Re: Possibile diventare persone importanti partendo da (quasi) zero a 23 anni?
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È così importante essere famosi?
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Re: Possibile diventare persone importanti partendo da (quasi) zero a 23 anni?
beh il talento o c'è o non c'è, e quando è presente si manifesta più o meno da ragazzini... sincermente non credo che uno possa scoprirlo tardi!! mi sembrano casi più unici che rari!! quindi a mio parere no, non è possibile o quantomeno altamente improbabile raggiungere livelli di successo dopo una certa....!! ripeto parer mio!
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Re: Possibile diventare persone importanti partendo da (quasi) zero a 23 anni?
Ricordatevi però che il mondo non è bianco o nero, anche se non diventate il numero uno al mondo potete sempre diventare bravi nel vostro campo ed avere una vita soddisfacente in cui non manca nulla.
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Ciao Darby Crash, lo so che sono passati 4 anni dalla tua discussione e che ora dovresti avere circa 27 anni, ma appena ho letto questa discussione mi sono rivisto a quell' età e alle cose che pensavo, ai problemi che mi facevo, quindi sento come se stessi rispondendo a me stesso di quell' età.
L'esempio che hai fatto "a 23 anni è finita" lo pensavo anche io. Mi ricordo che più o meno a quell'età feci una seduta psicologica e dissi allo psicologo che sarei voluto tornare indietro nel tempo a circa 14 anni, perché appunto pensavo che ormai ero troppo grande per cambiare. Dissi 14 anni per rifare tutto il percorso delle superiori in modo diverso. In particolar modo per avere esperienze con l'altro sesso perché questo è il mio problema. Ora che ci penso, che ho 37 anni ed ho ancora gli stessi problemi, darei un occhio per tornare a quell' età. Se penso a tutte le seg**e mentali che mi sono fatto in tutti i miei vent'anni, a tutti i libri motivazionali che mi sono letto, a tutti i forum che ho frequentato, a tutte le visualizzazioni o pratiche simili che mi sono fatto, quando invece la soluzione è sempre stata una sola, affrontare le proprie paure. Io pensavo inconsciamente che la situazione sarebbe migliorata prima o poi, come magicamente. Pensavo "vabbè figurati se dopo i 30 anni sarò ancora così". Io non ti voglio demotivare, anzi, ti scrivo come se stessi parlando a me stesso della tua età, gli direi ma smettila di cercare soluzioni online, con i libri da guru motivazionali, la soluzione sarà solo e sempre la fuori, nella vita reale, ad affrontare face to face le tue paure, a collezionare figure di mer*a, vai a parlare con ragazze sconosciute sino a quando ti sembrerà la cosa più semplice al mondo. Solo così la paura svanirà, perché svanirà. È inutile leggere mille volte che la paura di parlare ad una ragazza è una paura irrazionale, se non agisci e non affronti quella paura, rimarrà una paura reale! Ora dovresti avere 27 anni, credermi sei giovanissimo, immagina come potresti essere a 30 anni se da oggi faresti un azione difficile ogni giorno, tipo parlare con uno sconosciuto. Saresti completamente diverso. Perché dopo un mese ad esempio parlare con uno sconosciuto non ti farebbe più paura, e quindi proveresti con una sconosciuta e così via. A quel punto la maggior parte delle paure che avevi prima sarebbero solo un ricordo. Il tempo scorre troppo veloce. Io mi sono ritrovato a compiere 30 anni e pensare, ma come è stato possibile? Ma cosa ho fatto in questo tutto tempo per combattere le mie paure? Quanto anni fotocopia ho vissuto? Purtroppo poi si avanza con l'età e il tempo di cambiare ci sembrerà ancora più "passato". Per questo ti dico che darei davvero un occhio per tornare alla tua età. C'è una frase che mi è piaciuta molto del libro "messaggio per un aquila che si crede un pollo" che dice "La vita inconsapevole non è degna di essere vissuta. La vita inconsapevole è una vita meccanica. Non è umana, non è programmata, condizionata. Potremmo essere una pietra, un pezzo di legno. E poi vi appoggiate allo schienale e pensate, è tutto questo che la vita ha in serbo per me?" Io mi sono sentito esattamente così quando l'ho letta. Condizionato dalle mie stesse paure, non umano perché non ho mai avuto il coraggio di affrontare situazioni che mi facevano paura ma che sono assolutamente umane. |
Re: Possibile diventare persone importanti partendo da (quasi) zero a 23 anni?
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Re: Possibile diventare persone importanti partendo da (quasi) zero a 23 anni?
Mi accodo a quanto scritto dall'utente precedente: per ottenere qualcosa bisogna tentare. Se si tenta o si ottiene o non si ottiene. Se non si tenta non si ottiene e basta. Nel primo caso non è detto che si ottenga, nel secondo è sicuro che non si otterrà. Quindi cosa spinge a non tentare? La paura del fallimento? Il pensiero che lo sforzo da impiegare sia sproporzionato rispetto alle promesse e alle possibilità di riuscire?
