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Black_ 06-11-2014 23:53

Re: Combattere per cosa?
 
Sei un folle se pensi che leggerò tutte quelle righe.

IO&EVELYN 07-11-2014 01:04

Re: Combattere per cosa?
 
caro xl, ho letto tutto il post, ma non ho capito bene cosa significhi e su cosa vuoi andare a parare.....

Black_ 07-11-2014 01:21

Re: Combattere per cosa?
 
Quote:

Originariamente inviata da IO&EVELYN (Messaggio 1395333)
caro xl, ho letto tutto il post, ma non ho capito bene cosa significhi e su cosa vuoi andare a parare.....

mi fai un riassunto?

utopia? 07-11-2014 11:49

Re: Combattere per cosa?
 
Quote:

Originariamente inviata da Black_ (Messaggio 1395354)
mi fai un riassunto?

Segue quel che v'ho trovato, correggetemi se ho frainteso qualche passo.

- La vita è passeggera.
- Quel che ha valore per la società non ha necessariamente valore per tutti.
- Anche se accumulassimo parecchio di quel che è di valore, la morte ce lo porterebbe via.
- Quel che segue la morte è eterno, non quel che v'è prima.
- E la morte è appunto il luogo che tutti, indipendentemente dalle proprie qualità, raggiungeranno.
- Probabilmente, la morte è la vera libertà dell'uomo.
- La libertà nella vita non esiste, e quella che chiamiamo libertà è solo un rigido conformarsi alle convenzioni della società.

Per essere ancora più brevi e per rispondere a questo tread, combatti quanto vuoi, quel che conquisterai non sarà comunque mai tuo.

utopia? 07-11-2014 12:20

Re: Combattere per cosa?
 
Quote:

Originariamente inviata da XL (Messaggio 1395476)
O forse quando vi consigliano di leggere un libro chiedete un riassunto per evitare di leggerlo?

Odio gli spoiler.
Quote:

Il titolo già rappresenta un buon riassunto di quel che trattano le due paginette.
Ognuno deve trovar da sè la propria consolazione, per poi rendersi conto che quel qualcosa che ci consolerebbe non è raggiungibile?

tersite 07-11-2014 12:35

Re: Combattere per cosa?
 
Quote:

Originariamente inviata da XL (Messaggio 1395476)
Non sono parole mie perciò non riassumerò nulla... Sono due paginette... Iniziate a leggere... Se vi interessa continuate... altrimenti non leggete, non c'è nessun obbligo... Nessuno pretende che leggiate.

O forse quando vi consigliano di leggere un libro chiedete un riassunto per evitare di leggerlo?
Un libro lo si inizia a leggere, se interessa si continua, se no si lascia perdere.

Il titolo già rappresenta un buon riassunto di quel che trattano le due paginette.

http://curiosando708090.altervista.o...si-anni-70.jpg

Black_ 07-11-2014 15:29

Re: Combattere per cosa?
 
Quote:

Originariamente inviata da utopia? (Messaggio 1395462)
Segue quel che v'ho trovato, correggetemi se ho frainteso qualche passo.

- La vita è passeggera.
- Quel che ha valore per la società non ha necessariamente valore per tutti.
- Anche se accumulassimo parecchio di quel che è di valore, la morte ce lo porterebbe via.
- Quel che segue la morte è eterno, non quel che v'è prima.
- E la morte è appunto il luogo che tutti, indipendentemente dalle proprie qualità, raggiungeranno.
- Probabilmente, la morte è la vera libertà dell'uomo.
- La libertà nella vita non esiste, e quella che chiamiamo libertà è solo un rigido conformarsi alle convenzioni della società.

Per essere ancora più brevi e per rispondere a questo tread, combatti quanto vuoi, quel che conquisterai non sarà comunque mai tuo.

Sei un grande.

Quote:

Originariamente inviata da XL (Messaggio 1395476)
Non sono parole mie perciò non riassumerò nulla... Sono due paginette... Iniziate a leggere... Se vi interessa continuate... altrimenti non leggete, non c'è nessun obbligo... Nessuno pretende che leggiate.

O forse quando vi consigliano di leggere un libro chiedete un riassunto per evitare di leggerlo?
Un libro lo si inizia a leggere, se interessa si continua, se no si lascia perdere.

