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Re: Qual'è la quantità di fumo ideale secondo voi?
Se si è in grado di tenere una soglia accettabile i rischi sono contenuti.
Per me il tutto stà nel farlo con buon senso.Conosco persone fumatrici da sempre eppure stanno lì... sul 2-3 e non vanno oltre. Il chè mi sembra ancora ragionevole. E lo vedo anche in loro che sono tranquilli, non hanno l'ansia da mancanza di fumo. Secondo me solo l'eccesso è da evitare. Dopodichè se uno proprio non ce la fa a regolarsi e a rimanere su un numero accettabile allora ok.. è meglio che smetta del tutto. Si tratta soltanto di trovare un buon compromesso. Sinceramente non vedo a che pro campare 100 anni.. ben venga l'alcool, il fumo, i cibi grassi ... e tutto quanto. Purchè con moderazione. Meglio viverne 70-80 normalmente invece che 100 chiudendosi in una teca di vetro in atmosfera termoigrofotocontrollata... Quote:
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Re: Qual'è la quantità di fumo ideale secondo voi?
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Quindi perchè non sei d'accordo che chi compie questa scelta sia inferiore a chi non lo fa? Certo, le persone sono complicate e non si possono giudicare solo per un aspetto, non si può usare la scelta del fumo per riassumere le persone e farne una classifica... tuttavia, almeno in quell'aspetto, hanno fatto una scelta peggiore e quindi in quell'aspetto sono "peggiori" come persone. |
Re: Qual'è la quantità di fumo ideale secondo voi?
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Re: Qual'è la quantità di fumo ideale secondo voi?
E poi perchè diamine bisogna sempre sentirsi superiori a qualcuno e puntare il dito contro le scelte degli altri per sentirsi meglio???
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Re: Qual'è la quantità di fumo ideale secondo voi?
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Se seguissimo l'ipotesi "il fumo fa male, quindi non bisogna fumare" bisognerebbe vietare tutte le cose che fanno male e quindi diventeremmo tutti obbligatoriamente iper-salutisti. Lo stesso vale per altre questioni, per esempio il casco in moto... "è pericoloso andare senza, quindi lo si porta" <- ma questo è un modo ridicolo di affrontare la questione, ci sono 1000 altre cose pericolose che uno è libero di fare... se si vuole imporre l'uso del casco serviranno ben altre argomentazioni, ben altre misurazioni e considerazioni. Però la gente non vuole riflettere, non vuole soppesare... vale per un sacco di altre cose, un sacco di altri modi di usare le risorse della società. E vale anche per il singolo, il modo in cui si approccia alle scelte, il modo in cui decide se fumare o meno, il modo in cui decide come mangiare, come bere, come vivere. A molti piace pensare di poter risolvere le cose in maniera semplice, non vogliono affrontare (come ho già scritto) una realtà complicatissima in cui fare la scelta sbagliata è inevitabile visto che le scelte possibili sono infinite e quella migliore non la indovineremo mai. E' il solito, unico, problema e sofferenza dell'essere umano: il rendersi conto di stare fregandosi con le proprie mani. |
Re: Qual'è la quantità di fumo ideale secondo voi?
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Certo, la dipendenza può essere un fattore, ma dietro le droghe (qualsiasi droga) c'è sempre qualcosa. Può essere un problema psicologico (non necessariamente da "malati di mente", basta un po' di ansia) o un'incapacità di godere in altro modo magari più evoluto (leggere un libro, ascoltare musica, relazionarsi con gli altri) o entrambe le cose... Sono infatti le persone più "ignoranti" e "misere spiritualmente" a darsi ai "bassi" piaceri... i poveri sono più grassi dei ricchi perchè sono più ignoranti e nella vita apparte magnare che possono fare? Dire che fumare non implica che uno sia un malato di mente o uno stupido è un conto, dire che fumare non sia almeno un indizio del grado di evoluzione di una persona è un altro. |
Re: Qual'è la quantità di fumo ideale secondo voi?
