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Re: Stabilità dell'umore
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Re: Stabilità dell'umore
Che differenza fra ballerina e alternante?
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Re: Stabilità dell'umore
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Comunque hai un nick e un immagine profilo adorabili.:arrossire: |
Re: Stabilità dell'umore
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Re: Stabilità dell'umore
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Re: Stabilità dell'umore
A giudicare dai commenti, credo che non si sia compreso a fondo il significato di quello che ha scritto Muttley.
Inviato dal mio SM-J510FN utilizzando Tapatalk |
Re: Stabilità dell'umore
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Re: Stabilità dell'umore
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y = sin(1/x)/x se y < 0 y = - inf se y > 0 |
Re: Stabilità dell'umore
Il mio umore in realtà è abbastanza stabile, deve capitare proprio qualcosa che mi interessa molto per farlo salire sopra certe soglie, generalmente però è abbastanza basso e cerco perciò di non farlo scendere sotto certe soglie che mi impedirebbero anche di fare quel po' che riesco a fare.
In realtà forse non risulta rilevante tenerlo stabile, ma tenerlo stabile a certi livelli particolari, forse anche chi lo riesce a tenere stabile sopra certi livelli poi ha certi problemi. Il mio è abbastanza stabile ma verso il basso. Quote:
Che so ti muore il gatto, sei capacissimo di procurartene un altro (faccio un esempio scemo) e magari l'umore non scende sotto certe soglie (o permane sempre sotto queste soglie), ma se una persona non è capace di mettere in piedi strategie del genere, l'umore scende e là rimane. Se a una persona normale muore il gatto l'umore scende comunque ed è dipendente dall'evento, ma questa persona riesce ad adottare strategie per rinormalizzarlo, l'idea che sia indipendente è sbagliata secondo me, sono proprio le variazioni dell'umore che poi motivano la persona a mettere in piedi queste strategie, e così la persona riesce a funzionare come una specie di termostato che mantiene la temperatura a livelli accettabili. Se diventa troppo triste riesce ad attivarsi in certi modi per diventarlo meno entro periodi di tempo non troppo lunghi. Riuscire a mettere in piedi queste strategie secondo me non è una cosa indipendente dallo stile di vita, l'intelligenza ecc. ecc. contano svariate capacità e cosa la persona si aspetta. L'individuo "normale" in teoria (perché in pratica non esistono individui del genere, ci saranno sempre punti deboli che fanno collassare il sistema e la persona non riuscirà più a riassestarsi. Anche un termostato se si sale o scende a certe temperature velocemente, si rompe e non potrà attivare proprio il sistema per regolare la temperatura) dovrebbe riuscire a riportarlo allo stesso livello di partenza entro un periodo di tempo ragionevole, ma un livello che comunque non è troppo basso. Su quello che hanno detto altri non so, potrebbe essere anche vero che chi si trova sempre giù possiede strategie migliori per non deviare verso il basso ancora di più rispetto a chi lo regola da una vita ad altri livelli. Chi riesce a regolarlo più in alto magari di fronte ad un evento che lo fa crollare molto giù rispetto al suo livello normale risulta incapace di arrestarlo e questo scende sempre di più, mentre per chi già ce lo ha basso lo stesso evento traumatico lo fa scendere comunque ma riesce a riportarlo su senza farlo precipitare indefinitamente giù, perché l'oscillazione dal punto di equilibrio usuale è inferiore. |
Re: Stabilità dell'umore
Qualche picco quando succede qualcosa, ma di per sé il mio umore è stabile.
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Re: Stabilità dell'umore
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Re: Stabilità dell'umore
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Non fatemi perdere tempo con la tesi e rispondete in topic, 'tacci vostra. |
Re: Stabilità dell'umore
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Per quanto mi riguarda piuttosto stabile. Secondo me l'instabilità può esserci come no, l'umore tendente al basso invece è il tratto più comune tra i "fobici". |
Re: Stabilità dell'umore
Assolutamente instabile. Il mio umore può cambiare nel giro di cinque minuti. Dipende sempre da quello che mi succede, però, oppure mi metto a pensare troppo e mi rabbuio (poi segue la rabbia, la depressione, eccetera). In generale, ho quasi sempre un umore nerissimo o sono incazzata, raramente provo emozioni positive.
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Re: Stabilità dell'umore
Il mio umore é stabile, mi capitano le sfighe ma le affronto, anzi direi che se nn mi capitassero poi mi annoierei :sisi:
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Re: Stabilità dell'umore
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Io comunque non essendo né veryfobic né ansioso né ciclotimico né borderline ho un umore piuttosto stabile. |
Re: Stabilità dell'umore
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Sono sempre stata fobica, me lo ricordo bene, ancora prima che mettessi piede a scuola, peggiorando la fobia. Ma alla base c'è sempre stata la paura, l'ansia, la diffidenza, il ritiro sociale, e questo ancora prima che rimanessi traumatizzata dalle persone. Casomai, il contatto con l'esterno mi ha provocato altri disturbi mentali… Ma alla base c'è sempre stato un senso di alienazione, la voglia di stare nel mio mondo. Questo comunque vale per me, magari per altri non è così. |
Re: Stabilità dell'umore
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Re: Stabilità dell'umore
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