Re: Diventare famosi/avere successo
 

Per aumentare di autostima si deve passare dalla verità. Raccontarsi di essere fighi ritarda il processo di crescita. Se io mi racconto di essere figo senza avere i feedback di un figo, devo ricorrere all'astrazione e al distacco.
Non puoi quindi semplificare il tutto con un'antitesi pessimismo-ottimismo.

Re: Diventare famosi/avere successo
 

Non credo nemmeno si possa semplificare il tutto con un'antitesi verità-falsità

Re: Diventare famosi/avere successo
 

Mi sa che hai ragione. Però perlomeno dirsi la verità a se stessi, cioè la sincerità.

Re: Diventare famosi/avere successo
 

A me pare che lo si screditi in tutti i modi, prima di tutto viene screditata ogni forma di conoscenza associata a questo, e pessimisti sono tutti matti a prescindere, come mai dal forum si è cercato di buttarli fuori certi temi? :nonso:
Per ora è un fenomeno di nicchia. Anche i ringrazia qua fioccano nei messaggi di chi va contro queste cose.
Comunque io non mi identifico pienamente nemmeno con questi movimenti, direi che convivido solo certe critiche e idee (che magari hanno ancora meno seguito), in ogni caso stiamo andando fuori tema.

Perché il buono si è inestricabilmente legato agli aspetti censurabili. Mi riferisco al ritorno auspicato di orrori come civiltà tradizionale, patriarcato, far perdere alla donna parte dei diritti conquistati e così via. La teoria LMS presuppone una specie di mercato libero e a quel punto è incoerente rimediare ai suoi difetti con una variante dell'economia socialista sotto diversa forma.

Infine nessuno mi toglie dalla testa che in questo forum la mancanza di relazioni affettive in una significativa percentuale di casi abbia idealizzato il rapporto di coppia al punto di volerne negare i meccanismi di puro interscambio di vantaggi esagerando il ruolo del vero amore che se mai c'è è sempre stata cosa rara (e comunque permessa dal raggiunto equilibrio di scambio).

Alla fine, dopo aver sollevato polemiche e proteste si è riusciti a mettere al bando le varie pillole colorate. Riconosco che sul fronte degli elementi distorsivi che contengono alla fine non è stato un male. Ma con quelli è andata via anche la parte di verità che veicolano.

Re: Diventare famosi/avere successo
 

Questa mattina ero già in preda dell'accidia come sempre e mi son messo a vedere un paio di video di concerti. Certo che vedere la gente che paga il biglietto per vederti, canta le tue canzoni, dovrebbe essere una bella cosa..vedere la platea piena per te, tutti che ti guardano ammirati e poi ti cercano per un autografo...

Ora che è iniziato il campionato di calcio..fare gol e vedere lo stadio che esulta, tutti che corrono ad abbracciarti, la gente con la maglia col tuo nome...poi con lo status sociale del calciatore c'è da fare la bella vita finché campi...

Un attore vedo più vicino al pubblico quello di teatro..quelli del cinema sono più lontani dal pubblico :pensando:

Ora mi sono tolto le cuffie e scrivo questo post chiuso nella mia stanza.

Re: Diventare famosi/avere successo
 

eh, sarebbe un vero sogno avere una folla che mi acclama, essere un cantante o un calciatore al top della fama.

Due giorni fa a un banco di dischi ho conosciuto un giovane musicista e regista che ha persino partecipato al festival di Venezia con un cortometraggio sperimentale. Attorno a lui aveva degli amici che dicevano "lui è uno importante" e - rivolgendosi a me - scherzavano dicendo "fatti fare l'autografo!". Ha diversi video sul suo canale YT che documentano parte della sua attività, addirittura qualcuno ha fatto un breve documentario su di lui.
Darei il sangue per stare al suo posto.

Re: Diventare famosi/avere successo
 

A livello mainstream stanno acquisendo la fama (non di rado meritata) di potenziali stragisti disturbati da internare, casomai.
Non mi pare proprio che sia un esempio di successo.
P.S.: Ma adesso c'è anche la greenpill? E' l'ala ecologista? :miodio:

Re: Diventare famosi/avere successo
 

Secondo me i meccanismi legati all'interscambio di vantaggi non sono maggioritari rispetto all'imperio dei sentimenti, direi che sono spesso complementari e corrono in parallelo.
Giusto non idealizzare, ma nemmeno trascinare tutto nel vortice del pessimismo materialistico per cui esistono solo le soluzioni di comodo. Chi ricorre a questa retorica sovente cerca di screditare ciò che fa fatica a comprendere e raggiungere. Un po' come quelli che sostengono che il lavoro sia soltanto schiavitù legalizzata perché non sono mai riusciti a scovare il loro domino di expertise (io sono tra questi :D)

E' solo questione di tempo, come c'é stato lo sdoganamento del nerd ci sarà anche quello dei redpillati. Il mondo come lo conosciamo ora non ha più molto da offrire, né in termini materiali né in termini ideali e/o di svago, la marea montante del pessimismo e della demotivazione sarà sempre più inarrestabile.

Re: Diventare famosi/avere successo
 

Non è un esempio di successo, ma è una dichiarazione di odio da parte dei lib.

Re: Diventare famosi/avere successo
 

Però la redpill sarà sempre osteggiata per definizione. Infatti ci sono profili psicologici che di fronte al dilemma tra verità e felicità scelgono la felicità. La sfida sarà imparare a non odiarsi, ma è dura.
Poi il problema dei Red è che spesso sono di un ceto inferiore, quindi all'odio intercaratteriale si aggiunge il classismo.

Qui dentro le donne spesso sono di ceto più basso,come dice pokorny sono abituate a sgomitare non sembrano principisse,e il mio intuito mi dice che dietro l'astio verso qualche uomo ci sia una componente di ricchezza..secondo me altri utenti la pensano come me,quindi femminismo,ritenendo gli uomini dei privilegiati .

Re: Diventare famosi/avere successo
 

Vikingo, lì per ceto sociale intendevo il value.

Non ho capito dici ricchezza alta da calciatori attori..

O uno che guadagna di più e basta

Re: Diventare famosi/avere successo
 

Voglio dire che se i cosiddetti sfigati tendono ad accumularsi di più in una categoria, facendo un esempio, in un determinato luogo, quel luogo verrà preso di mira da chi abita nelle vicinanze, che sentendosi superiori eviteranno di frequentare quel luogo.
La cattiveria verso i redpill è anche una cattiveria di classe, che si aggiunge al normale fastidio xenofobo per il fatto di convivere con persone che sono diverse da noi.

Tu dici che le utentesse donne qui dentro si sentono superiori a chi,a varano,a barracudo,a muttley,

Re: Diventare famosi/avere successo
 

No, non dicono che "si sentono superiori".
Essendo donna ereditano un value di base che l'uomo non ha. Ma questo è un discorso differente perché ciò che è interessante è la suddivisione in classi sociali, cioè di categorie per valore sessuale, ma nella stesso sesso.

Dà fastidio che muttley e varano siano più ricchi perché non sono Berruti.o corona ho compreso

Re: Diventare famosi/avere successo
 

Grazie a te, sei sempre gentilissimo :) .
Ho già sentito parlare della sindrome dell'impostore, conto di approfondirla a breve (parte la ricercona su Google) :mrgreen: