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Re: Mi sentivo un figo
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Re: Mi sentivo un figo
Faccio l'esempio su di me. Sono a zero in tutto. Non so stare in mezzo alla gente, non ho mai avuto relazioni, neanche un bacio, sono evitante, fobico, asociale.
Facciamo finta. Mi iscrivo in palestra, faccio diete, metto su muscoli e addominali scolpiti... Ma se poi non ci so fare, non so socializzare ed evito tutto e tutti perché sono un incapace sociale, ma chi vuoi che mi caga solo perché vado in palestra??? |
Be' un po' le difficoltà che sto riscontrando io il fisico ce ma poi la solitudine e tutto il resto .
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Re: Mi sentivo un figo
ma la palestra non deve essere un mezzo per compensare, altrimenti diventi un gymcel. a parte che farebbe bene a tutti, sia fisicamente che mentalmente.
poi potresti aumentare la tua cerchia sociale, senza il chiodo fisso delle ragazze, magari trovi un altro introverso che si allena oppure puoi diventare l'amico-tirapiedi di chad. anche solo vedere qualche progresso, un corpo più in forma, a me darebbe soddisfazione in sé. è un investimento di tempo e risorse economiche non trascurabile, però non deve essere finalizzato a quello. la palestra non nasce come luogo di compensazione per incel. |
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Re: Mi sentivo un figo
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Re: Mi sentivo un figo
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Siccome secondo me se una persona ha gravi problemi e blocchi e non sa relazionarsi con gli altri, non risolve con il fisico e i muscoli, ho fatto un esempio su di me così evito di fare esempio su altri. Alcune cose non mi sono mai interessate, e oltre a essere evitanti in alcune cose, si può essere schizoidi in altre. I due disturbi sono simili ma hanno anche una differenza di fondo. In quella risposta comunque era solo un esempio per rispondere a un utente e non stavo parlando di me |
Re: Mi sentivo un figo
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Bravo e non è nemmeno così scontato farsi il fisico. Bisogna farsi un culo a capanna e avere una buona genetica, alimentazione decente, buona tecnica nel fare gli esercizi. Non è un automatismo che appena ti iscrivi diventi fisicato, c’è da sgobbare però alla fine non ti corre dietro nessuno, non bisogna diventare troppo ossessivi.
Riguardo alla gente che frequenta le palestre, non so adesso com’è però quando andavo io era tutta gente annoiata, alla fine parlavi sempre con quei 3 o 4 delle stesse cose ogni volta ma finiva lì. Una volta all’anno facevamo una pizzata e lì era già più interessante perché c’erano le fantomatiche ragazze. Nemmeno tanto altezzose, forse con una o due avrei potuto rischiarla però nonostante il fisico avevo forti insicurezze |
Re: Mi sentivo un figo
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Re: Mi sentivo un figo
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si ma infatti quando ci andavo stavo bene in salute, non avevo grandi muscoli ma neanche la panza. Facevo le saune e stavo una favola. A settembre devo riprendere, è troppo importante. |
Re: Mi sentivo un figo
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Re: Mi sentivo un figo
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Re: Mi sentivo un figo
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Re: Mi sentivo un figo
Ti sei sopravvautato perché come la maggior parte dei caduto nella Hollywood mentale, sei stato indottrinato fin da bambino che lo sfigatino alla fine ce la fa, al lieto fine, decenni di propaganda e mai nessuna informazione in merito a come funziona l attrazione, sia fisica che monetaria, anni e anni di cavolate poi ti becchi queste docce gelate che o ti svegliano o ti fanno cadere in dissonanza cognitiva
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Appena vedono che hai un profilo vuoto o quasi, non mostri foto con amici, in discoteca o foto di viaggi giá storciono il naso e si fanno due domande, poi quando ti vedono pure timido e sulle tue il quadro è completo e ti bollano come caso umano. Secondo me è una situazione verosimile, ormai la prima cosa che fanno tutti (almeno i maschi che conosco io, di regola lo faranno anche le ragazze, forse pure peggio) è andare a curiosare sui social. |
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Re: Mi sentivo un figo
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Fobico, evitante, schizoide, depresso =FATTO FUORI IN PARTENZA |
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