![]() |
Re: riflessione - controsenso della società atea
Quote:
|
Re: riflessione - controsenso della società atea
Quote:
|
Re: riflessione - controsenso della società atea
Quote:
|
Re: riflessione - controsenso della società atea
Quote:
e ripeto, la giustizia di Dio non è quella degli uomini, è perfetta, almeno su quello non avremo da questionare e saremo tranquilli che abbiamo un giudice che ci giudica ma che è anche dalla nostra parte :applauso: |
Re: riflessione - controsenso della società atea
Quote:
|
Re: riflessione - controsenso della società atea
Quote:
da dove viene il big bang? (tenedo conto che le regole base della scienza sono rapporto causa-effetto e che in natura nulla si crea e nulla si distrugge) |
Re: riflessione - controsenso della società atea
elenco di teorie:
- il diavolo è l'ombra di dio - nell'al di là troveremo esattamente quel che ci aspettiamo che dovrebbe esserci - l'inferno è un fuoco paragonato all'inceneritore dei rifiuti - non c'è punizione divina, il castigo consisterà nel rammarico della nostra anima che assisterà alle conseguenze dei propri atti malvagi commessi in vita - finchè ci comporteremo male saremo condannati a tornare sulla terra fino al nostro ravvedimento che ci libererà dalla catena delle dolorose rinascite nella vita materiale eccetera eccetera eccetera ma come non ci sono prove che ci sia qualcosa, non ci sono neanche prove che non ci sia nulla |
Re: riflessione - controsenso della società atea
Quote:
|
Re: riflessione - controsenso della società atea
Quote:
|
Re: riflessione - controsenso della società atea
Quote:
|
Re: riflessione - controsenso della società atea
Quote:
la giusta via, la retta via da seguire è diversa per ogni religione dottrina setta filosofia e chi più n'ha ne metta quindi ognuna di loro pretende di possedere non piuttosto la verità sull'aldilà, ma le verità sul come raggiungere, nell'aldilà, la beatificazione o la dannazione eterna riguardo all'aldilà in ogni caso si potranno trovare molte differenze tra religioni che credono nel karma e nella reincarnazione, tra chi crede nell'inferno e nel paradiso, tra chi crede che c'è il dissolvimento o il ritorno / continuo sotto nuove spoglie ma quel che rimane è il cercare il confine della condotta terrena tra il bene e il male, esclusiva d'ogni religione setta eccetera riguardo alla questione del delimitare il corretto comportamento per assicurarsi il rispetto la ricchezza e quindi il potere temporale, questo è per l'appunto una dei motivi per cui le varie religioni eccetera si accusano a vicenda p.s. quel che ho appena scritto è stato scritto per motivi di "sede" in maniera alquanto semplicistica |
Re: riflessione - controsenso della società atea
Quote:
Chi deve stare a sentire Dio? Te adesso? Te tra 10 anni? Te due mesi fa? |
Re: riflessione - controsenso della società atea
Quote:
quel dissidio tra chi dice che che è un anima a decidere di nascere, e che ciò possa essere considerata una cosa buona o cattiva a seconda che nasciamo per caso ma poi una volta maturati abbiamo la responsabilità di decidere tra l'ipotetico bene e l'ipotetico male cosa è bene e cosa è male che è dio stesso a decidere che la nostra anima nasca, o vada a incarnarsi di nuovo che forse la nostra anima non esista prima che dio stesso decida di crearla, e poi di mandarla sulla terra il ruolo di dio in tutto ciò, ecco cos'è che l'uomo cerca di comprendere senza venirne a capo |
Re: riflessione - controsenso della società atea
Quote:
Quote:
@inosservato pardon, ma trovo anche il tuo messaggio un pò estremo. Quindi se io credo in qualcosa, che non sia una divinità, comunque credo ad una divinità perchè le cose scientifiche sono in realtà state originate da una divinità? seriamente? dentro di me non c'è alcuna idea di dio. Seriamente. Dio non esiste. Son fandonie quelle scritte in quel libro horror chiamato bibbia, son fandonie tutti i miracoli di lourdes, son fandonie tutti quei martiri come padre pio e madre teresa e altri. Non esiste nulla, e chi proclama l'esistenza di dio come ovvia e naturale, senza indagare, senza pensare che non c'è un briciolo di prova di nulla, beh, mi fa paura. Io non ho bisogno di dare un senso profondo a come sono stata generata ( propendo per il caos totale ), mi basta vivere la mia vita e godermela. Punto. |
Re: riflessione - controsenso della società atea
Quote:
L'agnosticismo, da questo punto di vista, è meno dogmatico dell'ateismo. |
Re: riflessione - controsenso della società atea
Quote:
Orsù. Ognuno si tenga i suoi pensieri senza far proselitismo in ogni post. E comunque. Giusto perchè ogni tanto mi capita di sentire la classica frase :"eh ma non puoi dimostrar che dio non esiste", rimando a questa: http://it.wikipedia.org/wiki/Teiera_di_Russell |
Re: riflessione - controsenso della società atea
Quote:
Per la cronaca, sono agnostico e non mi interessa fare alcun proselitismo. |
Re: riflessione - controsenso della società atea
Quote:
Casomai è una critica al concetto che dall'impossibilità di dimostrarne la non esistenza deriva ipso facto la sua esistenza e l'intolleranza verso i non credenti. Ma mi sembrano due cose molto diverse. |
Re: riflessione - controsenso della società atea
la maggior parte della gente si converte in punto di morte non per AMORE ma per TIMORE! triste realta' delle religioni
|
Re: riflessione - controsenso della società atea
Quote:
È proprio questo paradosso che rende interessante la questione. |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 16:58. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.