Re: Che cos'è la moda? e a che serve?
 

ma questo dipenderebbe più dal soggetto (il mio amico) che dall'oggetto (il telefonino), cioè voglio dire se un mio amico per fare l'alternativo resta con un cellulare scassato di vecchia generazione (quindi fregandosene della moda), potrei (ipoteticamente) seguire lo stesso comportamento. In questo caso non sarebbe una questione di seguire delle tendenze diffuse.

certo, in questo caso la motivazione è il bisogno / ricerca di approvazione e di soddisfare il senso di appartenenza, il possesso di quel telefonino è un mezzo per sentire quell'idea realizzata. Ipotizziamo che nel mio gruppo tutti ascoltino musica classica (quindi musica un po' 'vecchia'), potrei essere tentato ad ascoltarla anch'io, se la apprezzo almeno un minimo; ecco, in qual caso ci vedo di più quel concetto di piacere nel condividere lo stesso desiderio (ascoltare quella musica), rispetto al caso del seguire una moda derivante dall'esterno, dove secondo me valgono di più le motivazione di senso di appartenenza a un gruppo più ampio di quello che (sempre ipoteticamente) frequento.

io la intendevo nel senso più comune del termine, ad esempio che vedi molta gente (uomini ovviamente :mrgreen:) che inizia a portare la barba e ti fai influenzare da ciò.

dipende da come la si intende: se ad esempio si ascolta un determinato genere musicale e si tende a vestirsi come i seguaci del genere per rappresentare esteriormente quella passione, è una scelta meno passiva.