Re: Uscire da soli non è un problema
 

Io le ho solo dato un consiglio, potrò sembrare severo, ma son giusto.

Re: Uscire da soli non è un problema
 

Oh, mica ho detto che non dovrebbe aprire topic, mica le ho vietato di aprirne altri, le ho semplicemente detto di usare il buon senso e pensarci due volte prima di riaprire topic del genere, ed il modo in cui li apre, tenendo conto del modo in cui possano essere accolte dall'utenza, dai possibili malumori che può creare.

Poi, va be', io, per molti, sono il "Grinch" del forum quindi... -.-

Re: Uscire da soli non è un problema
 

Ho sempre trovato stucchevole la polemica, che si presenta puntualissima, sul "devi premettere che questa è solo la tua esperienza".

Re: Uscire da soli non è un problema
 

Sono io...non ti ricordi più di me? :(

Re: Uscire da soli non è un problema
 

Perdono, ho scritto di fretta.
Non mi sembra di essere arrogante, non voglio certo imporre la mia idea... ho solo condiviso un'esperienza che a me sembra positiva e può stimolare qualcuno.
E non parlo certo dall'alto del mio piedistallo, anche io ho passato anni a farmi problemi su tutto :mrgreen: anzi lo faccio ancora e spesso non vedo l'ora di tornare a casa perchè mi trovo a disagio in certe situazioni.

Il tuo discorso sui topic dovrebbe applicarsi anche a coloro che magari scrivono che non ci sono motivi nella vita per andare avanti (tutto rispetto per chi li scrive, ognuno ha il diritto di parola e di chiedere consiglio!) ... Una persona più sensibile che legge delle discussioni del genere potrebbe esserne molto toccato e affondare ancora di più. Allora nessuno scrive più niente?

Stiamo andando OT.

Re: Uscire da soli non è un problema
 

Interessante articolo che calza a pennello con la discussione:

DOVREMMO FARE PIU' COSE DA SOLI
http://www.ilpost.it/2015/05/26/fare-cose-da-soli/

Re: Uscire da soli non è un problema
 

Per me il problema riguarda non tanto la compagnia, perchè in genere preferisco la solitudine, ma ciò che si trova o non si trova quando si esce. Vivere in un ambiente in cui non ci si è adattati ti rende poco propenso, per usare un eufemismo, a frequentarlo e ti fa preferire una sana vita di evitamento.
Se si prova a cambiare aria, per chi non ha problemi a muoversi in auto o con i mezzi (e almeno questo problema me lo sono risparmiato), si trova sempre un doppio e spesso insormontabile ostacolo: il fatto di inserirsi, ad una certa età, in un gruppo semplicemente uscendo in strada è improbabile anche per i non timidi; se si aggiunge la fobia sociale, dove vuoi andare?
Consigli tipo trovarsi uno spazio condiviso dove svolgere un hobby, seguire un corso o altro, non fanno effetto se la persona vive un disagio nel dover interagire con altre persone. Ad es. attualmente vorrei/dovrei seguire un corso, ma cos'è che mi blocca? Non certo il programma del corso.
Quindi per me e altri funziona meglio lo stare da soli in casa o uscire da soli in posti dove non c'è necessità di contatti, di fare cose in comune, di dover giustificare il proprio modo di essere, di subire il giudizio altrui. Insomma uscire aspettandosi di rimanere soli. A meno che la fortuna non ti metta davanti contesti e persone con cui ci si riesce a trovar bene; e con i quali si ha la possibilità di rimanere comunque, in fondo, tendenzialmente dei solitari, senza doversi sentire in colpa per questo.

Re: Uscire da soli non è un problema
 

Credo che tu non sappia cosa sia la depressione o fobie ,ansie.
Quello che scrivi è allucinante.!
Mi sa che hai sbagliato forum.

Re: Uscire da soli non è un problema
 

Già detto tutto, e posso portare la mia esperienza:

Quando ho avuto persone da frequentare mi è sempre venuto più facile uscire e fare cose da solo. Invece nei (lunghi) periodi di isolamento assolutamente no; al massimo solo a pensarci mi saliva una tristezza non indifferente.

Re: Uscire da soli non è un problema
 

Oggi pomeriggio mi aspetta un altra passeggiata per conto mio dopo che stamattina ne ho fatta una in gruppo: ci vogliono tutte e 2 le attività: di sicuro non rinuncio ad andarci per il fatto che vado da solo: quello proprio no.

Re: Uscire da soli non è un problema
 

Secondo me diventa tanto più facile uscire da soli quando più si ha possibilità di avere anche uscite/attività di gruppo.
Più si sta male, più si sta isolati, più diventa difficile entrare nel "mood" adatto per godersi un'uscita da soli.

Re: Uscire da soli non è un problema
 

esco

Re: Uscire da soli non è un problema
 

certo è giusto comprendere e capire chi soffre di fobia sociale invalidante però neanche continuare a crogiolarsi nella sofferenza è positivo, va bene che siamo su un forum di fobia e depressione ma non dobbiamo mica promuovere l'ansia e la paura di uscire. Anzi ci fossero molti più post di questo tipo, a incoraggiare le persone a scuotersi e reagire. Alla fine non c'è nulla di male a fare le cose anche da soli, se uno non si può permettere una compagnia fissa. Io per un periodo che ero completamente sola uscivo sempre, al cinema, per i negozi in centro. Andavo in giro sempre sola, certo non stavo benissimo ma almeno mi svagavo un po. Tra una cosa e l'altra mi riempivo le giornate con qualche attività interessante. Il mio sogno sarebbe andare a un museo da sola, perché me lo godrei molto di più che in gruppo per esempio. Ma non ho avuto ancora occasione di farlo

Re: Uscire da soli non è un problema
 

Infatti il problema non è nell'uscita da soli, ma la solitudine nel resto della propria vita..

Re: Uscire da soli non è un problema
 

Infatti nessuno (mi sembra) ha scritto dicendo che uscire da soli è qualcosa di negativo, anzi.

Ciascuno ha semplicemente riportato la propria esperienza, spiegando cos'è che - sul lungo termine, nel corso di tanti anni - poi rende sempre più difficile (e problematico, doloroso) uscire da soli.

Re: Uscire da soli non è un problema
 

ecco, sono uscito. Sono stato in un centro commerciale in un paese qui vicino. Beh ho avuto la possibilità di muovermi un po', di interrompere un attimo la vita sedentaria, ma comunque non mi sono portato a casa niente di degno da ricordare.

Re: Uscire da soli non è un problema
 

Cosa ma allora sei ancora connessa?
E sei stata a goderti lo spettecolo nel thread che hai aperto eh?:sisi:
Che te possino:sarcastico:

Re: Uscire da soli non è un problema
 

avrei dovuto organizzarmi meglio (ho indugiato e ho fatto un po' tardi ad uscire) in modo da avere più tempo per farmi una passeggiata. Infatti il mio scopo principale (se non unico) era quello di camminare un po' visto che ultimamente sto sempre fermo, ma a un certo punto sono dovuto rientrare senza aver fatto quanto mi ero ripromesso, perchè dopo aver fatto acquisti al centro comm. era arrivata l'ora di cena.
Ho visto movimento, tanta gente in giro, una cassiera carina ma scocciata (stare a lavorare alle 8 di sera la domenica non deve essere il massimo), ma sono solo immagini che passano, che restano all'esterno.
Però ho portato a casa una birra che mi piace e che ho bevuto a cena. Quindi, il bilancio alla fine non è stato proprio negativo.