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Re: Le donne? Una razza nemica, meglio soli
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La misoginia sfocia in un reato di ingiuria, nel parlare di sesso a un vergine non vi è nessun reato e, se è di discreta apertura mentale e privo di complessi, magari ringrazia pure per le informazioni. |
Re: Le donne? Una razza nemica, meglio soli
Un altro thread sullo stile "Meglio soli che X" [dove X è una qualsiasi cosa]
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Re: Le donne? Una razza nemica, meglio soli
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Re: Le donne? Una razza nemica, meglio soli
Solo perchè può creare idee pericolose nella gente?
A me sembra un perchè discretamente valido, considerando il forum su cui siamo. Per lo stesso motivo si evitano di inserire discussioni innegganti al suicidio o a come crearsi cocktail di farmaci. Di per sè parlarne non è pericoloso, lo diventa qualora qualcuno prenda per serio e concreto quanto scritto. |
Re: Le donne? Una razza nemica, meglio soli
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Re: Le donne? Una razza nemica, meglio soli
il titolo è un'invito al flame-guerra M-F vero?:ridacchiare::ridacchiare::ridacchiare:
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Re: Le donne? Una razza nemica, meglio soli
"Stan lì a «chiagne» ogni momento sulla loro condizione di inferiorità e sono piene zeppe di privilegi..."
sacrosantá veritá :applauso: ormai le donne occidentali sono tutte cosi...sono diventate uomini nei modi di fare pur rimanendo donne di aspetto. lasciate perdere e concentratevi su donne di altri paesi ragazzi,magari orientali...vedrete che non vi giudicheranno se non si è alla moda o non si ha il suv in garage.;) |
Re: Le donne? Una razza nemica, meglio soli
in verità in Korea e Giappone viene dato MOLTO più peso allo status sociale e all'apparenza.
Il discorso "le italiane sono cattive, fuori è tutto meglio" ricorda molto "l'erba del vicino è sempre più verde" |
Re: Le donne? Una razza nemica, meglio soli
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Re: Le donne? Una razza nemica, meglio soli
"Non mi vuole nessuna perché le donne sono tutte uguali a quelle che descrive Fini :piangere::".
Mi auguro che questo topic non diffonda questa convinzione. |
Re: Le donne? Una razza nemica, meglio soli
Non ho voglia di partecipare molto attivamente alla discussione perché la trovo sciocca in partenza.
Io percepisco nelle argomentazioni, molti riverberi di frustrazione, repressione, misoginia ed errata convinzione che la donna abbia la vita facile, sia "cattiva", per definizione profumiera e "gatta morta" e che risolva tutto aprendo le gambe. Esistono donne del genere ma NON è la regola. Mi domando se molti utenti che suffragano le tesi critiche nei confronti delle donne, in questa discussione, le manterrebbero se avessero una relazione sentimentale e/o rapporti sessuali con un certo appagamento e/o stabilità-continuità... |
Re: Le donne? Una razza nemica, meglio soli
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Re: Le donne? Una razza nemica, meglio soli
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Io non ho certo bisogno di appellarmi alle argomentazioni di Fini, che ritengo applicabili solo a un ristretto numero di donne, per avere paura di loro. :mrgreen: Il mio terrore è irrazionale e ancestrale, affonda le radici almeno almeno nella più tenera infanzia, le temo e, sebbene attratto, finora ne sto alla larga. Ai miei occhi la donna libera in età fertile è l'essere più temibile del mondo :miodio: Non cè un motivo, è che non mi batte bene la testa. |
Re: Le donne? Una razza nemica, meglio soli
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Re: Le donne? Una razza nemica, meglio soli
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Re: Le donne? Una razza nemica, meglio soli
Mmmm non mi ero resa conto di essere cosi perfida....
:pensando: |
Re: Le donne? Una razza nemica, meglio soli
Evviva il giornalismo obiettivo...
Vabbe' della serie già lo sapevamo... Vulvia aveva già capito tutto da 0:37 grazie alle mantidi religiose! :D |
Re: Le donne? Una razza nemica, meglio soli
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Poi non è la regola? ma ovvio, com'è ovvio che non tutti gli uomini picchino la propria donna, però tagliare la testa al toro così, liquidare tutto definendo "sciocco" e sentenziare a random non è tanto corretto. |
Re: Le donne? Una razza nemica, meglio soli
Questo articolo come molti di quelli di Fini, appare percorso da una vena di voluta provocazione. In realtà lui queste cose le pensa sul serio mentre le scrive, solo che poi nella realtà si dimostra spesso incoerente e finisce per comportarsi in senso esattamente opposto.
Fini è sempre accompagnato da donne, quasi sempre più giovani di lui e spesso anche piuttosto carine, che gli fanno da segretaria ma in parte anche un po' da "mamma". E' uno che passa da una fidanzata all'altra perchè non riesce a stare solo, un po' per le incombenze della vita quotidiana che gli risultano ostiche, un po' per motivi affettivi e sentimentali. Lui è uno che nei suoi scritti denuncia tante cose -e lo fa sinceramente- solo che poi spesso nella realtà non ha la forza di farne a meno. Ad ogni modo per chi volesse farsi quattro risate, consiglio di leggere, sempre di Fini, il "Di(zion)ario erotico", sarcastico, dissacrante e provocatorio -oltre che parzialmente autobiografico- da sconsigliare a femministe/i, illuministi ed egualitari. |
Re: Le donne? Una razza nemica, meglio soli
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Ad ogni modo quello del femminicidio è una stronzata: ammesso e non concesso che non basti relegare l'uccisione di una donna nella categoria dell'omicidio e bisogni per forza crearne un'altra apposita, il femminicidio tuttavia riguarda l'uccisione di una donna per l'odio verso il genere. Ma la stragrande maggioranza dei delitti ha sfondo passionale, gelosie, invidie, soldi ecc, quindi anche volendo non c'entra nulla col femminicidio. |
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