FobiaSociale.com

FobiaSociale.com (https://fobiasociale.com/)
-   SocioFobia Forum Generale (https://fobiasociale.com/sociofobia-forum-generale/)
-   -   tutto quello che possono fare gli altri, posso farlo io (https://fobiasociale.com/tutto-quello-che-possono-fare-gli-altri-posso-farlo-io-52477/)

muttley 12-01-2016 15:45

Re: tutto quello che possono fare gli altri, posso farlo io
 
Quote:

Originariamente inviata da GameOver (Messaggio 1665908)
Ma ti rendi conto che dire ad un depresso "se avessi volontà faresti questo" equivale a dire ad un paraplegico "se potessi muovere le gambe faresti questo"??

È una provocazione la tua o parole vuote e senza senso? Fammi capire.

Perché dovrei provocare? Dire che la depressione è una mancanza di volontà, significa attestare un fatto. Se vi cogli un giudizio di condanna morale è perché tu lo stai interpretando in tal modo...certo, se avessi scritto: la depressione è una mancanza di volontà, i pigri sono sfaticati, debosciati, moralmente abietti...allora in tal caso non sarebbe stata una tua interpretazione. Atteniamoci all'aspetto letterale del testo, è per questo che sono state inventate le parole scritte.

Myway 12-01-2016 15:46

Re: tutto quello che possono fare gli altri, posso farlo io
 
Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 1665868)
Quindi se non riuscite a comporre un'altra Divina Commedia, è solo perché non volete farlo?

Non tutti possono fare tutto. Ma questo non significa che ci si debba abbandonare alla disperazione, solo essere consapevoli di poter cercare di fare il meglio che si può.

:bene:

cancellato16916 12-01-2016 15:55

Re: tutto quello che possono fare gli altri, posso farlo io
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 1665913)
Perché dovrei provocare? Dire che la depressione è una mancanza di volontà, significa attestare un fatto. Se vi cogli un giudizio di condanna morale è perché tu lo stai interpretando in tal modo...certo, se avessi scritto: la depressione è una mancanza di volontà, i pigri sono sfaticati, debosciati, moralmente abietti...allora in tal caso non sarebbe stata una tua interpretazione. Atteniamoci all'aspetto letterale del testo, è per questo che sono state inventate le parole scritte.

Se andassimo a dire ai paraplegici che non camminano perché non riescono a far funzionare i nervi del midollo spinale, come pensi che la prenderebbero?

Ora, se vai a dire ad un depresso che non vive come vorrebbe perché non ha la volontà di farlo, non mi pare comporti una differenza sostanziale tra posizione del soggetto e contesto per quanto concerne il già citato esempio dei paraplegici.

O forse vogliamo metterla così: non ti scolli da quel letto da settimane solo perché il tuo cervello non riesce a captare la serotonina, i tuoi circuiti di ricompensa (rettili) sono sballati e insensibili alle dosi di dopamina rilasciate dal tuo corpo.

Ecco tutta la volontà del mondo in termini forse più ''tecnici''.

Noriko 12-01-2016 15:58

Re: tutto quello che possono fare gli altri, posso farlo io
 
Staremmo tutti bene se lo volessimo ...

Allora spiegatemi come mai c'è tanta gente che sta male... è perché lo vuole?

Perché soffrire è bello?
Non siamo mica in un film dove il depresso alla fine s'innamora? Nella realtà il depresso deve prendere farmaci che lo debilitano e alcune volte rischia il suicidio.

La realtà è fatta di piacere.. ma anche e soprattutto di dolore, o no?
No non è così? E allora com'è?