Anche io credo che la quantità giusta sia zero.
Per un breve periodo mi era venuta voglia di provare a fumare il sigaro, ho provato, ma ho smesso dopo poche settimane. Anche perché quello che non sopporto è l'odore di fumo che impregna tutto (vestiti, auto, casa, ...). E per assurdo anche a me piaceva fumare da solo, magari leggendo in terrazza :D Comunque non mi sente nemmeno di condannare chi fuma (a patto che rispetti il prossimo) perché ognuno è schiavo di qualcosa. Ed ognuno di noi si "avvelena" ogni giorno con altre mille cose più o meno consapevolmente. |
Re: Qual'è la quantità di fumo ideale secondo voi?
[QUOTE=Joseph;715258]Gusti e scelte non sono mai a caso.
Sono infatti le persone più "ignoranti" e "misere spiritualmente" a darsi ai "bassi" piaceri... i poveri sono più grassi dei ricchi perchè sono più ignoranti e nella vita apparte magnare che possono fare? QUOTE] il discorso che hai fatto è giusto secondo me.... tranne questa cosa da me quotata....sbagliatissima a mio avviso.... prima di tutto povero non è sinonimo di ignorante.... e che i poveri sono più grassi dei ricchi è una cosa che ti stai ad inventare tu,perchè non credo sia scientificamente provato...e poi i poveri nella vita possono fare e fanno un sacco di cose... MMM....sono le persone ignoranti e misere spiritualmente a darsi ai bassi piaceri??Anche questo è un tuo pensiero che rimane unicamente un opinione personale... Ti dicono niente Baudelaire,Alda Merini(incallita fumatrice),Freud(altro fumatore)?....l'intelligenza non centra niente con i vizi personali... Che ti devo dire..liberissimo di sentirti più intelligente di persone con delle dipendenze(mi chiedo se tu ti senti realmente indipendente da qualsiasi cosa,ma tu stesso prima hai detto che ogni cosa può essere dannosa a suo modo,quindi non capisco questa tua frase)... che poi alla dipendenza sia legata anche una debolezza è vero...ma da quando avere una debolezza ti rende inferiore ad un altra persona? |
Re: Qual'è la quantità di fumo ideale secondo voi?
L'unica quantità consigliabile per qualcosa di così nocivo è zero, poco altro da dire.
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Re: Qual'è la quantità di fumo ideale secondo voi?
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Re: Qual'è la quantità di fumo ideale secondo voi?
Io sono sadico con i fumatori, è un vizio ridicolo e da deboli, fosse per me liberalizzzerei l'eroina, ma proibirei le sigarette. Se ti vuoi drogare, drogati ammodo, perlomeno.
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Re: Qual'è la quantità di fumo ideale secondo voi?
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Re: Qual'è la quantità di fumo ideale secondo voi?
Se venisse un alieno a dirmi: "Sai , c'è questo vizio che ti rende dipendente da una sostanza, ti fotte i polmoni e se sei sfortunato ti può portare alla morte" gli direi "Beh, ma chi è lo scemo che lo segue?". Questo teoricamente. Poi, nella realtà, i fumatori sono milioni (tra questi, una parte dei miei amici) e... beh, non riesco ad essere così coerente da considerarli tutti coglioni. Che metà Terra sia composta da coglioni? Deboli, forse. E non abbastanza consapevoli di cosa fanno.
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Re: Qual'è la quantità di fumo ideale secondo voi?
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A me non stanno sulle palle i drogati (che avranno fatto cazzate e che in buona parte è colpa loro, ma sono comunque da considerare alla stregua dei malati, un minimo di non dico rispetto ma perlomeno pietà se la meritano), io non sopporto il fumo, perché è un vizio cretino e modaiolo, la gente drogata è comunque vista in modo negativo (hai mai visto foto orgogliose di attori famosi con un ago nel braccio o il naso imbiancato?) invece la sigaretta è figa, si vede spesso nei vecchi film, e oggi nelle foto su facebook (il politically correct impedisce di fare pubblicità nei film), tutti sti bimbiminkia con ste foto con sigaretta in mano e nuvoletta che esce dalla bocca...ma andate a cagare...no non mi fanno nessuna pietà. |
Re: Qual'è la quantità di fumo ideale secondo voi?
