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Però non mi torna quando dici che queste potenzialità sono infinite. L'infinito per quanto puoi "comprimerlo" resta sempre infinito, quindi è sempre impossibile farlo entrare in uno spazio finito |
Re: credete in un dio?
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Re: credete in un dio?
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@strange man non le tollero neanch'io, nonostante non creda in niente... ma se invece di una bestemmia scappasse qualche altra imprecazione?! boh...:nonso: |
Re: credete in un dio?
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Re: credete in un dio?
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Personalmente la risposta che mi sono dato è che imprecare gli dei dia una maggiore soddisfazione, un maggiore senso di trasgressione. Questo perché in gioventù, a molti di noi (me compreso), ci è stato insegnato che imprecare gli dei fosse peccato, fosse una cosa orribile, ecc. Se da piccolo mia madre mi avesse insegnato che dire: "Porca la pagnotta" sarebbe una cosa orribile, probabilmente mi piacerebbe dirlo di più rispetto al dire: "Porco ca**o". |
Re: credete in un dio?
Come si fa a non credere al Dio cristiano?! Io stesso ero ateo e... molto "insipido"!! Il Dio cristiano è la perfezione tra potenza, giustizia e misericordia!!! Cristo, umile tra gli umili, povero tra i poveri, piccolo tra i piccoli, ma così grande e cosi potente allo stesso tempo!!! Ci ha mostrato nella sua esistenza il vero volto del male, ma anche il bene supremo con le sue parole e le sue azioni, ha sconfitto la morte e riscattato l'umanità dal peccato mostrandoci la strada verso la salvezza!!! Il suo sangue come il sangue dei martiri che in questi 2000 anni hanno portato tramite la loro testimonianza il cristianesimo in giro per il mondo ed è grazie a loro se oggi noi abbiamo maggiori chances di salvezza!! Non è colpa sua di questa situazione dei fobici introversi, di questo mondo di m...a, dominato dall'ingiustizia, dalla sopraffazione, dal bullismo, dalla ricchezza di pochi e dalla povertà di molti, dalle droghe, dalla violenza, del disordine!! Ma visto che non mi bastava credere senza qualcosa di tangibile, mi sono messo a cercare. Allora scopro tutte le profezie della Bibbia che incredibilmente si sono avverate (incredibile quella delle settanta settimane di Daniele, tanto per citarne una), scopro gli episodi incredibili nella vita di alcuni santi, epidosi incredibili nelle apparizioni mariane (non solo guarigioni ma anche il sole che nel 1917 danzò a Fatima davanti a migliaia di persone), scopro l'esistenza delle possessioni diaboliche e degli eventi incredibili che avvengono durante gli esorcismi ma soprattutto, scopro le testimonianze di coloro (come ad esempio satanisti, stregoni, maghi, cartomanti, spiritisti, massoni) che hanno interagito e parlato con i demoni e con lui, Lucifero, il principe di questo mondo, il re dell'Inferno! Scopro anche che Lucifero può apparire come angelo di luce (come le presunte apparizioni della Madonna a Medjugorie)! Scopro l'esistenza della massoneria, la chiesa di Lucifero, l'organizzazione che nell'ombra decide le sorti dell'umanità e chi deve ricoprire certi posti di potere in organizzazioni come l'Onu, le Banche Centrali, i governi etc.. E' incredibile come almeno negli ultimi tre secoli sia stato fatto grazie alla massoneria un incredibile salto di qualità nella lotta contro il cattolicesimo e pure certi eventi storici non sono andati come ce li raccontano (ad esempio la bomba atomica che distrusse Hiroshima e Nagasaki fu un atto intimidatorio verso la Chiesa Cattolica, proprio in quelle due città c'erano infatti due fiorenti comunità cattoliche), certi movimenti "spontanei" sono stati manovrati da dietro le quinte, proprio per distruggere il cattolicesimo (vedasi eventi del 1968, la nascita del comunismo)... Ma ci sarebbero troppe cose da dire!! Non fermatevi mai nella ricerca della verità, perchè la verità rende liberi! Ed il cristianesimo dà gioia!!!!
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Re: credete in un dio?
Prima ci credevo tantissimo.. adesso la mia fede vacilla un po'...anche io come te vorrei crederci ma non sempre ci riesco.
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Re: credete in un dio?
Io non credo nell'esistenza di un Dio "buono" che ama gli uomini. Magari esiste un Dio neutro
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Re: credete in un dio?
credo che ci sia una qualche specie di essere superiore... ma credo anche che di noi gli importi poco o nulla...
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Re: credete in un dio?
a me queste energie divine non vengono mai a bussare alla porta, mi metto pure in ascolto, ma niente, restano lontane, solo concetti, non mi vengono a prendere. Se inoltre cerco di ragionarci non trovo spiragli che mi aprano a una consapevolezza del divino, anzi più motivi per pensarlo come un'invenzione.
