mr.Nessuno |
20-06-2013 13:46 |
Re: Immigrati, risorsa o minaccia? cittadinanza?
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Originariamente inviata da nihil_
(Messaggio 1094679)
Quì si vantano poteri medianici o cosa?
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Originariamente inviata da reknub
(Messaggio 1094695)
e tu che hai fatto per il paese? pensi che un immigrato matematicamente non possa fare di più per il paese italia, che ne quello che hai fatto tu?
massù non scherziamo...
generalizzazione---->razzismo sempre
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Milo ha ragione, se poi si considera il lato economico i nostri avi hanno costruito infrastrutture e versato contributi, gli immigrati, per quanta buona volontà possano avere no, come arrivano usufruiscono di tutti i servizi senza aver mai versato 1 euro, ed in tempo di crisi è uno spreco di risorse economiche, se è immigrazione di qualità ok perché è un investimento, ma se è immigrazione di bassa qualità e senza controlli è solamente deleterio.
reknub, tu generalizzi con il termine "razzismo" t'invito a cercare la sua definizione.
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Originariamente inviata da GatMe
(Messaggio 1094712)
Io spero che la parte povera dell'umanità si accorga il prima possibile della ingiusta distribuzione delle ricchezze e che se noi stiamo con la macchinina e tutti i nostri inutili confort da paese dominante loro stanno con la fame e disgrazie che solo a vederle con i nostri occhi penso che cambierebbe totalmente la nostra prospettiva. E una volta che si siano accorti del perchè loro devono soffrire come cani, per quali ricchi sfruttatatori i loro figli devono morire, e spero che ci sia un invasione in massa e distruggano l'occidente e uccidano tutti i vari miliardiari che lucrano sulle loro terre e sulle loro vite.. altro che immigrazione, spero che l'italia venga rasa al suolo perchè tanto se oltre a vivere nel privilegio si vuole negare anche quel minimo di vita decente a coloro che soffrono ci meritiamo che tutto venga distrutto, i poveri diventerrano ricchi e i ricchi poveri, e spero che poi quando io o qualche altro italiano/inglese/francese ecc.. se ne và in congo a chiedere solamente di poter mantenere i propri figli e potergli regalare una vita dignitosa gli sputino in faccia e lo arrestino, lo discrimino, sarebbe giusto, non si può stare sempre dalla parte vincente. Il male sono le nazioni, l'amor di patria, e tutte queste credenze che mettono un qualcosa di astratto davanti alle persone, che dovrebbero essere il primo valore assoluto di ogni uomo. Comunque non mi stupisco di nulla, è facile puntare il dito contro qualcun'altro, al primo problema.. nella storia gli esempi sono tanti.. chissà come finiremo..
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alla faccia del primo problema.... a farsi un giro nelle periferie, a volte anche nei centri, delle più grandi città Italiane di problemi ce ne sono molti e da troppo tempo, spesso la situazione è invivibile.
Del resto non capisco il tuo discorso condito da più odio di quelli che tu contesti, solo perché c'è chi sta male non significa dover perdere tutti i privilegi, che poi non sono nemmeno privilegi, sono standard di vita accettabili che noi abbiamo e altri no, poi l'esempio dell'Africa è molto scarno, l'Africa è da sempre afflitta da guerre interne, se pensassero meno agli stermini di massa e più allo sviluppo avrebbero standard di vita più alti, è un problema culturale.
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Originariamente inviata da GatMe
(Messaggio 1094722)
Certo, mors tua vita mea.. se per te questa non è cattiveria, come chiamarla? responsabilità? egoismo? ma non spero di convincere nessuno, è tutto inutile il concetto di italia e italiani è troppo radicato nella gente..
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si chiama sopravvivenza, tu rinunceresti a dare cibo e un tetto sotto il quale dormire a tuo figlio per darlo ad un perfetto estraneo? io no.
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Originariamente inviata da Varg
(Messaggio 1094725)
Quindi se tu vedessi un immigrato che sta rubando nel tuo appartamento non chiameresti la polizia per dargli la possibilità di scappare, vendere le tue cose e guadagnare un po' di denaro per migliorare le sue prospettive di vita per un paio di settimane?
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* quotone! lo stesso discorso lo si può associare tranquillamente all'intera nazione, perché l'Italia è casa nostra.
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