![]() |
Re: Rabbia, burnout
Quote:
|
Re: Rabbia, burnout
Quote:
|
Quote:
Ci sono nata senza pelle ma la vita e la gente non ha avuto pietà, tutto e tutti si sono accaniti. |
Re: Rabbia, burnout
Quote:
Comunque credo che un ricovero in psichiatria, tso o meno, non abbia mai curato nessuno, anche se ti azzeccano la terapia e tu reagisci bene, comunque la devi continuare poi a casa e metterci del tuo. Ogni storia e ogni esperienza è diversa, io non conosco quella di claire quindi lungi da me consigliarle esplicitamente il ricovero, non sapendo poi nemmeno in quale reparto specifico andrebbe (come ho detto variano molto, tanto se non tutto lo fanno le persone). Ho solo elencato fattori abbastanza neutri e certi. Ma da quello che ho visto io, se si arriva al ricovero, poche volte è completamente inutile. |
Quote:
Otterrei una percentuale minima. Non ti danno niente. Pure se ottenessi il 100%(impossibile con le mie patologie),senza accompagnatoria ti danno comunque270euro, che con tutto il rispetto mi ci pulisco il culo, io mi devo mantenere non tengo i santi in paradiso, ho l'affitto e altre spese obbligate. In categorie protette non vedo che lavoro potrei fare, di certo non il mio, mi farebbero inabile all'insegnamento subito, sono senza macchina e vivo in culonia,lavori fisici no,lavori mentali no, non è che ci sia il lavoro protetto ideale per ogni persona. Per ora la vedo dura vivere con l'invaliditá,piú dura che senza dato che almeno ancora riesco a fare qualche supplenza e portare a casa la pagnotta, ho diritto a disoccupazione, con le supplenze mi mantengo ma con l'invaliditá non so mica. Comunque è in progetto,sto tenendo documentazione di tutte le mie carte mediche. Di certo essere invalida certificata non farebbe diminuire la mia rabbia nè cambierebbe in meglio il fatto che sono isolata e invalida e che mi sono fatta un culo cosí per stare nella merda. |
Re: Rabbia, burnout
Quote:
|
Re: Rabbia, burnout
Quote:
siamo tra i paesi d'europa col sistema welfare peggiore e con più tagli proprio sul ssn e il sociale. |
Quote:
Non ho una situazione che si risolve coi ricoveri, il ricovero risolve la paura che hanno gli altri che tu ti suicidi, ma sono cazzi loro, tenermi in condizione di non suicidarmi non migliora niente a me. |
Quote:
Nemmeno le cefalee sono invalidanti nella mia regione,di nessun tipo. E non ho solo fs e cefalea. |
Re: Rabbia, burnout
Quote:
|
Re: Rabbia, burnout
Quote:
Quote:
|
Quote:
Stigma de che, visto che hai esperienza purtroppo di ricovero,direi che puoi parlare in materia piú di altri. Nella mia zona c'è una clinica che è ritenuta buona.So che ci si va anche in convenzione,ma lí dipende non so come ci si abbia accesso. Una mia collega c'è stata e la ritiene molto meglio dei reparti di psichiatria ospedalieri , tuttavia è uscita peggio di come è entrata, perchè il posto può essere buono finchè vuoi, ma non ti risolve la vita. Da lí devi uscire. Io non ho pensieri disfunzionali da curare. Nessuno te la cura una vita che è andata male sempre, non c'è una pillola che cancella quello che è successo e che ti risolve la situazione presente. Chi mi segue dovrebbe essere meno ipocrita e alzare le mani, ma devono sempre darti una "speranza" anche quando non ce n'è e sperare fa solo illudere peggio, ed è una vergogna. É per colpa della speranza che sto cosí male, mi fossi ritirata da tutto prima,fossi stata passiva prima ora non sarei cosí devastata dai fallimenti. Quando uno crede che ci sia un riscatto lo insegue,piú sta male piú è costretto a sperarci altrimenti impazzisce. Fallimento dopo fallimento, si arriva a un punto in cui è tutto compromesso e non si va piú da nessuna parte,ma nessuno è sincero e ti dice che la tua vita è fallita e i tuoi sforzi sono stati vani per cause di forza maggiore. La gente è ipocrita, non accetta che uno smetta di sperare e preferiscono che continui a soffrire perchè tanto non è mica sofferenza loro. Io sto così ma starò peggio, le cose che non sono ancora successe succederanno, mi pioveranno addosso senza che me le cerchi, come è sempre stato. In Svizzera non mi prendono con quello che ho, e ormai comunque è tardi, bisognava finirla prima che vivessi certe cose, meritavo di andarmene prima però non lo sapevo che non c'era limite alla sfiga, io pensavo che dovesse finire per forza, che mi sarei riscattata, non lo potevo sapere cosa mi aspettava ancora. |
Re: Rabbia, burnout
Quote:
|
Re: Rabbia, burnout
Quote:
|
Re: Rabbia, burnout
