Re: L'Italia è un paese di razzisti?
 

Re: L'Italia è un paese di razzisti?
 

mo che vince la meloni escono i fascisti dalle fogne ci sarà un incremento di episodi razzisti ..... in generale invece penso che l italiano è più soggetto a campanilismo più che razzismo

Anche io ma Londra non è il Regno Unito, ti sei trovata bene tra stranieri come io me ne stavo con gli italiani e altri stranieri. Ma gli inglesi quelli doc, magari benestanti uomini d’affari, oppure quelli grezzi del pub, li hai conosciuti?

Certo ! ma il grezzo c’è ovunque!
Vero è che Londra non è Uk, ma i colletti bianchi british sono autentico melting pot che integra . Noi non eravamo un gruppo apartheid... al pub si andava tutti insieme dopo il lavoro, brit e non-brit

Re: L'Italia è un paese di razzisti?
 

Ingegneri e altro personale specializzato non viene di certo in Italia come prima scelta visto che ti pagano da schifo e non ci sono prospettive perchè non c’è meritocrazia.

Apparte quattro Cubani implorati per non far fallire il sistema sanitario calabrese

Il campanilismo è nel dna nostrano e regna sovrano! Siamo gli eredi delle signorie, dei ducati, siamo quelli dei borghi, dei rioni , del palio, delle baronie etc etc etc

Re: L'Italia è un paese di razzisti?
 

Non penso di essere razzista in senso stretto, ma preferirei che ogni paese abbia la sua identità nazionale. Vorrei che in italia ci fossero almeno l'80% di italiani, in marocco almeno l'80% di marocchini, etc. Non mi piace il melting pot, non mi piace sentir parlare millemila lingue.

L’identita’ nazionale evolve, non potrà mai rimanere uguale a se’ stessa. E nel percorso c’e’ anche l’ Interscambio culturale della libera circolazione delle persone.
Una nazione è fatta dal territorio, da tradizioni e lingua, preservarle sta a noi, mica sono gli stranieri che la minano!

Re: L'Italia è un paese di razzisti?
 

Guadagnerebbero di più rispetto ai loro paesi d'origine e gli converrebbe.

Re: L'Italia è un paese di razzisti?
 

Tiro a indovinare: becchino?:interrogativo:

Re: L'Italia è un paese di razzisti?
 

Ha ragione

https://corrieredibologna.corriere.i...06f2e7d6.shtml

Re: L'Italia è un paese di razzisti?
 

Sì ma se un ingegnere dall’India decide di venire in Europa va nel nord mica in un Paese moribondo e caciottaro come questo

Re: L'Italia è un paese di razzisti?
 

Intendevo ingegneri extracomunitari in generale, non per forza indiani.

Re: L'Italia è un paese di razzisti?
 

Sono pienamente d'accordo con te.

Re: L'Italia è un paese di razzisti?
 

Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma. Vale anche per le identità nazionali.

Re: L'Italia è un paese di razzisti?
 

Certo, sta a noi preservare le tradizioni e la lingua, ma se l'italiano inizia a diventare una minoranza nel suo stesso territorio voglio vedere come mantieni in vita le tradizioni. Quindi gli stranieri minano le nostre tradizioni, eccome!

Il discorso dell'identità nazionale che evolve prova a farlo ai giapponesi o agli israeliani: lì fanno di tutto per mantenere una certa percentuale di popolazione autoctona, in modo da non avere troppi stranieri che possono cambiare la demografia.

Re: L'Italia è un paese di razzisti?
 

Beh dipende, lo straniero tenderà ad importare il suo modo di vivere, la sua religione, il suo vestire, cibo, etc. Per me possono venire, è pure giusto che sia così, ma non dovrebbero superare una soglia critica.
Si, immagino, ma spero che non sia così.

I meridionali che sono venuti al nord hanno “ minorizzato” i settentrionali? Non mi pare. Hanno minato l’identita’ padana? Non mi pare.
Lo stato di Israele è un crogiolo di nazionalità e di lingue che spaziano dall’ Europa mittle- sud - est oltre che nord Africa .

Re: L'Italia è un paese di razzisti?
 

Direi proprio di sì invece. Se ad esempio vai a Torino è molto difficile trovare un torinese doc, così come se vai a Milano è molto difficile trovare un milanese doc.

Da dopo la Seconda Guerra Mondiale e con il boom economico sono salite (e continuano a salire) tantissime persone dal sud. Qui in Piemonte nessun giovane parla più il dialetto (a differenza del sud, dove è ancora molto usato tra i giovani), io stesso non lo parlo poiché la mia famiglia è veneto-pugliese, ma sono nato e cresciuto in Piemonte, quindi in famiglia non si è mai parlato il dialetto.

Già perdendo il dialetto si perde una parte importante della tradizione, poi se ci mettiamo pure gli immigrati dall'estero... ciau bale! (come si dice qui :D)

Quindi l’ 80% dei residenti in Piemonte non è piemontese doc?
Strano non parliate più il dialetto... nella mia città che abbonda di non romani doc ed anche di stranieri , il romanesco lo parlano tutti , anche gli stranieri!
E comunque resta il fatto che io non temo affatto l ‘arrivo degli stranieri e non sento alcun pericolo per una identità nazionale che è già nata frammentata !