Secondo me, ma forse qui sto proiettando, non si cerca il risultato ma quello stato d'animo che sarebbe necessario a chi si butta nelle cose. Forse è quel tipo di supporto e incoraggiamento quello che ti (ci) è mancato. Io personalmente sono giunto alla conclusione che non era tanto il risultato quello che cercavo ma il tipo di stato d'animo o disposizione mentale che precede il dedicarsi naturalmente e con entusiasmo a un'iniziativa. |
Re: Possibile diventare persone importanti partendo da (quasi) zero a 23 anni?
Sì, ci sono casi anche più clamorosi di persone diventate celebri dopo i 50 o i 60, a volte post mortem.
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Tornando più nello specifico al tuo thread.
Diventare qualcuno dipende cosa intendi. Se parli di gente come Giovanna d'arco, Gramsci o Jim Morrison è normale che fossero già "famosi" da giovani. I primi sono guerrieri/rivoluzionari e l'altro un musicista. Sono entrambe figure che danno il meglio nell'età giovanile. Se parli invece, che ne so, di diventare un manager o un imprenditore, ne trovi a bizzeffe che hanno avuto successo dopo i 30 anni, è normale. Roy crock il fondatore di McDonald's, inizio ad avere l'idea a 52 anni. Non è questione di "non arrendersi" è che certe carriere danno il meglio con l'esperienza. Oppure persone che hanno avuto successo nella politica. Guarda Obama,due volte presidente degli Stati Uniti e a 30 anni non aveva fatto niente di importante. Poi certo se cerchi il caso di Elon Musk, Bill Gates o Steve Jobs non si trovano paragoni. È come valutare una band paragonandola ai Led Zeppelin, sono casi unici e leggendari, non possono essere usati come termini di paragone. E lo stesso vale per gli altri casi. Di Steve Jobs o Elon Musk ce ne sono uno su un miliardo, di persone che sono arrivate al successo partendo da zero nel mondo degli affari ad esempio ce ne sono milioni, ma non sono famose. |
Re: Possibile diventare persone importanti partendo da (quasi) zero a 23 anni?
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Io però preferirei ottenere dei riconoscimenti in vita. |
Re: Possibile diventare persone importanti partendo da (quasi) zero a 23 anni?
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Chissà quanti capolavori sono sfuggiti all'umanità nei cassetti di qualche impiegato anonimo. Anche Pessoa che Darby conosce bene, è morto da semi-sconosciuto, solo e triste. Quello che mi chiedo è se loro avessero coscienza della portata di quello che hanno scritto...secondo me Kafka non del tutto. Penso si sottovalutasse parecchio. Inviato dal mio moto g32 utilizzando Tapatalk |
Re: Possibile diventare persone importanti partendo da (quasi) zero a 23 anni?
Forse non avete inteso bene cosa intendo con il quasi zero da cui questa ipotetica persona dovrebbe essere partita.
Intendo una persona che in sostanza fino ai 23 anni non ha vissuto, è stata come a dormire. Poi a un certo punto si è svegliata e ha iniziato piano piano a macinare risultati fino a diventare realmente importante. se ad esempio vado a vedere la biografia di Kafka noto che entro i 23 anni: - ammesso all'università tedesca di Praga - vengono elencati alcuni amici, tra cui anche persone che diventeranno rilevanti giornalisti, attori, scrittori - laurea in legge ... - a 24 anni lavora per le Assicurazioni generali di Trieste e per un altro istituto di assicurazioni - riusciva bene nel suo lavoro e alla sera si dedicava alla scrittura - prima dei 28 viaggia in Italia, Francia, Svizzera, Germania - a 28 anni si fidanza |
Re: Possibile diventare persone importanti partendo da (quasi) zero a 23 anni?
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Re: Possibile diventare persone importanti partendo da (quasi) zero a 23 anni?
Quindi Kafka faceva tanto il fobico ma alla fine era un normie socialone.
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Re: Possibile diventare persone importanti partendo da (quasi) zero a 23 anni?
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Re: Possibile diventare persone importanti partendo da (quasi) zero a 23 anni?
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Brod riteneva che Kafka fosse una delle persone più divertenti che avesse mai conosciuto: egli, infatti, amava condividere l'umorismo con i suoi amici, ma fu capace anche di aiutarli nelle situazioni difficili con un buon consiglio Per la maggior parte della sua vita adulta, egli frequentò bordelli ed era interessato alla pornografia. Inoltre, durante la sua vita, ebbe rapporti stretti con diverse donne |
Re: Possibile diventare persone importanti partendo da (quasi) zero a 23 anni?
A 35 anni si è giovani per riscrivere ogni sceneggiatura basta crederci.wawrinka non ha vinto nulla fino ai 29..per me è tutta questione di testa,di liberare blocchi e paranoie,lasciare andare il braccio per usare un termine tennistico.io pensavo troppo da giovane rimuginare di continuo,quando ho iniziato a gestire meglio sti pensieri sono un po migliorato..sai quante persone hanno potenziale ma nessuno gli spiega come lavorare sulla propria mente.il bonus psicologico avrebbe fatto comodi a tutti.un mental coach e oggi una figura fondamentale,se trovi uno che capisce come processa la tua mente tu credi in lui e ti impegni,puoi migliorare..dai un mental coach a rublev e vediamo se non vince uno slam.
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