Re: Solo rapporti superficiali
Quote:
|
Nel mio caso si traduce tutto in uno stato d'ansia. Ormai è un chiodo fisso...ho 43 anni ed ho buttato nel cesso metà della mia vita, illudendomi che prima o poi anche io avrei fatto certe esperienze... avrei iniziato a vivere.
E invece no, ho vegetato..e continuo ad aspettare un miracolo ...ma ormai non so nemmeno più da dove iniziare a sbrogliare la matassa. Mi sento in colpa, mi sento un coglione, mi sento un fottuto idiota...anzi lo sono. Ho qui di fianco mia madre che, mentre scrivo queste righe (a volte le coincidenze...) mi consiglia di prendere un cane... fantastico: anche lei ci ha messo una pietra sopra..ha capito di avere un figlio sfigato. E del resto a un certo punto bisogna accettarlo anche per loro...io però mi sento soffocare...vedo quasi tutti quelli che conosco sposati con prole, che pubblicano le foto della famiglia del Mulino Bianco su Facebook..la gita domenicale, il compleanno... stamattina ero seduto come un anziano sulla panchina di un lungo viale alberato...ecco che arriva la mia vicina col marito e la carrozzina, avrà tipo 10 anni meno di me...tutta contenta...ed io li come un coglione a salutare col sorriso ebete.... ormai che son sfigato lo sa tutto il condominio. Magari qualche signora inizierà pure a pensare che sono gay...del resto mi conoscono da trent'anni e mai visto con una donna... Ok, mi serve un'altra dose di lexotan... |
Re: Solo rapporti superficiali
Quote:
|
Quote:
|
Re: Solo rapporti superficiali
Quote:
|
Re: Solo rapporti superficiali
Quote:
Però cmq loro continuano la loro vita, si fanno le loro uscite e la loro vita sociale.. quello che ci sta più male sono io.. sto male anche per loro, ma forse sarebbe il caso di non pensarci. |
Re: Solo rapporti superficiali
Quote:
|
Re: Solo rapporti superficiali
Quote:
Soprattutto hai fatto centro: mai farsi vedere depressi. Mai, specialmente in ambito lavorativo. Ed è vero che agli altri non frega assolutamente niente, quindi evita di esternare. Ti danneggerebbe e basta. E la famosa maschera, la indosso anch io, in realtà ci serve. Le apparenze sono tutto in certi ambienti, altrimenti si diventa vulnerabili. Homo homini lupus. Dividi sempre la vita privata da quella lavorativa. Complimenti per non aver ceduto al compatimento, non serve assolutamente a nulla se non a peggiorare le cose.questo denota forza e maturità da parte tua. |
Re: Solo rapporti superficiali
Quote:
|
Re: Solo rapporti superficiali
credo che la maggior parte dei rapporti debbano essere superficiali. Rapporti profondi si possono avere con poche persone.
|
Io non sono contrario ai rapporti superficiali...di per sè non hanno nulla di male...ho però notato che quando ero ragazzo era più facile stringere amicizie profonde, mentre ora è molto più difficile. E del resto penso sia fisiologico: chi si sistema, trova un partner fisso, si sposa e ha dei figli cambia vita, e non ha più tempo di frequentare i vecchi amici, figuriamoci a farsene di nuovi.
Lo vedo con un mio carissimo amico...ora riesce a ritagliarsi qualche ora alla sera per un cinema si e no una volta al mese. Il resto è tutto dedicato alla famiglia. Ci sta... è normale. Il dramma è per chi resta indietro... a quel punto o ti butti e inizi a frequentare palestra, corsi vari, luoghi di aggregazione..o sei fottuto. Tutto ciò però per un timido-introverso non è facile...io per esempio mi rendo conto che ho poche energie: torno dal lavoro e son cotto..mangio e mi svacco sul divano. L'umore è sempre sotto le scarpe...forse dovrei partire da questo aspetto.. però mi chiedo come.. è un cane che si morde la coda. |
Re: Solo rapporti superficiali
Quote:
Le persone single ci sono.. ma, almeno quelli che conosco o sono dei giramondo, oppure gente più rovinata di me, solitari estremi, depressi o alcolisti.. in ogni caso gente con cui non sono in sintonia e soprattutto gente che non necessita della mia presenza. |
Quote:
Ti abbraccio forte. |
Re: Solo rapporti superficiali
Quote:
Ma che dovrei fare? Dovrei presentarmi come una festaiola, sempre allegra e socievole? Non posso farlo, perché non sono così, quindi sono sempre sincera e dico subito come sono fatta. Ma è evidente che sono una mosca bianca, e vedo proprio che sono scioccati quando si ritrovano a che fare con una come me. Non riesco a fingere che vada tutto bene, vorrei essere accettata anche se sono poco socievole, se ho periodi di depressione… invece, vogliono tutti divertirsi, a quanto pare. Che tristezza. |
Re: Solo rapporti superficiali
Quote:
Da sempre considero i miei problemi personali solo miei. Sono riservata, preferisco cavarmela da sola. Non cerco consigli o appoggi, in compagnia preferisco la leggerezza (anche per voltare pagina senza pensare sempre e solo ai guai). Quote:
Non sentirti attaccato. Però vedi, più ti concentri sulla solitudine e peggio ti senti (ansia, nervosismo, ecc). Le distrazioni aiutano a fare altro, riempiono il tempo e strappano qualche sorriso. Fanno del bene, permettono di accumulare meno pensieri negativi. Danno un nuovo senso alle giornate. Certo bisogna trovare il passatempo giusto, mica facile :mrgreen: Quote:
|
Re: Solo rapporti superficiali
Quote:
|
Re: Solo rapporti superficiali
da giovani si fanno amicizie totalizzanti che spesso per molti si trascinano fino in età adulta perchè le amicizie si fondano su cose fatte insieme e ricordi comuni. Da adulti è molto più difficile condividere esperienze dense di significato emotivo nella quotidianità. Io credo che ognuno nei rapporti dovrebbe dare quel che si sente ed essere consapevole che ogni persona ti può dare solo una parte di sè: difficile essere uguali con tutti o pretendere tutto da un'unica persona. Per dire con una persona ci si troverà bene a ridere, con l'altra a giocare, con l'altra a parlare di cose serie, ecc. Pretendere una cosa diversa da come sono o da quello che vogliono offrirci porta solo frustrazione.
|
Re: Solo rapporti superficiali
Quote:
|
Re: Solo rapporti superficiali
Quote:
Ma vabbè, evidentemente è un problema mio. Meglio fingere che vada tutto bene e soprattutto scherzare sempre. |
Re: Solo rapporti superficiali
Quote:
Sono semplicemente punti di vista differenti. Raccontarsi è un bell'impegno, non per tutti ma per tanti/e sì. Inoltre certe confessioni possono portare ad un cambiamento nei rapporti (non sempre positivo). Le parole hanno un peso e talvolta mettono in crisi l'altro/a persona. Personalmente le mie amicizie non hanno mai saputo molto di me. Nei gruppi ero quella giocherellona. Avevo bisogno di quello spazio per assaporare un po' di normalità :D . Non condividevo i miei guai per evitare di incrinare i rapporti. Non volevo che nessuno cambiasse atteggiamento nei miei riguardi (della serie "eh ma sai, bisogna capirla per questo e quel motivo). In aggiunta non mi andava di far confrontare i miei amici con certe tematiche. La loro vita era più serena ed era giusto che rimanesse tale. A volte si sceglie il silenzio anche per proteggere le situazioni. E secondo me si capisce di più di una persona da una decisione del genere (quindi da un silenzio) piuttosto che da tanti discorsi. |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 00:21. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.