Tralasciando pure le caratteristiche non compatibili con un fobico, tipo coraggioso (anche se dipende dalla prospettiva), deciso, forte, tralasciando anche atletico che significa anche bel fisico, vorrei sottolineare la voce 'molto ricco', sicuramente meno frequente di alto e bello, anche considerati insieme.

Comunque non ho capito, è un uomo che scrive? In questo caso perché descrivere una netta predominanza della tipologia uomo inadeguato? Lui si sente tra i pochi buoni?

Re: Tipologie di uomo
 

Si ovviamente è un link, però alcune cose rispecchiano determinati modi di ragionare, soprattutto del giorno d'oggi. Parlando più seriamente, credo, ma l'ho già detto mi sembra anche in altre discussioni, che le donne mettano molti più paletti e guardano molte altre più cose quando si tratta di scegliere un uomo rispetto invece a quello che guardano gli uomini in una donna. Per spiegarmi meglio :non ho mai personalmente sentito un ragazzo o un uomo dire che gli interessa una donna ma guarda se ha i soldi, se ha la macchina bella, se sul lavoro occupa una posizione di prestigio e comando, se proviene da famiglia benestante, se possiede terreni o case o cospicue eredità, se ha tanti amici, se sa stare in mezzo alla gente a ridere e scherzare con la battuta sempre pronta, se ha il carattere forte, deciso, sicuro di se. Generalmente un maschio non fa tutte queste valutazioni, nel senso se gli piace una che ritiene bella e abbia un minimo di cervello, gli va bene. Al contrario invece, e sfido chiunque a smentirmi, ho personalmente sentito tante volte le donne parlare e ragionare quando hanno interesse verso un uomo e tutte quelle cose le guardano eccome. Ci saranno casi isolati e sporadici che escono dalla regola , ma generalmente c'è questa abissale differenza negli innumerevoli paletti messi dalle donne nello scegliere un uomo rispetto a ciò che invece guardano gli uomini verso una donna.

Ma io son d’accordo su quello che c’è scritto.

Agli uomini, sopratutto fino a una certa età interessa quasi esclusivamente il sesso e che non rompa le scatole.

A una donna interessa la persona nel suo intero, con l’aspetto fisico come l’ultima cosa. Poi ovvio, pulito e atletico, che principalmente sta a significare che si prenda cura di se

Re: Tipologie di uomo
 

credo, poi posso sbagliare, che tutti i paletti che le donne mettono nell'interesse verso un uomo siano soprattutto nelle ultime generazioni. Da quello che mi dice mia mamma, quando era ragazza negli anni 70,non guardavano tutte ste situazioni come fanno adesso. Ora veramente sembra che un uomo per essere accettato deve avere le caratteristiche di un super uomo, in tutti i sensi. Se non hai determinati canoni estetici, sociali, economici vieni fatto passare per un pezzente indegno. In più se uno è fobico, depresso, evitante ciao tanti saluti.

Re: Tipologie di uomo
 

Poi a volte si pensa che per piacere o fare una buona impressione verso le donne devi comportarti bene, essere gentile, educato, sensibile. Posso tranquillamente dire che non bisogna dare per scontato che sia così.
Spesso infatti guardano tutto l'opposto. Spesso arriva un cafone, arrogante, tamarro e loro diventano matte nel senso stravedono per tipi del genere. Sembra illogico, eppure spesso sono attratte proprio da quel tipo di uomo. Certo poi per uno come me che è fobico evitante la faccenda si complica maledettamente di più. Ma posso garantire che spesso se sei educato, gentile, se non fai il pagliaccio e non sei arrogante ed esuberante NON ti calcolano minimamente. Sembra incredibile ma purtroppo è così.

Re: Tipologie di uomo
 

Io temo che l'emancipazione sessuale abbia dato alle donne l'illusione di una disponibilità eterna di uomini.

Il ché può risultare anche surrogato dai dati empirici durante i propri 20, poi dai 30 in poi si assiste a un declino. Nel frattempo meccanismi psicologici di stampo egoico impediscono di relazionarsi con autenticità a un individuo che vien visto come "ripiego", e quindi conferma del proprio disvalore. Ci si preclude quindi la possibilità di una connessione emotiva col tizio non abbastanza alto/ricco/di successo/ecc., e si finisce per accogliere in casa una cucciolata di gatto, mentre si ricevono inviti a profusione da parte delle amiche ai vari addi al nubilato -matrimoni - baby shower - primo compleanno - ecc.

