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Wrong 26-07-2019 18:34

Re: Siete tutti atei qui dentro?
 
Quote:

Originariamente inviata da utopia? (Messaggio 2310079)
Abbastanza confusionario purtroppo. Gesù poi in generale parla poco e nulla di sessualità, ma i successivi atti degli apostoli insistono molto sul vietarlo.

Atti degli apostoli appunto, non Gesù. Gesù era un vero rivoluzionario, quanta importanza dava alla figura femminile quando all'epoca le donne valevano meno che zero? Poi è arrivato San Paolo e ci ha detto di tacere...

Quote:

Originariamente inviata da utopia? (Messaggio 2310079)
Data l'ambiguità del nuovo testamento su queste tematiche, dunque, suppongo non resti che ragionare sul vecchio.

Ma anche no sinceramente :mrgreen: O forse sì, dai: la storia di Ruth e Noemi mi piace molto.

utopia? 26-07-2019 19:16

Re: Siete tutti atei qui dentro?
 
Quote:

Originariamente inviata da Wrong (Messaggio 2310091)
Atti degli apostoli appunto, non Gesù. Gesù era un vero rivoluzionario, quanta importanza dava alla figura femminile quando all'epoca le donne valevano meno che zero? Poi è arrivato San Paolo e ci ha detto di tacere...

L'importanza che personalmente do al femminile è immensa, anche superiore a quella che do al maschile, che anzi considero abbastanza negativamente.
Premesso questo, il punto è che gli atti degli apostoli son considerati "ispirati". Idem tutto quel che è seguito nella storia della chiesa, vero, ma anche solo seguendo quel che disse solo gesù non possiamo granché trovare sicurezze su cosa sia permesso e cosa no.

Quote:

Ma anche no sinceramente :mrgreen: O forse sì, dai: la storia di Ruth e Noemi mi piace molto.
Il problema quindi è che, avendo nel nuovo testamento gesù parlato di impurità, ma non essendoci chiarimenti completi su quali queste impurità siano nello specifico, purtroppo le uniche fonti che abbiamo che danno maggiori dettagli a tal proposito stanno nell'antico.

alien boy 26-07-2019 19:27

Re: Siete tutti atei qui dentro?
 
Siamo un ateam (dopo questa battuta vado a flagellarmi).

Comunque non sono credente, non mi definerei neanche ateo perchè non credo neanche nell'ateismo, credere in una cosa o nel suo opposto (non crederci) è comunque una scelta. Cioè credo che non esista Dio, ma nel senso di "penso" non di "ne sono certo e sostengo questa tesi a prescindere perchè così ho deciso di fare".

Coso 26-07-2019 20:57

Re: Siete tutti atei qui dentro?
 
Quote:

Originariamente inviata da Hallucigenia (Messaggio 2309904)
Sono pagano, adoro Poseidone.

Come Hallu. Un giorno riusciremo a soppiantare quell'abominevole San Pietro per erigere un tempio al sommo Poseidone.

IO&EVELYN 26-07-2019 20:59

Re: Siete tutti atei qui dentro?
 
ciao utopia io sono cristiano, sono credente e rispetto tutte le religioni del mondo, io non sono razzista, insomma mi sono messo la testa a posto e adesso ce la farò con le mie forze :bene:

Polemos 26-07-2019 21:37

Re: Siete tutti atei qui dentro?
 
Sono un agnostico della fata dei denti

Silent Bob 26-07-2019 23:03

Re: Siete tutti atei qui dentro?
 
Quote:

Originariamente inviata da utopia? (Messaggio 2309999)
Attento ché oggi a parlar male quasi si rischia di esser messi alla gogna pubblica e manca poco che sfornano pure qualche legge contro "l'omofobia".

Ti fa paura un'eventuale legge antiomofobia?

Guybrush 26-07-2019 23:04

Re: Siete tutti atei qui dentro?
 
Non seguo una religione ben definita.
Diciamo che condivido molto del buddhismo

cancellato20636 26-07-2019 23:13

Io non mi identifico in nessuna religione, ma sono enormemente timorato di dio.

cancellato19102 26-07-2019 23:25

Re: Siete tutti atei qui dentro?
 
