Piangere per motivi sentimentali.
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Re: Il pianto di un uomo
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Dovrebbe vivere a Bari.
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Re: Il pianto di un uomo
Sole sembri uscita dalla macchina del tempo..magari dal 1800 ma non lo dico per offenderti.
Premesso che i migliori sono sposati o separati però con problemi il cerchio si stringe. Poi considera che non vuoi un Fantozzi accanto ma un timido che non ti comanda da trattare come un cucciolo (parole tue) è evidente che per esperienze e desideri dimostri 15 anni. Non sei un cesso e pure fai fatica quindi stai cercando l'ago nel pagliaio. .dopo i 30/35 uno o è fobico o molto smaliziato. Tu sei come una verginella nel bordello della vita e testarda come dici di essere ci poni una domanda assurda. Se ha pianto sul serio..ma lacrimuccia o pianto a singhiozzo ? Mille motivi. .solitamente come ho già detto quando si viene lasciati ma non è il tuo caso. Non hai esperienze da traumatizzare la gente, per cui ha qualche problema mentale. Dovrei parlare con lui 15 minuti e poi ti dico che personaggio è. Scusami la durezza ma una bella scrollata ti serve. Poi non fissarti sull'episodio del pianto altrimenti è facile fregarti dai. |
Re: Il pianto di un uomo
Gli uomini non piangono. Non è cosa da uomini... http://emoticonforum.altervista.org/...ine/zizi/8.gif
Forse sarebbe più giusto dire che il dolore manifestato esteriormente è una cosa, il dolore interiore senza manifestazioni esteriori è un altra. Gli uomini sono per la seconda: soffriamo di più, ma sembra di meno. http://emoticonforum.altervista.org/...ine/zizi/8.gif |
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Re: Il pianto di un uomo
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