Re: Racconto: "Quel tipo era così timido che mi attizzava"
 

Sarò matta ma a me non interessano queste cose, poi le altre ragazze non so :nonso: l'importante e che ci sia interesse reciproco, che ci si piaccia a vicenda e si stia bene insieme, ( che si conversi piacevolmente, che non si stia proprio muti a guardarsi negli occhi) non è importante che il ragazzo con cui esco non sia un anfitrione o uno pr , non mi interessa se non sa organizzare un'uscita perchè se si esce insieme e insieme si sta bene si può anche stare seduti su una panchina in un parco o in macchina sotto casa, e non mi interessa se è un pò impacciato e non sa cosa fare o dire, anzi, mi piace di più un ragazzo così.

Re: Racconto: "Quel tipo era così timido che mi attizzava"
 

Quindi fai parte della minoranza di donne che si farebbe avanti per prima con un tipo di questo genere, OK, ne prendo atto.

Re: Racconto: "Quel tipo era così timido che mi attizzava"
 

ehm, questo tecnicamente, non lo ha mai detto :ridacchiare:

Re: Racconto: "Quel tipo era così timido che mi attizzava"
 

Non ho motivo per pensare il contrario.
Se il timido "attizza" così tanto, allora che vuoi che sia farsi avanti con lui?
Se le piace per altre caratteristiche, non credo si farà influenzare dalla sua insicurezza fino a questo punto, no? (parole sue)

Re: Racconto: "Quel tipo era così timido che mi attizzava"
 

lei deduce Watson...ehm Smith :ridacchiare:

Re: Racconto: "Quel tipo era così timido che mi attizzava"
 

beh ma del resto è normale, perchè uno o una dovrebbe farsi avanti senza motivo?

Re: Racconto: "Quel tipo era così timido che mi attizzava"
 

Per l'appunto stavo facendo l'ipotesi che i motivi ci fossero e che, contrariamente a quanto avviene di solito, fossero sufficienti a far passare in secondo piano insicurezza, ansia, ecc.

Re: Racconto: "Quel tipo era così timido che mi attizzava"
 

ah ecco allora avevo capito male il senso xD

Re: Racconto: "Quel tipo era così timido che mi attizzava"
 

Certo, mi farei avanti, mi è già successo in passato, non vedo cosa ci sia di male o di tanto strano nel prendere l'iniziativa con un ragazzo un pò insicuro e timido, non mi spaventa ne scandalizza l'idea.

Re: Racconto: "Quel tipo era così timido che mi attizzava"
 

No figurati, è solo che, come dicevo prima, avviene in una minoranza (abbastanza ristretta) di casi, tutto qui.

Re: Racconto: "Quel tipo era così timido che mi attizzava"
 

Di certo non prendo l'iniziativa con gli sbruffoni, maleducati, cafoni, a quelli darei un calcio nel sedere più che prendere l'iniziativa, ma se un ragazzo mi piace, ma è un pò insicuro e timido non avrei problemi nel cercare di metterlo a proprio agio prendendo io l'iniziativa, in tutto, dal decidere in che posto andare a mangiare al bacio magari perchè no, sempre se vedo un minimo di interesse dall'altra parte. Certo se però poi con il passare del tempo non si scioglie un pò allora diventa un pò pesante, mi sembra normale.