Volere è potere?
Chi siamo noi degli esseri umani superiori che otteniamo la gioia di vivere solo volendo?

alien boy 12-01-2016 16:08

Re: tutto quello che possono fare gli altri, posso farlo io
 
il primo ostacolo è volere veramente qualcosa. Di fronte alla scelta fatta ('voglio questo e voglio agire in questo modo'), ciò che si presenta davanti può far pensare che ciò che si sta facendo comporta una perdita, diciamo così. Non si recupera niente senza rischiare ed effettivamente pregiudicare qualcos'altro. Per cui la volontà non è ferma in molti casi e tende a regredire. Si torna alla ricerca.
Ciò che non rende possibile, almeno al momento, cose che a molti sono possibili può essere dovuto alla visione percepita come 'minacciosa' di ciò che comporta il cambiamento (la percezione può essere sbagliata ma è comunque difficile restarne indifferente) e dalla mancanza della forza per affrontare le difficoltà, continuare nei propri intenti, non perdere la testa.
E la forza (mentale, psicologica, caratteriale) non si acquisisce come potrebbe acquisirsi quella fisica (ad es. in palestra). C'è bisogno di impegno ma non basta, c'è una parte che non si può controllare razionalmente e che, secondo me, fa sì che non tutti, con il massimo impegno, riescano alla fine ad aumentare la propria capacità di resistenza, la propria forza.
Che poi anche l'impegno non è qualcosa che ti viene e basta.
Il punto principale, secondo me, è motivazione e questa bisogna cercarla.

pokorny 12-01-2016 16:09

Re: tutto quello che possono fare gli altri, posso farlo io
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 1665913)
Perché dovrei provocare? Dire che la depressione è una mancanza di volontà, significa attestare un fatto. Se vi cogli un giudizio di condanna morale è perché tu lo stai interpretando in tal modo...certo, se avessi scritto: la depressione è una mancanza di volontà, i pigri sono sfaticati, debosciati, moralmente abietti...allora in tal caso non sarebbe stata una tua interpretazione. Atteniamoci all'aspetto letterale del testo, è per questo che sono state inventate le parole scritte.

Però è innegabile che le parole siano veicolo del pensiero e una comprensione letterale è quasi una contraddizione in termini. Da ogni cosa che scrivi emerge il tuo convincimento di una sorta di primato della volontà (nel caso, non ho difficoltà a sentirmi dire che ho frainteso). Magari non espressa ma molto evidente. Questa non è una critica, del resto penso che un Muttley in un forum come questo sia un ottimo antidoto al clima di lasciarsi un po' andare che aleggia. Dico solo che è molto difficile che attraverso le parole non passi anche molto dell'animo di chi le pronuncia o scrive.

muttley 12-01-2016 16:27

Re: tutto quello che possono fare gli altri, posso farlo io
 
Quote:

Originariamente inviata da GameOver (Messaggio 1665922)
O forse vogliamo metterla così: non ti scolli da quel letto da settimane solo perché il tuo cervello non riesce a captare la serotonina, i tuoi circuiti di ricompensa (rettili) sono sballati e insensibili alle dosi di dopamina rilasciate dal tuo corpo.

Ecco tutta la volontà del mondo in termini forse più ''tecnici''.

Fai conto che l'abbia descritta in questo modo, del resto non è mia volontà (sic) scatenare flame con affermazioni leggere, anche se purtroppo utenti come Lauretum potrebbero prenderla sul personale e cogliere un invito alla pugna che non ha mai fatto parte delle mie intenzioni.


Quote:

Originariamente inviata da Noriko (Messaggio 1665923)
Allora spiegatemi come mai c'è tanta gente che sta male... è perché lo vuole?

Sembri dimenticare l'enorme mole di "sommerso" col quale deve continuamente adattarsi la nostra parte "emersa". L'inconscio costituisce più del 90% delle nostre acquisizioni cognitivo-emotive, e tante volte le nostre modalità di comportamento vanno a cozzare con quelli che sono i principi più assodati del vivere razionale ed equilibrato.
Malgrado questa constatazione, non sono pessimista e non desidero arrendermi dinnanzi all'idea che il caos regni sovrano...tuttavia ne va riconosciuta l'esistenza e il costante confronto con esso.

Quote:

Originariamente inviata da pokorny (Messaggio 1665937)
Da ogni cosa che scrivi emerge il tuo convincimento di una sorta di primato della volontà (nel caso, non ho difficoltà a sentirmi dire che ho frainteso).

