Originariamente inviata da spezzata (Messaggio 2597784)

Mi dispiace di averti fatto sentire come "attaccato", non era mia intenzione :).

Come dici tu, in passato il giudizio era comunque pesante... ma dobbiamo sempre guardare al passato? Mi spiego meglio.. uno si aspetta (almeno un po'), tu chi meglio di altri visto che studi storia lo saprai :), che una volta la società era assai peggiore di adesso. Più brutale in un certo senso. Ce lo aspettiamo, basta aprire un libro di storia.
Guardando al passato, oggi sembra assai meglio ma invece è solo un'illusione continuamente mascherata dell'ipocrisia della società (o forse dalla condizione umana della società). Come hai detto tu, oggi siamo esposti alla gogna invece che "medioevale", "mediatica". È ovunque per via dei mass media. Non abbiamo più il patibolo bensì la gogna mediatica. Ma il risultato è comunque lo stesso: la distruzione dell'individuo così come in passato. Senti la gente lamentarsi continuamente di non aver diritti, o di aver i propri diritti umani calpestati da qualcosa o qualcuno. Ma se poi chiedi loro per chi valgono tali diritti facendo magari un esempio tirando fuori un nome di un noto criminale, allora subito le persone se ne escono che tale persona non merita nessun diritto. I diritti umani valgono per tutti non sono legati solo ad individui socialmente accettabili. Se stai a sentire la gente, se hai fatto del male a qualcuno allora non hai più diritti di alcun tipo. Non è così che funziona o che dovrebbe funzionare.
Molte persone vogliono vivere in una società migliore ma non capiscono che la società diventa migliore solo quando si migliorano gli individui che hanno sbagliato, rieducandoli e reinserendoli nella società con un lavoro onesto. Gli stati migliori si vedono da come trattano i cittadini che finiscono in prigione o in determinate strutture per problemi mentali. Non si parte a migliorare una società da individui che sono già "migliori" o quantomeno fortunati.
Quello che si punta a fare oggi è togliere totalmente voce e possibilità di migliorare la propria condizione a chiunque. Specie a chi finisce nel braccio della "giustizia".
Lo stato dovrebbe abbandonare il concetto di punizione (mi riferisco a come sono strutturate le prigioni) e sostituirlo con la totale riabilitazione e gli italiani dovrebbero imparare a non giudicare situazioni che non conoscono, più per fortuna che altro. Si dovrebbe smettere di giudicare situazioni attraverso un computer, persone e contesti di cui non sappiamo niente.
No, non mi sento orgogliosa di andare contro alla massa, semplicemente o triste o frustrata o entrambi allo stesso tempo perché so che non è una posizione facile da prendere e che si arriva a prenderla e a comprenderne totalmente il significato 1) se si è in determinate circostanze o 2) se si è dotati di una forte umanità e la prima e assai più probabile.
Come hai concluso il post tu è più che giusto le persone dovrebbero essere meno egoiste ma l'egoismo fa parte della natura umana ed è una cosa difficile da sdradicare completamente e solo migliorando chi non lo è stato allora ci può essere un vero e proprio cambiamento nella società e non fino ad allora.