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Re: Lavorare come bidelli.
Ma può provarci anche chi ha già un lavoro?io andrei a prendere sicuramente meno ma farei la metà delle ore che faccio adesso...visto che non avrò mai la ragazza e ho la casa di proprietà a me lo stipendio basterebbe per vivere,nè guadagnerei una cifra in qualità della vita
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Re: Lavorare come bidelli.
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Certo al sud è molto più difficile, la domanda la fanno praticamente tutti, le graduatorie sono lunghissime e hai ragione che forse serve il papa ma le persone che conosco hanno tentato in province del centro e del nord e qualche supplenza sono riusciti a farla. |
Re: Lavorare come bidelli.
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Re: Lavorare come bidelli.
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Re: Lavorare come bidelli.
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Devi stamparti il modulo, compilarlo e spedirlo con posta raccomandata a una scuola della provincia che preferisci. Purtroppo online si possono scegliere solo le scuole, la domanda si fa cartacea. |
Re: Lavorare come bidelli.
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Re: Lavorare come bidelli.
Comunque se prendessi un posto del genere sarebbe il sogno della mia vita,un posto come bidello,sarei realizzato,non mi interessa fare l'avvocato o il medico anche per questo non ho fatto l'università,vorrei un posto di mille euro al mese per poter campare,magari statale,non ho grosse aspirazioni mi accontenterei di poco,oppure mi piacerebbe anche pulire negli ospedali o in enti pubblici,ma purtroppo ottenere questi posti è impossibile perchè devi essere super raccomandato,devi conoscere qualcuno potente,per questo sono depresso,perchè non posso avere un lavoro normale,io non chiedo un lavorone,chiedo un posto normale,come tutti,ma senza agganci non potrò mai averlo,per questo sono depresso,non posso avere neanche un posto per pulire. Metterei la firma per avere un posto statale in una città del nord per poter scappare via da qui.
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Re: Lavorare come bidelli.
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Inizialmente la mandi ad una sola scuola ma poi dopo che ti sarai iscritto sul sito istanze online e aver completato tutta la procedura di identificazione (questo lo devi fare andando di persona in una scuola, anche quella del tuo quartiere va bene) ne potrai aggiungere altre appartenti però sempre alla provincia che hai scelto e a cui hai spedito il modulo. |
Re: Lavorare come bidelli.
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Terminata questa fase, si dovra' recare presso una Segreteria scolastica statale o un Ufficio scolastico provinciale/regionale, in funzione delle indicazioni della specifica normativa per cui sta chiedendo l'adesione al servizio presentando: - Documento di riconoscimento indicato nel Modulo di Adesione - Fotocopia fronte retro dello stesso - Tesserino del codice fiscale rilasciato dal Ministero dell'Economia e delle Finanze o la tessera sanitaria rilasciata dal Ministero della Salute e relativa fotocopia. - Stampa del Modulo di Adesione da consegnare e firmare presso l'Istituto prescelto. In caso sia impossibilitato a recarsi personalmente presso l'Istituto, potra' completare l'operazione per DELEGA. In questo caso: 1. il Modulo di Adesione, completo degli allegati previsti, dovra' essere da Lei firmato preliminarmente 2. dovra' essere da Lei compilato e firmato il MODULO DI DELEGA allegato alla presente E-Mail |
Re: Lavorare come bidelli.
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Così come, da occupato, uno può sostenere altri colloqui e, se li passa, dimettersi ed essere assunto da un nuovo datore, uno può partecipare al concorso pubblico e se viene assunto, si dimette. Io stesso, ogni tanto, provo qualche concorso pubblico. Quote:
Scrivo purtroppo perché, per come la vedo io, io sono per dare il posto prima a chi vive in un luogo. Quote:
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Re: Lavorare come bidelli.
Quindi adesso devo andre in un ufficio scolastico provinciale/regionale (ammesso che in Sicilafrica esista,ahahahah che nome che ho inventato) e dopodichè potrò accedere al portale online?
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Re: Lavorare come bidelli.
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Re: Lavorare come bidelli.
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Re: Lavorare come bidelli.
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Re: Lavorare come bidelli.
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Re: Lavorare come bidelli.
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Re: Lavorare come bidelli.
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Re: Lavorare come bidelli.
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A Napoli per me vale "prima i napoletani", a Firenze "prima i fiorentini", a palermo "prima i palermitani". Certo, io sosterrò sempre l'impiego prima per chi risiede stabilmente in un territorio, a prescindere da razza, colore della pelle e origine. Luisella Sticchio, nata a Catania ma che vive da 10 anni a Milano e Mariella Colombo, meneghina di nascita e vissuto, sono per me entrambe milanesi e con pari diritti. |
Re: Lavorare come bidelli.
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Non prendiamoci in giro (cit.). Con quello che proponi sarebbero penalizzati i meridionali che venissero a cercare lavoro al Nord, e mi parrebbe proprio una bella porcata (uno non solo non trova lavoro dalle sue parti, emigra a centinaia di chilometri di distanza e poi gli fanno pure l'esame del sangue, invece di limitarsi a valutare competenze e curriculum per assumerlo: pazzesco). Quote:
In ogni caso direi viva la meritocrazia :sisi: |
Re: Lavorare come bidelli.
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