Re: Dire a un timido che è timido: reazioni
Se è per questo non avrebbero dovuto farlo nemmeno coi casinisti, ma la differenza è che a questi non importava nulla. Allora è meglio prima di tutto cominciare ad apprezzarsi, perché se non ci si apprezza prima noi, qualunque cosa verrà dall'esterno non sembrerà mai abbastanza lontana da un critica.
|
Re: Dire a un timido che è timido: reazioni
Quote:
|
Re: Dire a un timido che è timido: reazioni
Vero che il loro ego da bambini/preadolescenti è più forte, ma..
Il casinista agli occhi della classe è una figura positiva, portando il buon umore e la goliardia nelle deprimenti giornate di apprendistato, eccetto quando la fa fuori dal vaso e qualcuno si fa male e/o tutti gli studenti vengono puniti per le sue azioni, annullando una gita per esempio. Lì viene ingiuriato come tutti i comuni mortali. Invece, il timido è spesso percepito socialmente come strano/inquietante, quando non malato. Questo, al netto di cosa possa pensare di sè stesso. Purtroppo non tutte le cause di un male, anche psicologico, possono essere ricondotte solo a chi ne soffre. Nè tantomeno è ingiusto aspettarsi un aiuto esterno, specie da adulti ed educatori, usando un tatto particolare in questi casi. |
Re: Dire a un timido che è timido: reazioni
Quote:
|
Re: Dire a un timido che è timido: reazioni
L'insicuro si sente sempre sotto esame, ma come tale è egli il primo esaminatore di se stesso. Non si accetta e proietta la sua non accettazione sul prossimo, esattamente come il narcisista patologico si apprezza troppo e proietta sugli altri tale considerazione per cui non può non pensare di non piacere se non a coloro che considera stupidi.
Un altro problema dell'insicuro sono anche le strategie di compensazione che mette in atto per risollevare la sensazione dell'ego ferito: quando hai poca autostima su ogni versante, rimane ben poco per compensare questa lacuna se non forse l'aspetto morale...ecco allora che fioccano le considerazioni "morali" contro la gente cattiva, irrispettosa, superficiale fino ad arrivare ad estenderle a tutta la società. Il fobico non si accetta ma in base al classico meccanismo della dissonanza cognitiva, inizia a raccontarsi che sono solo gli altri a non accettarlo, quindi gli altri sono cattivi, insensibili, senza tatto ecc. |
Re: Dire a un timido che è timido: reazioni
Quote:
|
Re: Dire a un timido che è timido: reazioni
Quote:
|
Re: Dire a un timido che è timido: reazioni
Quote:
Nella fattispecie, certi insegnanti (e certe famiglie, aggiungo) dovrebbero rimettere in discussione i loro metodi educativi, e questa è una problematica GRAVE, data l'importanza del loro ruolo. |
Re: Dire a un timido che è timido: reazioni
Quote:
Imparare a star bene con sè stessi è sufficiente per vivere dignitosamente. Dall'altro lato, neghiamo ci sia un oggettivo pregiudizio, un comportamento ostile, specie in alcuni contesti come quello giovanile e scolastico, verso la timidezza (talvolta pure l'introversione)? E' sbagliato sensibilizzare, oppure educare gli educatori a sviluppare comportamenti ad hoc per questi casi? Specie se si parla di bambini, che non hanno certo la maturità psicologica per uscirne da soli, e secondo me nemmeno con l'aiuto di uno psicologo. |
Re: Dire a un timido che è timido: reazioni
Se è per questo allora c'è anche un pregiudizio verso l'eccessiva estroversione...
|
Re: Dire a un timido che è timido: reazioni
Quote:
|
Re: Dire a un timido che è timido: reazioni
Quote:
|
Re: Dire a un timido che è timido: reazioni
Quote:
In generale non mi pare così diffuso come il suo opposto. Mai sentita l'equiparazione estroverso = potenziale serial killer, p.es. |
Re: Dire a un timido che è timido: reazioni
Quote:
Ecco che fioccano le attenuanti per chi dovrebbe essere più maturo e preparato di un preadolescente. Invece il ragazzo si deve attaccare al tram e diventare insensibile a come lo trattano, nessuna attenuante, sono tutte seghe mentali (cit.) |
Re: Dire a un timido che è timido: reazioni
Quote:
|
Re: Dire a un timido che è timido: reazioni
Quote:
Ma mi pare un po' diverso :mrgreen: |
Re: Dire a un timido che è timido: reazioni
Quote:
|
Re: Dire a un timido che è timido: reazioni
Quote:
|
Re: Dire a un timido che è timido: reazioni
Quote:
Io sono un po' più giovane, ho l'età dell'Eccelso nel momento del suo viaggio di capitale importanza nella storia dell'Universo :occhiali: Quote:
Quote:
|
Re: Dire a un timido che è timido: reazioni
Quote:
|
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 01:50. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.