Quote:
mi scuso per l ot. |
Quote:
Se devo vivere tutta la vita in una struttura psichiatrica preferisco morire, con tutto il rispetto per chi ci sta. A cosa giova?Che mi mantengono? Pure in galera mi mantengono,meglio se ammazzo qualcuno allora,almeno posso accettare di stare reclusa perchè ho fatto qualcosa di sbagliato. Io non mi tolgo dagli occhi del mondo perchè sono stata sfigata, piuttosto mendico per la strada, che mi vedano. Non sono passiva nè remissiva che dove mi metti sto. Sono incazzata e incazzata resto in qualsiasi luogo ,perchè sono sana e da sana mi rendo conto di tutto. La mia psichiatra:"è normale che lei si senta cosí". E se è normale che cazzo mi scrivono nelle carte di ricovero,malata di normalità? |
Re: Rabbia, burnout
Quote:
sulla vita di merda, ni, alcuni entravano che avevano una vita di merda ''oggettiva'' non riuscivano a lavorare, i famigliari li trattavano male, a reggere relaxioni etc....a volte capitava che i famigliari si ''ravvedessero'' magari inixiando un percorso a loro volta e con farmaci e terapia giusta riuscissero a migliorare effettivamente la vita...altre persone, tornavano in ambienti che avrebbero fatto uscire di testa un sano, e no, non stavano meglio. ma vorrei vedere. ''malati di normalità''...effettivamente, alcuni ''normali'' reggono botta in situaxioni folli, ma non mi sembra normale, emotivamente normale, per quanto statisticamente o per i medici forse lo è. mi spiace non poter aggiungere altro, cerco di essere realista. mi immedesimo nei tuoi pensieri, perchè rispecchiano molti dei miei quando non sono in una nube apatica... |
Re: Rabbia, burnout
Quote:
I farmaci li prendo giá, per problemi di salute non posso nè ssri nè benzo se non occasionali, interagiscono con altri farmaci che devo prendere e non me li possono dare,e comunque non ci sono farmaci che mi possono fare dimenticare tutto quello che ho subito, non esistono, ne ho presa parecchia di memoria coi farmaci ma non abbastanza a dimenticare i traumi, non ho i pensieri sbagliati, non ho un problema solo su cui concentrare le cure, negli anni ho conosciuto virtualmente storie di problematici di ogni tipo, fisici psichici e situazionali, ma che sia in condizioni paragonabili alle mie nemmeno uno, sono lontana da tutti e in un altro mondo, mi sono successe troppe cose e so che detto cosí può voler dire tutto e niente, ma chi conosce la mia storia non sa che dire, io vi leggo ma da quello che ciascuno scrive vedo che non ha quello che ho io,magari c'è una cosa in comune con uno e con un altro, ma la mia situazione generale e la vita che ho fatto, so che non l'ha fatta nessuno. Si sarebbero tutti levati di mezzo prima. C'è un topic sul pianto, io non posso nemmeno piangere. Mi fa male. Le cose che non posso fare sono cosí tante che mi trovo confinata nel nulla. Non ho nessuno con cui condividere questo, nessuno che possa capire. Tutti possono dare per scontate delle cose, tranne me. Vorrei che qualcuno mi dicesse che non sono messa poi cosí tragicamente e che sono pensieri disfunzionali miei, ma non me lo dice nessuno. Mi dicono "hai ragione", e "mi dispiace", e io sono stanca di avere ragione e di suscitare la pena altrui. Però a tacere non riesco.E comunque quando interagisci le cose vengono fuori.Ti dicono "fai questo fai quello" e tu devi spiegare che non puoi e perchè.É umiliante. Ed è umiliante essere da soli messi cosí, ti guardano con compatimento pure i medici. Nemmeno qui posso piú stare, la diagnosi di fs ce l'ho, ma sono stanca di sentirmi la peggio anche qui come ovunque. E non sto dicendo che godrei a vedere gli altri in situazioni peggiori, vorrei stare messa meglio io, ma non è possibile, e poi ci sono cose che nemmeno qui posso dire,per troppa vergogna,e allora a che serve. |
Re: Rabbia, burnout
Quote:
le benxo servono a un caxxo per situaxioni croniche, farmaci....sul gruppo bipolari avevo chiesto quanto ci avevano messo a trovare la cura giusta e alcuni han risposto ''10 anni''.... io non posso dare per scontato il tetto sulla testa da anni, non so quanto sia consolante. non volevo sminuire la tua situaxione, era una risposta ''completa'' diciamo, sui ricoveri. mo me sono impasticcata pure io, son prossima allo svenimento, spero di non aver offeso nessuno. |
Re: Rabbia, burnout
Quote:
Inviato dal mio SM-J510FN utilizzando Tapatalk |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 21:59. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.