Re: Mai stato in discoteca
Da come ne parlate penso che la sopravvalutiate. E' un posto dove nessuno mi ha mai calcolato; solo due voltevolevano malmenarmi per motivi inesistenti.
Ci sarò andato più di cento volte e solo una volta ho ricevuto un'avance da parte di una ragazza che voleva farmi conoscere la sua amica. Più gente c'è e più si è soli e trasparenti e quindi sto meglio. Mi piace il contatto con la gente, mi piace essere lì, sapere che molti sono lì e sono testimone di un evento di molte persone. Adoro le discoteche piene e grandi. Mi piace anche ballare addosso alle ragazze, che di solito poi scappano. Questione ballo. State tranquilli, la maggior parte degli uomini fa finta di ballare, in realtà stiamo quasi fermi; quasi nessuno calcola la musica, ognuno pensa al proprio ruolo e a trovare la preda. |
Re: Mai stato in discoteca
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Re: Mai stato in discoteca
Non tantissime ma sempre troppe per i miei gusti..
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Re: Mai stato in discoteca
M a i . Ed è meglio così.
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Re: Mai stato in discoteca
Io ho messo "poche volte" (meno di una decina), se si stratta delle discoteche a cui immagino vi state riferendo, perchè se invece sono compresi tutti i tipi di club musicali, anche quelli più underground (di nicchia) allora la risposta è molte volte.
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Re: Mai stato in discoteca
Fino ai 16 anni ne ero terrorizzato, poi alcuni ex-compagni mi hanno convinto a frequentarla e per qualche tempo ci sono andato spesso. Ho girato molti locali notturni, sia nostrani che stranieri. Ora è quasi un anno che non ci vado più, e francamente, ne sono felice. Superata l'ansia fortissima e l'insofferenza per i rumori forti, la discoteca si è rivelata un'esperienza gradevole, ma chi non ci è mai andato, non si è perso nulla.
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Re: Mai stato in discoteca
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Re: Mai stato in discoteca
Non ti perdi nulla.
Caldo, soldi buttati via, terreno appiccicoso. Tizie squallidissime che hanno solo voglia di limonare, corpi accaldati e schifosamente sudati che si strusciano, ancora tizie che, ubriache, non ce la fanno a reggersi in piedi e vengono rimorchiate da idioti con qi molto basso. Per non parlare della Musica (?!?) troppo alta. |
Re: Mai stato in discoteca
Mai, mi ha sempre disgustato l'idea.
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Re: Mai stato in discoteca
In vita mia ho visto una discoteca una volta ma era vuota,perche facevo leletricista e dovevamo riparare le luci poi piu nulla...qui si parla del 94:mrgreen:
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Re: Mai stato in discoteca
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Re: Mai stato in discoteca
Comunque, rispetto al '94 l'UNZ UNZ è peggiorato, eh :sisi:
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Re: Mai stato in discoteca
non cera figa cera solo il titolare della disco,io e il capo :miodio:
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Re: Mai stato in discoteca
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ma c'è una grossa differenza tra bar e discoteca, diciamo che l'anello di congiunzione è il discopub, forse Tino frequenta quel tipo di locale, ma non certo la disco http://emoticonforum.altervista.org/...ne/sieno/6.gif |
Re: Mai stato in discoteca
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comunque fin ora avrò la media di una volta ogni 2/3 mesi... |
Re: Mai stato in discoteca
Ci sono andato spesso nel periodo 20-25 anni ed è stato un motivo per il quale mi sono allontanato dalla mia compagnia di amici.
Perché? Perché l'approccio era: NOTA: ovviamente esaspero i concetti e li descrivo nel mio modo trash-dissacrante :) La realtà è più sfumata ma concettualmente non troppo dissimile. - si sta fino alle 6 del mattino e si entra non prima dell'una di notte; - ballare (non mi piace molto) in modo cool altrimenti le tipe non ti cag*no e fai la figura dello sfigato; - abbigliamento e dress code trendy altrimenti vieni rimbalzato quando c'è selezione all'ingresso, fai fare la figura di mer*a agli amici e le tipe non ti caga*o; - movenze e atteggiamenti nei confronti delle fanciulle presenti, sulla falsariga del "io sono la tua divinità sessuale, non avrai altra divinità all'infuori di me... Adesso ti prendo, ti metto doggystyle e m'implori di non fermarmi..."; - obiettivo della serata: boccaponcio sul divanetto e cowgirl in auto con tanto di fondoschiena femminile che, ritmicamente, suona il clacson quasi a scandire le spinte pelviche; - approccio della serata: lumarsi ogni tipa svestita e provocante, sbavando e dicendo "che pheeeeegaaaa! Quanto me la sc*perei in n^n posizioni diverse"; - obiettivo secondario: cuba libre, angelo azzurro, long island, negroni sbagliato, cuba libre... Gettata per evitare il coma etilico, e via ancora allegramente a sfondarsi d'alcool; Io mi sono sempre vestito a cazzo, non lumavo nessuna, non rientravo nello steretotipo (figo, palestrato, lampadato, profumato, truccato), non mi stortavo con gli alcolici, alle 2 mi rompevo i cogli*ni, mi faceva ca*are house/commerciale/dance ("eh ma la pheeeega trendy non ascolta certo progressive trance/hardcore/gabber/ecc..."), ecc. ecc. ecc. col tempo ho maturato l'idea di fare una serata diversa. In più quando mi è stato intimato esplicitamente di vestirmi "pettinato" perché la gente non voleva farsi serate sfigate, beh... Ho ripiegato su altre persone e serate e/o per starmene per i caz*i miei. Oggi andrei raramente in discoteca, più per farmi una serata dissacrante stile personaggio di GTA e con nessuna aspettativa ed intenzione di broccolare, a meno che non sia una tizia ad avvicinarmi e/o non sia spalla di qualche altro amico. |
Re: Mai stato in discoteca
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Re: Mai stato in discoteca
Mah,sinceramente anche se avessi avuto una cumpa da ragazzino,non ci sarei andato,o comunque mi avrebbero trascinato e mi sarei annoiato e basta...
tempo fa,chiedendo ai colleghi di lavoro che cosa gli piacesse della disco, mi hanno risposto: -'non ballo,ma mi piace l ambiente' :interrogativo: -'perché,se no che cosa fai?' :interrogativo: -'cosí.' :interrogativo: quindi in sostanza non ho capito cosa ci vadano a fare,se manco ci vanno per le ragazze :nonso: |
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