![]() |
Re: Cinema demmerda
Quindi secondo te non é marxista?
Villaggio percula gli estremisti (malattia infantile del comunismo) usando Folagra come macchietta e nonostante il personaggio di Fantozzi prenda coscienza leggendo libri politici (penso sia Il capitale) il suo lato servile riemerge davanti al "padrone", tanto da chiedergli di poter essere pesce nel suo acquario personale. Diciamo che é una visione pessimistica dell'italiano medio durante gli anni 70, infatti alla fine ci ha preso 100%.:D |
Re: Cinema demmerda
Non penso che fosse marxista Villaggio, di sicuro non aveva fede nell'avvento del proletariato come classe egemone. Però sull'analisi sociale dell'esistente offre molti spunti realistici e degni d'interesse.
|
Re: Cinema demmerda
Nel film poi é geniale quando il Megadirettore dice di non essere comunista ma "un medio progressista". PD docet. :D
Anche nel secondo capitolo, La corazzata Potemkin "cagata pazzesca" non penso sia casuale, in pratica l'italiano medio non acculturato disprezza le opere politiche (esasperandone persino la durata, in realtà il film di Eisenstein é molto breve, non dura ventimila ore come si dice nel film), preferisce qualunquismo e ribellioni fini a se stesse. Diciamo che a prima vista sembrano film molto leggeri ma sono più sottili di quanto appaia. |
Re: Cinema demmerda
Quote:
|
Re: Cinema demmerda
Quote:
|
Re: Cinema demmerda
Per tornare In topic, questo dev'essere uno dei film italiani più tristi che abbia mai visto, si vede proprio che Villaggio c'aveva bisogno di soldi. :miodio:
|
Re: Cinema demmerda
Quote:
Perché il termine borghese di uso comune forse va distinto da quello usato nel marxismo. Nell'uso comune la borghesia è il ceto medio, ma la cosa poi dipende dal reddito e i beni come sono distribuiti in una certa società non tanto da come uno se li procura. Nel ceto medio possono esserci lavoratori dipendenti, piccoli imprenditori, artigiani, impiegati statali e così via, anche operai se alla fine guadagnano abbastanza. Io ricordo che un mio amico che aveva il padre che faceva l'operaio alla Ideal Standard stava messo meglio economicamente di un altro il cui padre era indipendente, aveva la sua officina e faceva l'elettrauto (in fin dei conti una piccola attività commerciale può rendere meno di un certo lavoro dipendente). Non so bene se poi secondo il marxismo vanno distinte queste persone e separate in classi diverse, non ho mai approfondito la cosa, non è stata mai una cosa molto interessante per me, sono abbastanza ignorante in materia. |
Re: Cinema demmerda
Quote:
|
Re: Cinema demmerda
Quote:
Secondo me è proprio poco chiaro chi si dovrebbe definire "giovane proletario", un giovane che lavora come operaio da qualche parte? Più che falsa la cosa può diventare ambigua. |
Re: Cinema demmerda
Quote:
|
Re: Cinema demmerda
film piu brutto che abbia mai visto , almeno l attrice è una bella biondazza :sisi:
ma il film è inguardabile https://images-na.ssl-images-amazon....kL._SY445_.jpg |
Re: Cinema demmerda
Quote:
|
Re: Cinema demmerda
Quote:
Marx scrive nell'800 e la dicotomia che traccia è fra chi deve vendere la sua forza lavoro (i proletari) a chi ha la proprietà dei mezzi di produzione (i borghesi). Il che è alquanto estremistico se visto con i nostri occhi ma se proviamo a metterci nei panni di chi viveva in quell'epoca è più comprensibile. Marx aveva davanti agli occhi le fabbriche, gli operai ammassati in catena di montaggio, che lavoravano 12 ore al giorno e neanche per sogno avrebbero potuto prendere quanto altri lavoratori; oggi la classe operaia è solo uno degli elementi della realtà, con l'esplosione di settore terziario, digital economy e quant'altro l'analisi si fa più complicata. Ma già nel 900 tutti coloro i quali si sono ritrovati ad applicare il marxismo alla realtà (da Lenin in poi) hanno sempre cercato di tracciare una 'geologia delle classi', valutando di volta in volta quali classi fossero progressive e funzionali allo sviluppo del socialismo e quali invece fossero un detrimento. Il più interessante in questo senso fu Mao governando la Cina usando la chiave delle 'contraddizioni in seno al popolo e in seno alla borghesia', e a seconda delle diverse fasi politiche dal 1949 in poi di volta in volta giudicò diversamente le diverse classi (distingueva in classe media progressiva e in classe media reazionaria che si appoggiava alla borghesia, borghesia che a sua volta si spaccava fra chi collaborava al socialismo e chi invece voleva il ritorno dei colonialisti, etc) il culmine di questa dialettica si ebbe con la Campagna dei cento fiori, dove permettendo la libertà d'espressione si pose come obiettivo l'emersione di tutte le contraddizioni in seno alla società; sosteneva giustamente che il marxismo non è una religione ("Io voglio lo Stato proletario e quindi fanculo tutti gli altri, facciamo il comunismo adesso e subito") ma che se ci sono delle contraddizioni devono svilupparsi e risolversi da sole. "Il proletariato cerca di trasformare il mondo sulla base della propria concezione del mondo, e la borghesia sulla base della sua. A questo proposito, il problema di sapere chi avrà la meglio, il socialismo o il capitalismo, non è ancora veramente risolto." Non penso esistano marxisti seri che oggigiorno gridino al 'padrone' anche davanti a uno che ha una gelateria o un'edicola, inzomma. :D |
Re: Cinema demmerda
Quote:
Di quell'epoca salvo i film di Verdone, che non sono niente di che se cerchi una satira della società, ma aveva un ottimo gusto per quanto riguarda la costruzione dei personaggi e la ricerca di situazioni originali. D'altronde aveva dietro le spalle Sergio Leone. :D |
Re: Cinema demmerda
Questo film è il m a l e
Magari Pearl Harbour è anche peggio ma non ho mai avuto le palle di vederlo. :sisi: |
Re: Cinema demmerda
Quote:
|
Re: Cinema demmerda
Quote:
|
Re: Cinema demmerda
E i film serali di Cielo?
|
Re: Cinema demmerda
Maledetti extraparlamentari di sinistra che mettevano in giro voci false, tipo che Feltrinelli fu ucciso dai servizi segreti.
O che Calabresi se l'era cercata. O che le br erano sedicenti. O che le sedi fasciste si chiudono col fuoco ma coi fascisti dentro sennò è troppo poco. |
Solo film o possiamo anche parlare di serietv demmerda?
|
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 03:57. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.