Il titolo già rappresenta un buon riassunto di quel che trattano le due paginette.

Tu invece no.

utopia? 07-11-2014 17:17

Re: Combattere per cosa?
 
A questo punto, visto che XL l'ha messa quasi sul metafisico, non possiamo negare l'esistenza del combattere in vita per ottenere qualcosa nell'aldilà.
Che sia la salvezza, la liberazione dal karma, il paradiso...chi più ne ha più ne metta.

IO&EVELYN 07-11-2014 21:51

Re: Combattere per cosa?
 
Quote:

Originariamente inviata da utopia? (Messaggio 1395701)
A questo punto, visto che XL l'ha messa quasi sul metafisico, non possiamo negare l'esistenza del combattere in vita per ottenere qualcosa nell'aldilà.
Che sia la salvezza, la liberazione dal karma, il paradiso...chi più ne ha più ne metta.


grandissimo Utopia,:applauso::riverenza: sia la risposta al riassunto sia questa è sublime come al solito..... ah paradiso.... ma quant'è bello il Fantasy eh....

p.s. invece solo covo di vermi, secondo me. (e secondo la realtà.)

Black_ 09-11-2014 20:48

Re: Combattere per cosa?
 
Figuriamoci se voglio rimanere malato.

Black_ 09-11-2014 22:28

Re: Combattere per cosa?
 
[quote=shady74;1397155]
Quote:

Originariamente inviata da Sample (Messaggio 1394382)

Non avevo visto prima il tuo post, le spiegazioni te le ho date nel topic dove purtroppo ci siamo scontrati in un flame di politica internazionale.

Non ricordo perché l'ho scritto, ne quel topic che citi.

Black_ 11-11-2014 15:13

Re: Combattere per cosa?
 
Quote:

Originariamente inviata da XL (Messaggio 1398232)
Perché allora non provi con i farmaci? Provi, se stai meglio continui ad usarli, se stai peggio dopo svariati tentativi lasci perdere. Sarà un po' faticoso solo contattare uno psichiatra, ma ad ingerire una pillola penso che ci riesci. Se non ce la fai da solo, c'è qualcuno attorno a te a cui puoi chiedere di contattarne uno?
Un fratello, un tuo parente, un amico... Se proprio non c'è nessuno prova da solo a cercare dei contatti in rete, spesso ci sono i numeri di telefono anche.
Prova anche con uno psicoterapeuta dell'asl, così magari uno psichiatra a cui rivolgerti te lo segnala questo... "prova"... Ecco dico solo di provare, non che sarà sicuro che starai meglio rivolgendoti a queste persone.
Io un po' meglio sono stato, nessun miracolo ovviamente, però mi convinsi a partecipare ad un gruppo con l'idea che se non mi andava di continuare, non incontravo persone che mi piacevano e così via, avrei lasciato perdere senza alcun obbligo di frequenza... Avevo qualcosa da perdere? :nonso: Era anche gratuito.
Ricette sicure non ne esistono, non sappiamo chi c'è là intorno a noi prima di conoscerlo. Però visto che sei qui, tanto vale provare a fare queste cose per te, senza aspettarsi miracoli, cos'hai da perdere se provi a fare queste cose?
Falle a tempo perso anche senza chissà quale impegno, mettici quel che riesci a metterci, ma prova.
A parte la spesa economica dico, che però in ambito pubblico è abbastanza contenuta. Se non hai soldi vedi se puoi avere l'esenzione. Se non funzionano queste cose, non funzioneranno e rimarrai nelle stesse condizioni, ma se non ci provi nemmeno, non funzioneranno di sicuro.
I "pro" potrebbero essere la possibilità che qualcosa migliori, i "contro" (sempre a parte la spesa economica) quali sono? L'impegno che devi metterci? Vai là anche senza avere alcuna voglia di parlare e far nulla di particolare. L'unico sforzo che dovresti riuscire a fare è quello di andarci e vedere poi che succede.

Non ho nessuno con cui parlare.
Per il resto stesso discorso (sbagliato) che feci io. Così andai nel pubblico come hai detto tu. Il risultato? Un periodo più nero della peste, le cose peggiorarono molto. Ne sono uscito distrutto e non senza conseguenze che ancora mi porto dietro. Per fortuna sono ancora vivo. I contro ci sono, eccome.


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