi geni. Esserne il tramite per tutti i lettori italiani di certa letteratura lo è ancora di più. |
Re: i tatuaggi e voi
Non ne ho e non ne voglio.. in generale manco mi piacciono così tanto sugli altri.. poi ognuno è libero di fare quel che gli pare..
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Re: i tatuaggi e voi
No, non ho tatuaggi e sto bene così.
Alcuni sono delle vere opere d'arte ma preferisco non farmene. |
Re: i tatuaggi e voi
Non ho niente contro i tatuaggi, però calo il discorso su me stesso e non ce lo vedo proprio. Nella vita ho cambiato idea su tante cose, amo scoprire nuove suggestioni e nuovi mondi ogni sera, che sia cultura, religione, sport, miti della storia umana. Il corpo è troppo piccolo per essere una bacheca delle infinite cose, infiniti modi di essere, stati d'animo, che vorrei portare con me.
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Re: i tatuaggi e voi
Comunque ne ho uno, ma fatto in tempi non sospetti, ora non lo farei più visto sono sdoganati praticamente
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Re: i tatuaggi e voi
Per me il corpo umano è bello senza tatuaggi.
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Re: i tatuaggi e voi
Non ho tatuaggi e li trovo sempre più orripilanti
In realtà ho dei puntini neri autotatuati con inchiosto e spilla da balia, ma meglio sorvolare le demenzialità giovanili |
Re: i tatuaggi e voi
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Re: i tatuaggi e voi
Comunque io non la vedo l'opposizione tra tatuaggio significativo e tatuaggio ornamentale perché per me l'esperienza estetica, di guardare qualcosa e dire "che piacevole, che bello", ha molto significato. E mi piace anche apprezzare tipi diversi di bellezza
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Re: i tatuaggi e voi
Non ne ho e non mi interessa farli al momento.
Anche se sinceramente non mi dispiacciono in generale |
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