Re: Viaggio all'estero da soli
 

non mi sembra comunque così butto.. io sono stato capace di stare mesida solo in una città dove non conoscevo nessuno.. e non parlavo mai con nessuno.

In Europa con 3 euro al giorno hai internet come in Italia (poi dipende dall'operatore)

Io a chi è solo e non sa dove andare in vacanza consiglio il cammino di Santiago. Lì sono tutti soli e si può fare amicizia o meno a seconda della voglia. E nessuno ti guarda male o giudica se arrivi negli ostelli da solo

Re: Viaggio all'estero da soli
 

deve essere bello il cammino di Santiago, avevo pensato pure io di farlo

Re: Viaggio all'estero da soli
 

Dipende che tipo di vacanza fai e cosa cerchi (e soprattutto l'età direi).
a me sinceramente di locali e discoteche non me ne frega più nulla da anni, se vado in qualche città vado per visitarla, anzi vorrei vedere una marea di cose ma il tempo no è mai troppo :(
ovvio che se sono in compagnia alla sera si va al ristorante e poi magari in qualche pub.
per il resto certo sicuramente un ragazzo di 18-20 anni preferisce il divertimento notturno ai musei o alle visite, ma poi si cambia...
comunque se cerchi solo quello (cioè divertimento e locali notturni) allora in solitaria rischi di annoiarti e non poco, a meno che tu non faccia amicizia...

Re: Viaggio all'estero da soli
 

Sicuramente in compagnia è meglio, se hai un compagno di viaggi ad esempio con le tue stesse idee e passioni e interessi..(altrimenti no..)
pero' appunto per vari motivi (pochi amici, ferie che non combaciano, ecc) a volte si è "costretti" a fare una vacanza da soli..
Beh si rischia certo di parlare poco in quei giorni, a meno per questioni formali.. pero' puo' succedere che "attacchi bottone" con qualcuno...
a me è successo facendo un itinerario in una regione italiana (da solo) di aver avuto comunque diverse occasioni di parlare, anche per far quattro chiacchiere informali.... tipo ad esempio alla reception mi capitava di parlare, anche in alcuni bar o negozi di prodotti tipici (a volte mi chiedevano di dov'ero e da li partiva la chiacchierata, in particolare poi nei negozi se dovevo chiedere informazioni su dei prodotti del luogo)... poi sono tutt'altro che estroverso e loquace pero' quando sei solo sei più invogliato a parlare con qualcuno (mentre se sei con amici spesso parli sono con loro per tutta la vacanza)..

Re: Viaggio all'estero da soli
 

Eh a mè proprio non andava niente . Ne con orange ne con movistar , dovè in galicia ? Aeroporto quale?

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No sono offerte degli operatori italiani. Bisogna attivarle prima di partire e si pagano solo se si usano

Santiago ha un aeroporto, ma dipende da quale pezzo del cammino vuoi fare. Non è necessario farlo tutto, dipende dal tempo a disposizione di ognuno

Re: Viaggio all'estero da soli
 

è una delle cose che più mi piace fare, anche se negli ultimi che ho fatto un po' mi sono sentito a disagio, ma non per essere solo in quel momento, ma perchè non avevo nessuno a casa che si fregasse di quello che stavo facendo, cioè non ero triste perchè quei 4-5 giorni ero solo, ero triste perchè non avrei potuto raccontare quei 4-5 giorni a nessuno una volta tornato, non che io viaggia per raccontare gli altri però insomma, dopo un po' non avere nessuno scoccia



è solo in italia che c'è questa mentalità del viaggiare da soli che è triste, da sfigati ecc, nel nord europa lo fanno tutti. (ovviamente mi riferisco ai pensieri dei non fobici, non ai disagi di un fobico che non c entrano con la mentalità italiana). Appena finisco questo corso (appena...tra due anni lol), mi faccio un viaggio stile into the wild di due\tre settimane girovagando per i balcani

Re: Viaggio all'estero da soli
 

no, no io ho proprio vissuto mesi e mesi da solo senza intessere rapporti sociali di alcun tipo.
non comunicavo proprio con nessuno , ZERO.

Re: Viaggio all'estero da soli
 

vero.. io per esperienza personale però posso dirti che fine farebbe un giovane epilettico in viaggio, con una crisi convulsiva o durante il tragitto o una volta arrivato lì (si spera non al ritorno).. se fosse solo l'immaturità a contare allora accetterei di essere il più immaturo del pianeta però l'epilessia ve la prendete voi :pensando:

Re: Viaggio all'estero da soli
 

Io quando sono in giro da solo capisco di essere diverso da quando sono in compagnia. Riesco ad essere me stesso, senza forzature, senza dover apparire, senza dover salvare la faccia, senza dover recitare una parte.
Non a caso le poche donne che ho avuto (gratis), le ho conosciute senza "amici" al seguito.

Re: Viaggio all'estero da soli
 

infatti neanche io ho mai tratto vantaggi di nessun tipo con le donne quando ero con "amici", anzi, tendenzialmente, solo svantaggi.