Da questo punto di vista un maschio di 40 che se la sappia giocare un minimo è avvantaggiato. Gli basta essere un minimo curato (normopeso, buon odore, abbigliamento sensato, denti aggiustati) e proporsi sessualmente senza troppe menate.

Lo so che per un fobico è quasi fantascienza, e non ho idea di come si possa passare dalla fottuta paura di dire "ciao" al fare una battuta audace. Credo che in mancanza di consigli migliori, armarsi di palle e dire ciò che si vuole dire anche se si teme il rifiuto sia la strategia più sensata.

Mi sa che però non ci capiamo su un punto. Non è che un uomo deve avere tutte quelle caratteristiche o viene scartato. Sono quelle le cose che si guardano, ma in genere basta averne alcune

Io non vedo uomini innamorati solo di ragazze identiche alla leotta

Pure a voi piacciono le tette, il culo, le gambe, il sorriso, ecc. ma poi basta anche una solo di queste cose per farvi nascere l’interesse

Re: Tipologie di uomo
 

Ho provato, pochissime volte, in vita mia, a essere gentile, rispettoso, educato. In cambio ho ricevuto freddezza, strafottenza, indifferenza, sguardi di antipatia o da presa per il culo. Molto probabilmente questa è la dimostrazione che guardano tutto l'opposto in un uomo. Se sei uno timido che sta sulle tue non piaci(salvo rari casi), se sei educato, fine e riservato nel porti e nel proporti loro percepiscono in te insicurezza e quindi non paga. Viceversa il pagliaccio brillante ed estroverso, nella maggior parte dei casi fa breccia. Inutile girarci in giro. Funziona così. Poi per chi ha gravi problemi come me di relazionarmi con le persone per via della fobia, adios... tanti saluti...

Concordo in pieno

Re: Tipologie di uomo
 

Manca qualcosa. Lui per lei è un ripiego, ma è disperata quindi ci sta. Lui è attratto?
Altra cosa: parli dei fobici ma parli soprattutto degli ipopiacenti; un introverso come me se non è fortemente attratto non può piacere. Attrazione=VS x Disponibilità

Re: Tipologie di uomo
 

Invece è molto chiaro quello che ho detto. Ma per farmi capire meglio faccio l'esempio su me stesso, perché non mi piace fare esempi parlando degli altri.
Se a me piace una donna, non sono ipocrita e ti dico che mi deve piacere esteticamente, poi mi basta che non sia un'oca senza cervello, mi basta trovarmi bene con lei, che ci sia nei momenti importanti. Personalmente non guardo se ha la macchina bella, i soldi, se ha amiche, se è seria, se ride. Non mi interessano tutte quelle menate. Purtroppo invece al contrario vengono guardate quelle cose. Per cui se io non amo stare in mezzo alla gente, se non ho i soldi, se non ho potere e prestigio sul lavoro e la macchina bella eccetera eccetera, agli occhi delle donne NON conto un tubo, vengo visto come uno sfigato. È così, non puoi dirmi che non è vero e non puoi dire che gli uomini mettono tutti i paletti che mettono le donne. Lo sai benissimo anche tu che sono completamente diversi i modi di ragionare, vedere le cose tra uomo e donna

Me è quello che dico anch’io.

Solo che tu li consideri paletti, forse perché pensi di non avere nessuna di quelle caratteristiche

Come una ragazza deve avere almeno qualche caratteristica che la fa sembrare bella, un uomo deve avere almeno qualche caratteristica che lo faccia attraente, non è assolutamente necessario che ci siano tutte

Re: Tipologie di uomo
 

A essere sincero mi è capitato pure in questo forum, di avere una breve interazione (non di persona) con una Donna. Nonostante credo di essermi comportato bene, in modo gentile e disposto anche ad ascoltare i suoi sfoghi e a chiedere semplicemente come stai due o tre volte, ho ricevuto improvvisamente in cambio un atteggiamento difficile da capire. Di improvvisa strafottenza e repulsione con relativa sparizione o blocco per non essere disturbata. Per rispetto non dirò assolutamente nulla, ne chi è ne niente altro. Ho fatto questo piccolo sfogo solo per rimarcare la mia convinzione. Cioè che spesso non serve a niente essere garbati, educati, gentili. Non si viene apprezzati. Funziona quasi sempre cosi.