Il mondo lo accetto e lo riconosco così come lo osservo ed è anche bello non definire spiegazioni o fare deduzioni complesse. Quando ero bambino credevo in Dio perchè nell'infanzia, poi, le forme hanno contorni meno netti, dietro ogni indecisione dell'interpretazione della realtà si intravede il magico, era più facile ritrovarmi immerso nel sogno della fede, o meglio del credere nel divino (la fede come parole mi spaventa un po'). Ora magari potrei stordirmi un po' per avvicinarmi a quei mondi, ma ciò significherebbe perdere il contatto con il reale presente (che per me non è altro che la vita di tutti i giorni) rischiando di non assecondare sufficientemente l'istinto naturale di sopravvivenza, che alla fine è ciò che ci muove da ogni tempo t fino al momento in cui non ce ne sarà più bisogno. In ogni caso religioni che portano in sè il concetto di inferno sono assolutamente escluse dalla mia prospettiva. |
Re: credete in un dio?
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Re: credete in un dio?
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E poi che vado a confessarmi a fare se non sono credente e il concetto di peccato non mi appartiene? Oltre al fatto che i sacerdoti non hanno tutta questa stima da parte mia. |
Re: credete in un dio?
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Re: credete in un dio?
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Re: credete in un dio?
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Io non sono credente e sono praticamente l'unico in famiglia. L'unico inoltre che non battezzerà i figli, nonostante vari mugugni tra i vari familiari e nonostante la mia educazione cattolica. Allo stesso tempo ho grande rispetto per l'importanza che la religione ha avuto nella nostra storia, e sono contento di vivere in un paese che può vantare tante chiese, tanta arte, tanta storia.
Non capisco tutto "il blocco" di convinzioni previste da questa o quella religione, perché se pur vero che anche un moderato agnosticismo o una fede in un entità superiore possa essere assolutamente comprensibile, faccio veramente fatica a capire come si faccia a credere a tutto il pantheon e mitologia che sta dietro alla Bibbia, o al Corano ecc, dove non si parla non solo di un entità che ha creato tutto, ma di una serie di eventi incredibili, magici, fatti di apparizioni, miracoli, gesta divine, profeti, profezie, mondi ultraterreni, promesse, santi, e tanti dogmi, e volontà divine date per certe ecc ecc ecc Una vera mitologia che da piccolo non riuscivo proprio a capire e mi sentivo anche un po' tonto. Ora sono cresciuto, non mi reputo tonto... e non le ho ancora capite. Fondamentalmente, rispetto la religioni, ma più o meno mi sembrano tutte sullo stesso piano nel senso di incomprensione, sia che si parli di cattolicesimo ma anche di... paganesimo per esempio. So che per molti la fede è davvero importantissima, ma per me Giove, Buddha, gli dei degli animisti, Padre pio e la Madonna hanno lo stesso credito. Non voglio essere offensivo. Ho sicuramente un occhio di riguardo per 'la religione della mia cultura", e non toglierei i crocefissi dalle scuole, ma dal punto di vista della mitologia le reputo tutte cose assurde.. |
Re: credete in un dio?
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Quando sento parlare di esorcismi, penso solo alla schizofrenia. Lo stesso per i rapimenti alieni e robe simili. |
Re: credete in un dio?
Credente. E la scienza contemporanea mi ha dato una spinta non indifferente... http://coscienzeinrete.net/spiritual...grandi-mistici
http://www.uccronline.it/2014/10/16/...dopo-la-morte/ |
Re: credete in un dio?
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"Io stessa mi svegliai improvvisamente dal buio, nell'istante del mio trapasso. Mi vidi come inondata da una luce abbagliante. Fu nel luogo medesimo dove giaceva il mio cadavere. Avvenne come in un teatro, quando nella sala d'un tratto si spengono le luci, il sipario si divide rumorosamente e si apre una scena inaspettata orribilmente illuminata. La scena della mia vita. Come in uno specchio l'anima mia si mostrò a sé stessa. Le grazie calpestate dalla giovinezza fino all'ultimo «no» di fronte a Dio. lo mi sentii come un assassino al quale, durante il processo giudiziario, viene portata dinanzi la sua vittima esanime. Pentirmi? Mai!... Vergognarmi? Mai! Però non potevo neppure resistere sotto gli occhi di Dio da me rigettato. Non mi rimaneva che una cosa: la fuga. Come Caino fuggì dal cadavere di Abele, così l'anima mia fu spinta da quella vista di orrore. Questo fu il giudizio particolare: l'invisibile Giudice disse: «Via da me»! Allora la mia anima, come un'ombra gialla di zolfo, precipitò nel luogo dell'eterno tormento..." |
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