Originariamente inviata da Crystal (Messaggio 1988840)

Mi ritrovo nella tua descrizione, ma diversamente da te ho sofferto di depressione in passato, esserne uscito con le unghie e con i denti, mi fà essere tutt'altro che negativo o pessimista per il presente e il futuro; L'essere speranzoso e facilmente entusiasmabile fa si che la realtà venga frequentemente "patinata" quando in realtà non'è così così variopinta come credo, ma mi va benone così. L'entusiasmarsi x le piccole cose che piacciono è fondamentale, chissenefrega se gli altri la pensano diversamente, e credo che sia qui la vera differenza tra il mio ed il tuo comportamento.

Non ti deprimi perché sai che vali, non vedi un futuro roseo perché ti sottostimi.

Originariamente inviata da ila82 (Messaggio 1988535)

anzi sono una che si esalta un po' per nulla oltre che riesce a vivere di sogni
ma razionalmente va male

Originariamente inviata da Driver (Messaggio 1989324)

Quando l'ansia è davvero tanta vomito pure io, inizialmente quando mi comparì questo sintomo che non sapevo gestire facevo i tuoi stessi ragionamenti, poi ci ho fatto il callo e ho accettato questa mia reazione. Quando succede vado al bagno o su un prato (mai sull'asfalto!) e poi vomitato o meno, mi riprendo.
Una rottura di balle? certo, ma non ingestibile.

Originariamente inviata da Luca158 (Messaggio 1989757)

La bruttezza è il mio handicap. Per il resto riesco a sopravvivere lavorativamente parlando, e nonostante la bassa autostima, riesco a risultare simpatico ai miei colleghi anche se cerco di evitare le normali possibilità di socializzazione.

Il mio futuro è nella chirurgia estetica, l'unica che davvero può risolvere questo problema

Originariamente inviata da enemyofthesun (Messaggio 1991502)

Sarei curioso di sapere dove vai, che parti :)

Beh, non so se avevi risposto alla mia discussione in firma ma quella dice tutto.

Niente lavoro (non ce n'è+non ce la faccio), niente possibilità di vivere per i fatti miei, e non mi va di trasferirmi nella casa della mia ragazza, e dei suoi genitori, che è troppo piccola. E poi, appunto, ci sono i suoi genitori, è una palla vivere con i propri genitori a 30 anni passati. Anche con quelli della propria ragazza.

Forse la mia ragazza mi darebbe una mano economicamente se potesse (ma non lavora nemmeno lei), ma certo non mi aspetto altrettanta generosità da altre persone non familiari (ma nemmeno dai familiari, che si limitano a darmi un tetto in comune e del cibo).

L'idea di creare un fondo economico di solidarietà tra malati, sfortunati, perduti, s'infrange, penso, contro un innato egoismo che è trasversale a qualunque categoria di persone. Prima ancora che con la complicatezza di realizzare una simile idea.

Insomma, uno ha sempre paura di rimetterci e di essere fregato.

Pazienza, non si va da nessuna parte e stop. Sto cercando di berci su il meno possibile, non funziona più nemmeno quello per alleviare il dolore.

Originariamente inviata da Badblues (Messaggio 1991505)

Bevi tanto?

Originariamente inviata da HollywoodUndead (Messaggio 1988680)

25 anni, inoccupato senza titoli di studio né competenze professionali, vergine, brutto vero e senza neanche un amico. Quasi impossibile esista qualcuno messo peggio di me nel mondo occidentale

Originariamente inviata da Harakiri (Messaggio 1991547)

c'è, fidati, io sono esattamente come te e anche con un titolo di studio mi è impossibile trovare lavoro dato che sono tatuato in posti troppo visibili e che non godo di buona salute vivendo di farmaci.. forse l'unica differenza è che sono 5 anni più piccolo di te :bene:

Originariamente inviata da ila82 (Messaggio 1988535)

mi sento messa malissimo
non vedo futuro, non vedo possibilita' di rialzarmi
il problema non e' tanto che non le vedo, ma che non ci sono
e io non son depressa, anzi sono una che si esalta un po' per nulla oltre che riesce a vivere di sogni
ma razionalmente va male

(domani partiro' per un mese e non so se potro' connettermi, lo preciso cosi' visto il topic non pensate cose brutte)