Re: Tipologie di uomo
 

Vero, ma le donne guardano molte ma molte più cose rispetto a un uomo. Te lo ripeto, io in 44 anni non ho mai sentito dire da un uomo mi interessa quella ragazza perché ha i soldi, ha un lavoro importante, è una manager, ha la macchina bella.
Voi invece le guardate ste cose. Non puoi dire che sia uguale dai maca

Re: Tipologie di uomo
 

secondo me il tuo insuccesso dipende 1) dalla parte in grassetto 2) da questa eccessiva enfasi sulla educazione, rispettosità, educazione.
Mi pare un cantarsela e suonarsela per gratificarsi di non essere "come quegli estroversoni là". Ti ho conosciuto e so che non sei affatto noioso. Ma mi dai l'impressione che nelle pochissime volte in cui hai provato devi aver trasmesso questa sensazione.
Allora ti dico, prova ad essere un po' sfrontato, ogni tanto. Anche solo per il gusto di vedere cosa succede.
Non ti parlo di maleducazione. Solo di avere un briciolo di faccia tosta in più.


Ti racconto sta storia, mi è stata riferita da un amico. Aveva un compagno d'università che fin dal primo giorno si fece riconoscere. A ogni ragazza con cui si relazionava, ad un certo punto domandava "Scopiamo?". Preso per il culo da tutti. Eppure continuò su questa solfa senza mai fermarsi. Fino a che, alla fine del primo o all'inizio del secondo anno (non ricordo bene), qualcuna ci stette.
Da lì fu un crescendo rossiniano. Alla fine del triennio erano più quelle che erano state a letto col tipo dello "scopiamo?" che il contrario.

Cosa ci insegna sta storia? Che tante volte è solo questione di chiedere. Non dico che basti solo questo, ma insomma, anche dall'articolo postato si capisce che l'ambiguità intenzionale è una causa frequentissima della mancanza di sviluppo relazionale.

Re: Tipologie di uomo
 

Non è sbagliato il tuo ragionamento, purtroppo le pochissime volte, dipende dal mio essere fobico, evitante, in alcuni frangenti schizoide. Purtroppo queste cose le ho in modo pesante

Re: Tipologie di uomo
 

E purtroppo queste son problematiche psicologiche che vanno al di là della semplice incompetenza relazionale.

Non voglio fare il solito Marco Russo e gurarti una soluzione che probabilmente per mille e giustificate ragioni riterrai inattuabili. Dico solo che il buon senso suggerisce di costruire le fondamenta, prima di dipinger la facciata.

Però quel che volevo comunicare con i miei post è che l'universo femminile ha sì la sua parte di responsabilità nel rendere il relazionamento sentimentale complicato (così come quello maschile), ma non è tutto sto inferno di gold diggers, crudeli virago e pretenziosi fumanti italiche che la vulgata forumbruttista vorrebbe denunciare.
Le donne sono persone tanto quanto noi. Vogliono le stesse cose: star bene e non esser prese per il culo. E sono buone e stronze mediamente quanto noi, egoiste e altruiste, approfittatrici e generose, empatiche e sadiche.

Poi che non sia facile arrivare a una situazione win-win sono d'accordo, e che la fobia sociale impatti enormemente su questo, ahimé lo capisco bene pur non essendo mai stato fobico in senso stretto.

Re: Tipologie di uomo
 

Io ho il problema esattamente opposto: non sono impacciato, ma le donne non mi interessano granché.
Quindi sembro un arrogantone da evitare come la peste.
Quando ero un adolescente andava anche discretamente bene, ora sto solo antipatico.
Non che mi interessi.

Ti sto dando ragione dall’inizio sul fatto che sia diverso.

Ma è un vantaggio enorme per gli uomini che le donne guardino tutte queste cose, perché è sufficiente averne almeno una

Voi uomini guardate la bellezza. Se non c’è quella una donna è fottuta