Ti ringrazio per i complimenti...la volontà non rappresenta un primato per me, l'autoscienza si. Capire i veri motivi di un comportamento, di una sequenza di idee e di credenze, non limitarsi alla superficie della società dei brutti e cattivi e del sistema che ti vuole schiacchiare, che fa tanto ribelle nietzscheiano in lotta contro il mondo (e magari solletica l'animo romantico di taluni).

Wrong 12-01-2016 17:02

Re: tutto quello che possono fare gli altri, posso farlo io
 
In un mondo odierno dove la mediocrità regna tranne notevoli eccezioni, tutti potrebbero fare tutto e contribuire a mandare definitivamente il mondo in mona.

Inosservato 12-01-2016 17:14

Re: tutto quello che possono fare gli altri, posso farlo io
 
ma certo che posso farlo anche io, con la non trascurabile differenza che io posso farlo meglio :occhiali:

lauretum 12-01-2016 17:15

Re: tutto quello che possono fare gli altri, posso farlo io
 
Son guarito grazie a questo topic, ora denuncio la psico per truffa aggravata

lauretum 12-01-2016 17:17

Re: tutto quello che possono fare gli altri, posso farlo io
 
Il sottotitolo del topic è

Disturbi e patologie non esistono, siete voi che non vi date da fare

Questo topic e alcune risposte sono offensive

pokorny 12-01-2016 17:22

Re: tutto quello che possono fare gli altri, posso farlo io
 
Quote:

Originariamente inviata da lauretum (Messaggio 1665990)
Il sottotitolo del topic è

Disturbi e patologie non esistono, siete voi che non vi date da fare

Questo topic e alcune risposte sono offensive

Come sempre hai ragione o Sublime Maestro :)

Noriko 12-01-2016 18:02

Re: tutto quello che possono fare gli altri, posso farlo io
 
Quindi l'autocoscienza renderebbe l'uomo libero..

Ma non so muttley, neanche Freud diceva che rendendosi conto del problema si guarisce.

Crystal 12-01-2016 18:05

Re: tutto quello che possono fare gli altri, posso farlo io
 
E' la frase tipica che dovremmo ripeterci in qualunque situazione dubbia...
Che poi è la verità...è solo che c'è chi sà domare/dosare l'ansia e chi no.

cancellato16916 12-01-2016 18:12

Re: tutto quello che possono fare gli altri, posso farlo io
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 1665952)
Fai conto che l'abbia descritta in questo modo, del resto non è mia volontà (sic) scatenare flame con affermazioni leggere, anche se purtroppo utenti come Lauretum potrebbero prenderla sul personale e cogliere un invito alla pugna che non ha mai fatto parte delle mie intenzioni.

Ma non è questione di coglierla sul personale. In fondo penso che tu abbia capito; ma sì che hai capito, il problema di cui parli tu e che identifichi come "mancanza di volontà" è il problema.

Il deficit di cui parli quindi esiste, eccome se esiste, perché le persone di questo forum (io sono tra questi) hanno squilibri biochimici e neurologici e non puoi pensare che sia un semplice problema di volontà.

E non c'entra niente il riconoscere le cause dei nostri problemi; la gran parte delle persone di questo forum sa perché soffre, il perché di pensieri disfunzionali. Così come io conosco i miei pensieri disfunzionali e so che sono falsi, ma non ho la capacità di superare questo problema perché il mio cervello ha una neurochimica sballata e la serotonina va a farsi benedire: questo significa umore costantemente a terra, mancanza di energie.
Pensi che dunque basti avere il fisico perfetto per ambire a tutto ciò che si vuole? Ti sbagli di grosso, sei completamente fuori strada se continui a pensarlo.

