FobiaSociale.com - L'unica cosa in cui riesco è il mio lavoro

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Originariamente inviata da Soddisfatto (Messaggio 2716626)

Qualunque hobby richiede tempo e io non ne ho. Poi, ne sono certo perché non avendo mai fatto niente da giovane e non avendo mai provato, sempre a causa della mancanza di tempo, non ho quelle necessarie abilità che si dovrebbero apprendere al momento giusto, non a 31 anni. Sport non ne ho mai praticato, ho un fisico da 80enne, e quindi sarei ridicolo nei miei tentativi di giocare a tennis, dal momento che sarei del tutto scoordinato, o di correre, dal momento che di fiato non ne ho, o praticare qualche arte marziale, dal momento che alla mia età le articolazioni sono troppo poco elastiche.

Mi fai andare ai matti 😅😅
Perché si capisce benissimo che te la stai raccontando così solo per fartela andare bene.
Ma perché se uno non prova tutto da ragazzo poi niente è finito non può più fare niente perché non ha sviluppato le abilità giuste, ma questa assurdità da dove viene?
Cioè per andare in palestra si può anche non essere bodybuilder, per guardare una partita di calcio si può non essere calciatori di serie A, per farsi una biciclettata fuori si può non essere Pantani.
Io mi diletto a fare foto e mi piace farlo e mi piacciono i Mandala (quei disegni geometrici da colorare) e ti assicuro che da adolescente manco sapevo cosa fossero e mai avuta una macchina fotografica.
Tu hai solo paura di non riuscire ad essere all'altezza di quello che fai ma per divertirsi con un hobby non bisogna essere all'altezza bisogna solo divertirsi appunto.
Poi la cosa del tempo non la bevo, che lavori pure la domenica e i festivi?

Re: L'unica cosa in cui riesco è il mio lavoro

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Originariamente inviata da Soddisfatto (Messaggio 2716630)

Non la vedo così. Di fatto questo è un fallimento. Capisco che tu sei andata tanto per provare ma in ogni caso io non ne vedrei utilità. Farei qualcosa solo se mi interessa davvero. Poi, sai che divertimento...sarebbe per me solo un'ulteriore conferma di essere un incapace su tutta la linea, se si esclude il lavoro. E di questo non ne ho bisogno.

Sarebbe un fallimento se il mio desiderio fosse stato di diventare la Moore, ma è proprio questo il bello.Avere qualcosa da fare oltre al lavoro, esperienze, hobby una passione ,poi ognuno fa quello che più gli aggrada .Il fatto di essere capace sul lavoro non è una cosa straordinaria ,probabilmente il 70% delle persone dipendenti e non ,sono ottimi professionisti. Ma questo gli permette comunque di avere altro per vivere oltre al lavoro.
Può essere anche qualcosa che in qualche modo collegato alla tua professione ,senza incantarsi in conflitti d'interesse, ovvio.Ma penso che sia fattibile ,più che altro perchè imporsi di non avere sfoghi solo per l'ansia di prestazione di preclude in non so quanti ambiti.

Nessuno qui vuole diventare nessuno, men che meno io. In realtà il punto è essere del tutto incapaci nel fare altro. Non si tratta di eccellere, sia chiaro, ma di avere anche altre abilità. Poi alla mia età l'essere incapaci in tutto ci può benissimo stare dal momento che non sono più giovane e l'unica cosa che conta è il lavoro. Come dicevo, forse è meglio che io non abbia mai fatto niente da ragazzo, innanzitutto perché non ho tolto tempo allo studio ma anche perché non ho dato dimostrazione a me stesso in primis e agli altri di essere una mezza calzetta. Un caposaldo della mia autostima è ridurre il rischio di figuracce e di fallimenti.