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Re: uscire di casa da soli
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Potrei provarci ora che mi sono trasferito all'estero e, essendo qui da poco, conosco veramente pochissime persone. Nei bar dipende. Se di passaggio per far colazione, prendere un caffè, una bevanda o un gelato, non ho problemi. Di sera, con l'intento di passarci un po' di tempo, non ce la farei mai. |
Re: uscire di casa da soli
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Re: uscire di casa da soli
Io esco molto spesso di casa da sola e la cosa in genere non mi ha mai creato problemi. Ovviamente dipende anche dal luogo, per esempio se esco da sola nel mio paese mi sento spesso a disagio mentre se vado in città non ho nessun tipo di problema e riesco ad andare praticamente ovunque perché tanto non mi conosce nessuno.
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Re: uscire di casa da soli
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A meno che non si creda che ciò che si pensa [pur sapendo che sono pensieri disfunzionali] non sia sotto il nostro controllo, ma sotto quello di qualche altra entità. Allora uno dice come te "Lo so che sono disfunzionali ma rimangono lì", dela serie "non posso farci nulla". Come vedi, l'autrice del thread, dice che lei per prima guarda le persone e si chiede cosa cavolo fanno. Come spesso accade chi ha paura del giudizio, è il primo a giudicare. Scegliere di smettere di gli altri, razionalizzare che nessuno ci giudica e soprautto se lo fa non è importante, esporsi piano piano alle situazioni ansiogene sono passi importanti nell'andare avanti. Se uno rimane lagato al suo modo di pensare, non cambierà mai. |
Re: uscire di casa da soli
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Re: uscire di casa da soli
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Alla peggio potrei addormentarmi in sala... :D |
Re: uscire di casa da soli
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Re: uscire di casa da soli
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Mi sono dato la spinta per farlo quando ho parlato con un amico "estroverso" (in realtà una persona normale) che mi disse che lo faceva spesso. Le strategie per tranquillizzarmi sono state: evitare il cinema più fighetto e più popolato, sono andato nel vecchio cinema cittadino - ma il rischio di trovare persone che conoscevo era comunque molto alto; al cinema sono arrivato all'ora esatta in cui iniziava la proiezione e si spegnevano le luci in sala; mi sono seduto in fondo; ai titoli di coda me ne sono andato. Insomma, capirai che grande "esposizione" :sisi:, mi sono nascosto come un delinquente... Però anche quello faceva parte del gioco, sinceramente mi sono un pò divertito a fare come il sicario che si muove nell'ombra... ho preso l'aspetto giocoso della vicenda. |
Re: uscire di casa da soli
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Re: uscire di casa da soli
A me, generalmente, il fatto di uscire di casa da solo non spaventa per niente, anzi. L'idea della passeggiata in sé non mi repelle, mi piace molto fare lunghe passeggiate ascoltando la musica. Se poi sono in mezzo a strade di campagna o boschi, allora sono nella mia Valhalla personale, purché sia una cosa temporanea, perché poi viverci sarebbe un altro conto, poi mi ritroverei a prendere un pullman ogni giorno per la città. Però ci sono certi giorni in cui non mi va proprio di uscire, e difatti non lo faccio. Ogni tanto, come a ondate, mi assalgono le peggiori paranoie, persone che mi osservano e giudicano pesantemente o un senso di estraneità totale e terrificante. L'ultima volta che ho avuto queste sensazioni è stato un anno fa, ed è stato brutto perché poi mi sono chiuso in casa sei mesi filati.
In linea generale però, mi piace uscire da solo. |
Re: uscire di casa da soli
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Impedisci che qualsiasi pensiero che ti voglia dimostrare come è più sicuro stare a casa che uscire da sola ti blocchi. Non c'è nulla di male. Anche io non uscivo da solo [manco per andare a comprare qualcosa], ma ho preso il via piano piano e ad oggi una volta, per sfizio mio, sono uscito anche di Sabato sera da solo a fare un giro. |
Re: uscire di casa da soli
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Re: uscire di casa da soli
Brava :)
Non credo nelle terapie d'urto, meglio i piccoli passi.Che poi non sono piccoli per niente, li vediamo così perché sono facili-per-gli-altri, ma tutto è relativo.La gente non sa nulla di quanto a te è costato andare a prendere il pane, ma lo sai tu e se ce la fai fatti i complimenti da sola.:perfetto: |
Re: uscire di casa da soli
io quando ho cominciato ad andare al cinema da sola pure entravo quasi a luci spente, trafficando col telefonino per sembrare indaffarata.
Ora arrivo dieci minuti prima e mi spaparanzo guardando tutti quelli che entrano. Che la metà son altri cristi solitari eh. |
Re: uscire di casa da soli
da solo esco solo con la macchina a fare interminabili giri per le strade deserte,da solo a piedi mai,a meno che non devo fare qualche commissione o per comprare le sigarette.
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Re: uscire di casa da soli
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Re: uscire di casa da soli
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Senza considerare anche il fatto che quelle piccole cose possono comunque darci una bella mano nella vita quotidiana. Riuscire ad andare a prendere il pane vuol dire che se il pane finisce sei in grado di andarlo a prendere e non devi mangiare cracker per due giorni. Poco importa se non riesci ancora a fare un viaggio fino a Tokyo con cambio a Parigi da solo. Intanto quella piccola cosa ce l'hai e la sai fare. |
Re: uscire di casa da soli
..... ultimamente esco sempre solo
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Re: uscire di casa da soli
per dar la conferma ai miei compaesani che sono davvero un emarginato? no. mi vergogno troppo ad essere solo.
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