![]() |
Re: Come si diventa "cattivi"
comunque si è cattivi anche semplicemente perchè a un certo punto esce fuori che uno è da attaccare e attaccandolo si guadagnano punti agli occhi degli altri. Perchè sarebbe da attaccare? In genere perchè è diverso e/o fragile e/o malato e lo si vuole tenere in un certo senso a distanza.
|
Re: Come si diventa "cattivi"
Secondo me conta un po' tutto: carattere di base,educazione,ambiente...
Ma per mia esperienza e forse vi sembrerà una banalità che avrete già sentito dire un mucchio di volte, si odia gli altri nella misura in cui si odia se stessi. Il disagiato è facile che sviluppi odio per il mondo. Io ho sviluppato odio,ma questo odio non ha mai preso la forma della cattiveria, intendo dire che non ho mai fatto del male agli altri in modo lucido e programmato. Quanto ho tenuto comportamenti nocivi l'ho fatto d'istinto,con la rabbia. Magari con una rabbia che durava anche per lungo tempo,ma mai con l'intenzione deliberata di fare del male al prossimo. Al massimo ho sviluppato una certa dose di indifferenza, ma credo che sia incapacità di amare fino in fondo. |
Re: Come si diventa "cattivi"
I calci sulla faccia che si prendono nella vita e che non si riesce ad evitare.
|
Re: Come si diventa "cattivi"
Non so, io sono sempre più convinto che l'ambiente in cui si cresce sia pesantemente responsabile per lo sviluppo della mentalità.
Per cui sadici, egoisti, teste di cazzo, meschini ecc direi in generale che si diventa. |
Re: Come si diventa "cattivi"
Assimilando la cattiveria esterna con cui si viene a contatto, probabilmente.
|
Re: Come si diventa "cattivi"
Le persone diventano "cattive" per mero istinto di sopravvivenza: quando cresci vieni illuso e preso in giro sull'importanza dei valori, della tolleranza, degli ideali, dell'altruismo, della cooperazione, della collaborazione, della cultura.. ma poi cresci e l'unica cosa che il mondo pretende ferocemente da te è la "cattiveria".
Penso che ci si debba comunque essere portati, alla "cattiveria" (tipo troppa fragilità e sensibilità non aiuta a essere come il mondo ci pretende) Inoltre solo una persona dotata di forza e influenza sugli altri (anche una sola persona) può esser realmente cattiva.. se non ti caga proprio nessuno e l'universo è a te indifferente nemmeno d'esser "cattivi" c'è concesso. Vorrei esserlo, cattivo. Ma solo per poter sopravvivere.. visto che con questa fragilità e animo mite che mi ritrovo sto soccombendo e morendo nel peggiore e più desolante dei modi, senza manco aver vissuto niente. |
Re: Come si diventa "cattivi"
Quote:
|
Re: Come si diventa "cattivi"
Quote:
Perché la bontà d'animo è qualcosa di assolutamente invisibile; nel senso che - se non sconfina poi in qualche forma di narcisismo o manifestazione, esibizione esterna concreta - è qualcosa di impalpabile ed etereo che nessuno coglie mai. Comunque io so solo che IO sono invisibile. Io non lascio segni. (Non ne ho lasciato mezzo in tutta la mia vita, a nessuno) |
Re: Come si diventa "cattivi"
Beh è difficile sviluppare empatia nei confronti di qualcosa di cui hai paura.
|
Re: Come si diventa "cattivi"
Quote:
Qualche idea? |
Re: Come si diventa "cattivi"
Cmq ci sono persone cattive, che però davanti a tutti fanno le faccette belle, ma la cattiveria che si cela nel loro profondo è paurosa... Son doppiamente cattivi, se si pensa che cerchino di nasconderla, la propria disumana cattiveria, facendoti illudere che non lo siano, così abbassi pure la guardia...e lì ti distruggono.
|
Re: Come si diventa "cattivi"
Quote:
Edit: *Ciò non vuol dire che non possa redimersi.. se qualcuno fa entrare anche il bene nelle sue possibilità. |
Re: Come si diventa "cattivi"
Cosa è deviante e cosa non lo è, lo decide la società, non tu, singolo individuo.
|
Re: Come si diventa "cattivi"
Quote:
|
Re: Come si diventa "cattivi"
Quote:
E dunque, direi, vale anche il discorso inverso. Ma cosa porta le persone a non avere compassione per sé? En passant, a parte qualcuno mi avete dato tutti pari pari le risposte che vi avevo chiesto di evitare. Vabbé. |
Re: Come si diventa "cattivi"
Infatti sono due società diverse con valori diversi.
|
Re: Come si diventa "cattivi"
Quote:
|
Re: Come si diventa "cattivi"
Quote:
Magari un "Quando vi è capitato di non riuscire a provare empatia?" avrebbe stimolato di più a mettersi in gioco e trovare le cause del proprio comportamento. |
Re: Come si diventa "cattivi"
Quote:
|
Uhm...
Credo lo si diventi, consapevolmente e volutamente, quando si avverte di non avere nessun altro modo di vedere riconosciuta (ed intendo principalmente il non riconoscersi tale a livello individuale ) la propria persona, di essere un individuo con una propria identità ben definita. |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 15:25. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.