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Re: La triste storia del mio amico...
Non vorrei essere nei panni del tuo amico, per l'amor di dio poi la gente si chiede come possano accadere certi casi di cronaca nera...questo poverino ora deve superare l'essere stato lasciato (e magari pure tradito a sua insaputa o no?) e l'aver preso un appartamento del quale ora non sa che farsene e soprattutto che gli ricordi costantemente del suo errore nel fidarsi di lei!
C'è poco da fare, ci chiamano bastardi, stronzi, che pensiamo sempre alla stessa cosa, intanto quasi sempre siamo noi che lo prendiamo nel sedere! Dottor cerca di convincere il tuo amico che ha comunque fatto un buon investimento, volendo potrebbe affittare la casa a terzi ed un domani quando troverà un'altra ragazza e riderà al pensiero di quel fallimento, potrà ritornare in quella casa con la nuova ragazza :bene: |
Re: La triste storia del mio amico...
Certe volte mi dimentico di quanto sono fortunato a non avere una ragazza :miodio:
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Re: La triste storia del mio amico...
Meglio il sesso occasionale, ti piaccio, mi piaci, scopiamo, fine della fiera :mrgreen:
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Re: La triste storia del mio amico...
Beh è andata anche bene che non erano sposati e non avevano figli, conosco uomini che si sono ritrovati in mezzo la strada perchè l'ex moglie annoiata un bel giorno ha deciso di riempirli di corna, divorziare e protare via loro casa e figli :miodio:
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Re: La triste storia del mio amico...
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Re: La triste storia del mio amico...
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Si è rotta i coglioni di lui ok, e sicuramente avranno avuto i loro problemi ma cosi non si fa neanche al tuo peggior nemico! Qua si dice sempre che l'aspetto fisico non conta....ma in loro ultimanete ho visto una metamorfosi al contrario....lei da grassottella a figona....lui il contrario! |
Re: La triste storia del mio amico...
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Materialmente, invece, l'appartamento rimane a lui, non le deve passare alimenti o simili... quindi? I motivi per cui lei lo ha lasciato possono pure essere moralmente censurabili, ma meglio lasciare che tradire. |
Re: La triste storia del mio amico...
Una che non appena si guarda allo specchio e si vede migliorata e in base a questo decide che il suo compagno non è più alla sua altezza, è una persona intelligente?
Una persona intelligente sa accettare anche i difetti dell'altro e se lo ama, ama anche i difetti, lei invece credo sia ancora una bambina, che avendo fatto poche esperienze in campagna da cicciottella, vuole rifarsi in città da figona, che dici? |
Re: La triste storia del mio amico...
E' evidente che si era rotta di quella relazione,essendo andata in citta.ed avendo avuto nuove possibilità di conoscere altre persone,ha voluto cambiar vita,alla fine non vi era nessun contratto scritto,queste sono le relazioni uomo donna,bisogna mettere sempre in conto che possa finire da un momento all'altro.
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Re: La triste storia del mio amico...
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Re: La triste storia del mio amico...
Ma scusa. Perchè associare la sua decisione di lasciarlo con il cambiamento avvenuto in lei?
Magari si è stufata di lui o non ne era più innamorata. Sono mille le motivazione che portano una ragazzo (o un ragazzo) a lasciare il proprio partner. |
Re: La triste storia del mio amico...
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Re: La triste storia del mio amico...
Meglio restare soli a questo punto,tanto trovare la persona giusta e' solo questione di fortuna.Ci passi assieme svariati anni ,poi un giorno ti svegli e ti dice che vuole andare via,per i fatti suoi.:pensando:Tutti bravi a parlare, a dire "E' normale, cosi e' la vita !"Vorrei vedere se capitasse a voi,avete mai provato una cosa del genere?Spero vi capiti poi vediamo se ne parlate con tanta leggerezza,che ipocriti che siete.La fate troppo facile,tutti bravi a parlare dei problemi degli altri.
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Re: La triste storia del mio amico...
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Re: La triste storia del mio amico...
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Se c'è un legame non volti le spalle così dall'oggi al domani ad una persona. Comunque quoto sul fatto che sia meglio rimanere soli a vita piuttosto che pensarla in quel modo. Ma fortunatamente questa idea che le relazioni siano solo così... il passatempo di un momento, è dettata in realtà solamente da una profonda sfiducia da parte di moltissime persone e non bisogna lasciarsi convincere che questa sia la normalità dei rapporti. |
Re: La triste storia del mio amico...
Tieni il tuo amico lontano da baglioni!
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Re: La triste storia del mio amico...
in guerra e in amore non ci sono regole è inutile indignarsi. Ci si sta male e poi passa. Le esperienze cambiano le persone e secondo me una coppia sta insieme finchè c'è una strada comune da seguire, un'energia dello stesso tipo che tiene assieme quelle due persone. Quando si sente una forte esigenza di cambiamento non ci sono azzi che tengono. A quanto ho capito la ragazza è passata da cicciotella a figona be chiunque vuole essere desiderato e divertirsi e chiunque avesse la possibilità di cambiare radicalmente il proprio stato d'essere non ci penserebbe poi troppo. Magari in futuro lei sentirà il desiderio di farsi una famiglia e ripenserà a quel ragazzo serio ma per ora si vede che vuole solo divertirsi (e vivendo in un paesino dove magari si rompeva le palle, posso anche capirla)
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Re: La triste storia del mio amico...
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Ora lui ha un mutuo di 25 anni sul groppone.....lo avrebbe dovuto pagare comunque solo lui ma almeno aveva qualcuno con cui dividere le altre spese |
Re: La triste storia del mio amico...
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Re: La triste storia del mio amico...
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Io prima di impegnarmi con un mutuo (da solo) mentre lei non ci avrebbe messo mano, ci avrei pensato 2 3 4 5 volte bene,se ne valeva la pena.Poi è successo il peggio,dispiace per lui. Purtroppo quando si è presi da una persona si ha il salame davanti agli occhi.Tutto sembra rose e fiori,senza pensare all'eventualità che l'inchiappettata può essere dietro l'angolo. |
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