Dudeista.

Ciasty 26-07-2019 23:37

Nonostante tutto credo in me stesso

Zenfone2 26-07-2019 23:48

Re: Siete tutti atei qui dentro?
 
Io sono ateo. Fin da bambino non ho mai creduto alla storiella del Dio buono e generoso, e a volte mettevo in difficolta' le maestre con domande scomode riguardo la religione. Diciamo che anni fa ero piu' verso l'agnosticismo, ora sono ateo convinto al 100%.

utopia? 27-07-2019 08:44

Re: Siete tutti atei qui dentro?
 
Quote:

Originariamente inviata da Silent Bob (Messaggio 2310255)
Ti fa paura un'eventuale legge antiomofobia?

Sarebbe una legge liberticida nei confronti di molte religioni e quindi incostituzionale.

Kitsune 27-07-2019 08:50

Re: Siete tutti atei qui dentro?
 
Agnostico, penso possa esistere un creatore ma che nessuna religione si sia mai avvicinata nel concepirlo.
Mi sento più vicino al buddhismo che al cristianesimo.
Crescendo e approfondendo ho proprio avuto l'impressione che tutti i testi sacri fossero stati scritti dagli uomini senza nessun intervento divino.
Un tentativo di dare delle risposte ai fenomeni inspiegabili/paranormali esperienze "mistiche" dovute a percezioni alterate del vissuto.
Oggi con i progressi scientifici il paranormale si sta sempre più dissipando e queste interpretazioni non hanno più modo di esistere.
Mi è caro il buddhismo non tanto a livello spirituale ma proprio come un modello pratico su come l'uomo dovrebbe condurre la propria esistenza e come la società dovrebbe funzionare.
La mia spiritualità, la ricerca del divino emerge solo quando mi sento perso e quindi ho cominciato a pensare che le religioni non fossero altro che una reazione istintiva, un meccanismo di sopravvivenza, un punto di riferimento quando la realtà e l'ignoto sono troppo duri da accettare.
Per questo motivo ho cominciato a rispettare tutti anche gli iperreligiosi o le credenze per me decisamente strambe, son convinto che se è così è perché ne han bisogno per andare avanti e io non ho il diritto di criticare e destabilizzare.

Equilibrium 27-07-2019 11:15

Re: Siete tutti atei qui dentro?
 
Quote:

Originariamente inviata da Kitsune (Messaggio 2310399)
Agnostico, penso possa esistere un creatore ma che nessuna religione si sia mai avvicinata nel concepirlo.
Mi sento più vicino al buddhismo che al cristianesimo.
Crescendo e approfondendo ho proprio avuto l'impressione che tutti i testi sacri fossero stati scritti dagli uomini senza nessun intervento divino.
Un tentativo di dare delle risposte ai fenomeni inspiegabili/paranormali esperienze "mistiche" dovute a percezioni alterate del vissuto.
Oggi con i progressi scientifici il paranormale si sta sempre più dissipando e queste interpretazioni non hanno più modo di esistere.
Mi è caro il buddhismo non tanto a livello spirituale ma proprio come un modello pratico su come l'uomo dovrebbe condurre la propria esistenza e come la società dovrebbe funzionare.
La mia spiritualità, la ricerca del divino emerge solo quando mi sento perso e quindi ho cominciato a pensare che le religioni non fossero altro che una reazione istintiva, un meccanismo di sopravvivenza, un punto di riferimento quando la realtà e l'ignoto sono troppo duri da accettare.
Per questo motivo ho cominciato a rispettare tutti anche gli iperreligiosi o le credenze per me decisamente strambe, son convinto che se è così è perché ne han bisogno per andare avanti e io non ho il diritto di criticare e destabilizzare.

Sono d'accordo.
Anche a me tra tutte le religioni quella che si avvicina più al mio pensiero e il buddismo, o comunque religioni che puntano più alla crescita personale e spirituale, religioni che prevedono il vivere in armonia, mentre quelle basate sui sensi di colpa tipo quella cristiana le schifo abbastanza, anche se ci sono delle cose che condivido, ma è l impostazione autoritaria e gerarchica in stile militare che nn sopporto.


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