Re: Un regalo inaspettato
 

Era una opzione per capire se per qualcuno la mancanza di una relazione è così grave.

Re: Un regalo inaspettato
 

Nel caso sarebbe come avere un Virgilio che ci spiega dove stiamo andando e cosa dobbiamo fare.

Re: Un regalo inaspettato
 

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Re: Un regalo inaspettato
 

@Schlemiel tu che diresti invece? Tra quelle che hai elencato

Re: Un regalo inaspettato
 

Ad oggi ho molta meno ansia rispetto a 20 anni fa direi di no

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Re: Un regalo inaspettato
 

La prima soprattutto per il lavoro, tu?

Re: Un regalo inaspettato
 

La 1 sembra quella migliore potendo scegliere

Re: Un regalo inaspettato
 

Io avevo valutato la opzione 1 ma presuppone una persona che sia stata prigioniera di eventi esterni, e credo sia il solo caso in cui avrebbe senso la scelta 1.

Ma uno come me che ha una fortissima percezione di avere problemi strutturali proprio nella testa e molto anche nel fisico sarebbe sempre in grado di rimediare solo sapendo cosa non fare? Io no. Semplicemente resetterei indietro l'orologio e farei una vita molto probabilmente poco diversa (e triste) da quella che ho avuto. Una per tutti ho pochissime energie mentali e fisiche. Era così anche a 20 anni, lo ricordo bene. Ho comunque paura dello scontro fisico e sport ne facevo. Allora mi direi, con l'esperienza del senno di poi lascio perdere lo sport e cerco di diventare un grande professionista o scienziato. Ma servono qualità mentali e sociali che non ho avuto mai. Avrei una vita simile a quella che ho avuto, almeno nella misura del 85%.

Poi però è vero che esistono persone anche qui sul forum che avrebbero avuto una vita almeno almeno molto buona ma sono stati presi a tegolate dalla vita. A questo tipo di persone l'alternativa 1 va bene, avrebbe senso.

Re: Un regalo inaspettato
 

avrei scelto la uno, ma se avesse voluto dire tornare indietro di venti anni con le consapevolezze di oggi.
Avere venti anni nel 2022, anche no.

Direi sceglierei la seconda. Non ho idoli, ma direi che mi prenderei la vita della mia tennista preferita, che è giovane, bella, milionaria e anche fidanzata con una figa. E gira per il mondo e ora è in vacanza alle maldive.

Re: Un regalo inaspettato
 

certo che non si applica nel presente. nel presente ho 27 anni e una situazione ormai quasi compromessa. nello scenario qui ipotizzato invece avrei 7 anni e un futuro come una pagina bianca.
Se tornassi a 7 anni, avrei un futuro in cui poter ottenere pressoché qualsiasi cosa; una guida sapiente sarebbe preziosissima. Sarei in grado di diventare una persona top a livello mondiale.

Ora invece ormai c'è poco da guidare. Il meglio è andato; le possibilità si sono ridotte; la giovinezza vicina alla fine; nell'ambito lavorativo ho un'età per cui si è visti già come vecchi. Dovevo svegliarmi prima e non commettere tutta una serie di errori. Lo scenario ipotizzato dall'opener darebbe questa straordinaria possibilità.

Re: Un regalo inaspettato
 

ma con conoscenze intendi qualsiasi tipo di conoscenza? del tipo anche di storia, filosofia, musica, matematica etc? in tal caso, alle elementari e medie sarei sempre il migliore della classe senza studiare :mrgreen:

Non darei per scontato che le conoscenze attuali portate "indietro" nel tempo mi permetterebbero di vivere una vita radicalmente diversa :pensando:
Dipende forse sotto quali aspetti, in campo sentimentale credo sarebbe cambiato poco. Il salto di qualità in questo ambito potrebbero farmelo fare con più probabilità i punti 2 e 3

Riguardo la 1, vorrei tornare indietro solo di pochi anni quando abbandonai un posto fisso per motivi di insicurezza, non che oggi sia sparito tutto, ma... :pensando:

La 1 o la 3.

Sono piuttosto indeciso. Forse più la 1 in questo momento.

Re: Un regalo inaspettato
 

Si, avevo pensato anche a quello!

La seconda, con la prima le mie problematiche rimarrebbero quasi tutte

Re: Un regalo inaspettato
 

O forse perché non vuole rivivere periodi di merda che sono inevitabili nella vita. Tornare indietro non mi eviterebbe l'ospedale o la morte di persone a me care.
Io non sceglierei nessuna delle 3 opzioni.

Prenderei la 1, sarebbe bello poter provare a correggere certe cose in tempo, posto che non avrei comunque la certezza del risultato.

Re: Un regalo inaspettato
 

Questa, però assumendo che la partner mi piaccia davvero e mi voglia bene, altrimenti non serve, se devo avere a che fare con l'ennesima relazione tossica, non la voglio e ripiegherei su 1) o 2), probabilmente sulla 2) perché la 1) nemmeno andrebbe bene.

Fatta questa premessa 1) e 2) per me personalmente sono mezzi e non fini, la 3) (intesa senza tossicità) è direttamente un fine.
Preferisco essere sicuro di godere di un po' di felicità per poco piuttosto che allungare la vita o correggere cose che magari poi non correggerei perché tornando indietro avrei la stessa forza motivazionale (in realtà il mio grosso problema è questo, non sceglierei altro, farei gli stessi "errori").
Infine diventare ricco e famoso senza garanzie è sempre e comunque più rischioso, quindi la 3 è preferibile alla 1 e alla 2.

Sentirsi amati così come si è da una persona che piace davvero è un bene molto prezioso ed incalcolabile, almeno per me, vince su tutto il resto. Se trovassi l'amore io non la lascerei la mia compagna così come non ho lasciato quella con cui sono stato, mi ha lasciato lei, ed era una relazione dove venivo trattato abbastanza male dato che non venivo accettato tanto, pretendeva da me un cambiamento che non ero capace di portare avanti.

Re: Un regalo inaspettato
 

Il regalo migliore che potrei ricevere è non arrivare a Capodanno.

Re: Un regalo inaspettato
 

Sceglierei la 4: la mia non nascita o esistenza, sarebbe bello se fosse possibile.