PS
Se vai a dire ad un depresso "ti manca la volontà", lo inviti al suicidio. E uno dei modi peggiori che ci siano per aiutare una persona in simili condizioni è quello di esortarlo a fare le cose dicendogli che manca di volontà.

untipostrano 12-01-2016 18:12

Re: tutto quello che possono fare gli altri, posso farlo io
 
Quote:

Originariamente inviata da Antonius Block (Messaggio 1665860)
Mettiti d'impegno e prova. Dopo un po' imparerai (e se non ci riesci o non hai provato abbastanza o non ci metti abbastanza impegno).
La dose di impegno e tentativi è uguale per tutti? No, siamo tutti diversi.

si però, a mio avviso, c'è da fare un altro tipo di analisi: un conto è imparare a fare una cosa, un altro è farla davvero BENE....e purtroppo è quello l' obbiettivo di fondo!! è vero che tutti possono imparare chessò a strimpellare uno strumento, a giocare a calcetto, a fare qualche vasca in stile libero etc etc... a meno di deficit invalidanti ok....ma a che ti serve fare quella cosa in modo mediocre o appena sufficiente? è l'andare oltre che NON è affatto da tutti, non c'entra l'essere menomati...è una questione di capacità innate e basta!!!

Masterplan92 12-01-2016 18:26

Re: tutto quello che possono fare gli altri, posso farlo io
 
La volontà è la prima cosa che la depressione prosciuga..non riesco manco ad alzarmi dal letto

tersite 12-01-2016 18:31

Re: tutto quello che possono fare gli altri, posso farlo io
 
Quote:

Originariamente inviata da GameOver (Messaggio 1665857)
Qualora la risposta fosse no, i deficit non sono soltanto fisici. Fosse così semplice la cosa, i bagnini in spiaggia non esisterebbero più perché chiunque imparerebbe a nuotare al solo pensiero di volerlo fare.

esempio sbagliato, a nuotare imparano tutti basta ceh lo vogliano davvero
guarda sono nato in montagna , benchè il mare lo conoscevo in vacanza
e avevo paura dell'acqua da bambino e da ragazzino è stato un dramma, scappavo agli esasmi in piscina andavo letteralmente nel panico ,ho imparato anch'io e vado al largo da parecchi anni , basta volerlo come in tutte le cose, in tutte

cancellato16916 12-01-2016 18:39

Re: tutto quello che possono fare gli altri, posso farlo io
 
Quote:

Originariamente inviata da tersite (Messaggio 1666045)
esempio sbagliato, a nuotare imparano tutti basta ceh lo vogliano davvero
guarda sono nato in montagna , benchè il mare lo conoscevo in vacanza
e avevo paura dell'acqua da bambino e da ragazzino è stato un dramma, scappavo agli esasmi in piscina andavo letteralmente nel panico ,ho imparato anch'io e vado al largo da parecchi anni , basta volerlo come in tutte le cose, in tutte

Allora non volete proprio capire. Al di là del fatto che quello che hai superato tu, non è detto che lo possano superare tutti...

Il mio era un esempio di come, se il tutto si riducesse alla mera forza di volontà, allora chiunque potrebbe imparare a fare quello che vuole. Ma quello che dici è falso, perché esiste gente che davvero non è in grado di nuotare, nemmeno se facesse lezione di nuoto tutta la vita, così come esiste gente che ha paura dei ragni o gente che ha squilibri neurochimici che possono provocare varie patologie, tra cui la depressione.

Quest'ultima patologia è la malattia della volontà per eccellenza: il depresso è una persona priva della volontà.
O pensi che si possa parlare di malattia invalidante solo quando si vedono i sintomi fisici?


Per quanto buone possano essere le tue intenzioni e quelle di muttley, c'è un fondo di ignoranza nelle vostre considerazioni e comunque be', non so se è il caso di proseguire questa discussione.

tersite 12-01-2016 18:42

Re: tutto quello che possono fare gli altri, posso farlo io
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 1665888)


Il titolo dice: quello che tutti possono fare

Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 1665905)


No, dice: "Tutto quello che possono fare gli altri", che è diverso.
Fino a ulteriore spiegazione, per me negli altri c'è anche Dante.
CVD

certo che siete dei sofisti della più bell'acqua :mrgreen:
a me sembrava chiaro il titolo e il post iniziale , se mi impegno posso farlo anch'io quello che fanno gli altri , inteso tutto l'ordinario e forse anche il non-ordinario , poi va da sè che Dante è unico il padre della lingua italiana e pure se sono portato per la letteratura non potrò mai eguagliare, ma il topic vola un pochettino più basso :D


Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 03:11.

Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.