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Re: Qual'è la quantità di fumo ideale secondo voi?
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Re: Qual'è la quantità di fumo ideale secondo voi?
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Per il discorso dell'eroina è molto più complesso di come lo descrivi tu...e sicuramente non si può paragonare l'eroina alla nicotina...e non parlo di riconoscimento sociale che secondo me chi fuma è visto come un figo solo appunto in fasce di età adolescenziali,in età adulta che uno fumi o meno diventa una cosa molto marginale...parlo proprio della differenza di disagio mentale tra le due sostanze... |
Re: Qual'è la quantità di fumo ideale secondo voi?
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I poveri non sono poveri "per caso". Ad ogni fascia di ricchezza economica corrispondono precisi profili psicologici e caratteriali. Certo, questo non significa dire che tutti i poveri sono in un modo e tutti i ricchi in un altro, significa solo che i poveri più probabilmente saranno meno intelligenti e meno acculturati dei ricchi. Essendo meno intelligenti, con meno stimoli intelletuali, per sentirsi soddisfatti non possono che sfruttare le risorse più animali, involute, bestiali che sono a disposizione dell'essere umano, cioè cibo, sesso e droghe. Le cose più semplici, più facili, meno faticose, più immediate... sono queste le cose di cui possono usufruire i poveri. Una persona più evoluta magari non fuma e non si droga per il semplice motivo che si gode la vita in ben altri modi e figurarsi se è disposto a comprometterli per il piacere che può dare una sigaretta. Quote:
Anche il modo in cui uno si allaccia le scarpe è indice del livello evolutivo di qualcuno. Per le persone che hai citato vale sempre il discorso che il fumare è solo un aspetto di una persona, che non implica al 100% che sia una persona involuta. Ci può pure essere il fumatore che è più felice di un non fumatore... Quote:
E' chiaro che avendo coscienza di queste questioni non posso essere alla casella 0 dell'evoluzione, ma fra l'1 e il 1000 potrei essere in qualsiasi punto... Quote:
Certo, le persone sono complicate, ognuno avrà i suoi punti di forza e di debolezza, ma quelli di debolezza lo rendono inferiore... :nonso: Quote:
Un modo come un altro per dire quello che dice il film Matrix, quando Neo si sveglia e vede infinite distese di campi in cui la gente viene coltivata... Non è un bel momento quando ci si rende conto che la quasi totalità delle persone sono coglioni, sono come bambini di 2 anni particolarmente stupidi, ma tant'è, basta guardare come vive la persona media. La maniera in cui hai descritto il fumo può dare un'idea di quanto bisogna essere stupidi per fumare, ma ce ne sarebbe mille altri esempi da poter fare, basterebbe guardare la quotidianità della persona media con un minimo di onestà per rendersi conto di come la gente sostanzialmente sprechi la propria vita. |
Re: Qual'è la quantità di fumo ideale secondo voi?
Joseph, dai...
Prevedo fuoco e fiamme. Comunque... penso proprio che nulla di quanto affermi sia né dimostrabile scientificamente, né probabilisticamente accurata, né (tantomeno!) superiore a una tesi del tutto opposta. Mi spiace per te :bene: |
Re: Qual'è la quantità di fumo ideale secondo voi?
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Comunque mi piacerebbe sapere come potrebbe essere una tesi del tutto opposta? La mia tesi è che i vizi siano inversamente proporzionali all'evoluzione... forse si potrebbe supporre che i vizi siano proporzionali all'evoluzione? :mrgreen: E' vero che Gesù è morto a 33 anni, si sarà disfatto delle peggio cose. :mrgreen: |
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