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Re: La reggeresti una guerra nel tuo paese?
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Cominciamo la lista Wrong: invalida e malata mentale. Triangolo nero Ortica: malata mentale. Triangolo nero |
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Ma stiamo uscendo off topic. Quote:
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Re: La reggeresti una guerra nel tuo paese?
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Re: La reggeresti una guerra nel tuo paese?
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Il primo che di fatto la si può considerare una vittoria strategica tedesca probabilmente l'ultima in quanto sono riusciti a bloccare l'avanzata alleata praticamente fino alla fine del conflitto con un numero veramente minimo di uomini e mezzi basti pensare che su questo fronte i tedeschi non avevano praticamente schierato l'aviazione, il secondo che la resistenza italiana non viene praticamente mai citata nei testi esteri questo per farvi capire quanto ha realmente impattato bellicamente. La maggior parte degli italiani non si è schierata e quei pochi che l'hanno fatto nella maggior parte dei casi l'hanno fatto per ragioni personali o opportunismo, caso eclatante i piloti che si sono arruolato con l'aviazione di salò pur non amando il regime perchè gli amercani gli avevano bombardato la casa così al contrario molti ragazzi che semplicemente non volevano tornare in guerra si son ritrovati partigiani senza avere un reale convincimento politico in quello che stavano facendo. Mia nonna ad esempio abitando in montagna mi ha raccontato un pò di episodi di aver nascosto nel fienile ragazzi che di fatto erano disertori che rischiavano di essere fucilati, poi quando i tedeschi si stavano ritirando gli hanno teso un'aguato e li hanno fatti saltare per aria a guerra praticamente finita, ci stà ma io non so quanto ideale ci fosse in queste persone. Quello che voglio dire che tutto quello che riguarda la guerra partigiana in italia è ampiamente mitizzato in quanto ha un valore fondamentalmente politico, chi ha combattuto credendoci (ovviamente vale anche per l'altra parte) sono stati davvero in pochi e a dimostrazione di questo sono i numeri degli aderenti alla resistenza che sono letteralmente esplosi a primavera 1945. Sapete cosa vi dico probabilmente avrei fatto così anche io ed infatti è quello che ho scritto. |
Re: La reggeresti una guerra nel tuo paese?
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Rimane la vexata quaestio: da che parte era meglio stare? Lasciando perdere il fatto che tutti ci teniamo alla pelle e che schierarsi sapendo che le probabilità di morire erano alte farebbe paura a molti, chi stava dalla parte giusta? |
Re: La reggeresti una guerra nel tuo paese?
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Comunque, la mia risposta alla domanda di Muttley l'ho già data più alto. Probailmente all'epoca, immersi in quell'atmosfera, alcuni pensavano di stare dalla parte giusta, probabilmente anch'io sarei stato fra quelli, non si poteva una visione più ampia, come quella che abbiamo oggi, che ci ha portato alla situazione disastrosa in cui versiamo oggi. |
Re: La reggeresti una guerra nel tuo paese?
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L'esercito tedesco in Italia ha ottenuto qualche vittoria tattica non strategica, vittorie cioè che rivestivano qualche importanza solo su scala locale ed estemporanea in quello che comunque era un teatro bellico secondario. Poi i tedeschi non hanno schierato aviazione in abbondanza non per scelta, ma perché non ne avevano la possibilità: durante la campagna di Normandia la Luftwaffe ha contrastato in misura irrilevante il supporto aereo alleato allo sbarco, che forze potevano mai dispiegare sul secondario fronte italiano ... E comunque il discorso su tutte le resistenze va fatto soprattutto a riguardo dell'ambito morale e come fondamento di una ricostruzione di un tessuto sociale diverso rispetto al regime precedente, non solo sul piano militare altrimenti è quasi scontato che un qualsiasi reparto di un esercito regolare degno di questo nome abbia una capacità combattiva superiore rispetto a una formazione irregolare improvvisata. |
Re: La reggeresti una guerra nel tuo paese?
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Seriamente: a volte mi chiedo come alcuni di voi possano arrivare a simili accostamenti, poi però mi rendo conto del profondo arretramento coscienziale a cui stiamo andando incontro dagli anni 80 in avanti... |
Re: La reggeresti una guerra nel tuo paese?
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Re: La reggeresti una guerra nel tuo paese?
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Detto questo, non sto dicendo di essere di destra e sono d'accordo che quest'ultima abbia commesso atrocità che di sicuro non vorrei rivivere. Quote:
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Re: La reggeresti una guerra nel tuo paese?
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Molti giapponesi ritenevano si dovesse combattere all'ultimo uomo. Le due bombe nucleari sono state terribili, ma hanno salvato almeno un milione di vite che sarebbero andate perse in un'invasione di terra. |
Re: La reggeresti una guerra nel tuo paese?
Riguardo la domanda, devo fantasticare un po' per produrre uno scenario in cui la guerra in Italia non sia una guerra nucleare (perché come giustamente dice Blue Sky nel momento in cui la guerra arriva qui vuol dire che le cose si sono messe proprio a cazzo di cane).
Quindi facciamo finta che ci sia stato un lento declino e che il nostro immenso debito pubblico sia già stato defaultato in una crisi precedente, riassorbita in qualche modo dall'economia globale. Siamo nel 2040, sono passati 8 anni da quel momento e l'Italia fondamentalmente è un paese in svendita. Russi, cinesi e arabi costruiscono strutture di lusso ovunque ci sia il benché minimo margine di sfruttabilità turistica, mentre le zone meno interessanti e più nell'entroterra vengono sfruttate per tutte le lavorazioni industriali ad alto impatto ambientale che nessuno dei paesi sviluppati vuol far più. Gli italiani si sostentano come possono, prostrandosi ai turisti, lavorando per gli stranieri proprietari delle attività commerciali, arrangiandosi con furtarelli, droga e prostituzione. Ad un certo punto aumenta la tensione tra il brocco sinorusso e quello arabo. Una scintilla dove c'è troppa benzina, e parte la guerra. Io cosa sto facendo? Ho 50 anni. Se trovassi lavoro oggi, starei lavorando da 18. Si suppone nell'IT. Dovrei trovare un modo per camparmi con tutte le infrastrutture al collasso. Come? Entrare direttamente in guerra non se ne parla, a quell'età poi. Offrire logistica e supporto tecnico? Ma manco sono della mia nazionalità. Che si scannassero tra loro. Probabilmente per sfamarmi cercherei di darmi al brigantaggio (per disperazione, non per attitudine) e morirei male. Di solito in queste situazioni se la cava soprattutto chi sa fare rete. Chi conosce i vicini di casa e ci parla regolarmente. Chi è quello che sa tutto di tutti nel quartiere. Chi ti può dare una mano e presentarti la persona giusta. O chi conosce uno che può darti una mano e presentarti la persona giusta, e gli è simpatico. Noi di questo forum siamo tutti spacciati, salvo avere dei talenti naturali nel survivalismo. In una situazione di guerra se sei da solo sei condannato all'estinzione. |
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