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Re: Possiamo diventare pericolosi?
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Re: Possiamo diventare pericolosi?
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Re: Possiamo diventare pericolosi?
io per molto tempo ho stimato hannibal lecter. E tutt'ora penso che ci vorrebbe qualcuno così per molta gente.
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Re: Possiamo diventare pericolosi?
qualcuno già lo è :D
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Re: Possiamo diventare pericolosi?
Non credo. Penso anzi che il pensiero che si possano, da un momento all'altro, superare violentemente tutti i limiti, sia un modo come un altro per lusingarci del nostro essere diversi. E forse anche per riappropriaci, idealmente, della nostra parte animale, che a causa della complessaggine che abbiamo in testa potremmo pensare di non riuscire a esprimere abbastanza.
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Re: Possiamo diventare pericolosi?
Pericolosissimi, un giorno potremmo prendere a padellate il nostro vicino.
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Re: Possiamo diventare pericolosi?
rosa ed olindo erano fobici?
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Re: Possiamo diventare pericolosi?
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Dal pensiero all'atto ce ne passa. |
Re: Possiamo diventare pericolosi?
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Ed ora stamnno TUTTI meglio di me, che ho lottato e combattuto all'inverosimile per ciò in cui credo.Prendendomelo sempre in culo.E scusate il francesismo. |
Re: Possiamo diventare pericolosi?
La pericolosità dell'uomo è direttamente proporzionale all'intenzione dell'uomo di tradurre in azione le intenzioni negative.
P = Int_neg x Az dove P indica la pericolosità dell'uomo, Int_neg indica le intenzioni negative, Az indica la facoltà di tradurre in azione un'intenzione. Le intenzioni negative sono direttamente proporzionali alla sensazione di aver subìto un'ingiustizia e inversamente proporzionali all'istinto altruistico del perdono. Int_neg = Ing / Perd (Ing indica la sensazione di aver subìto un'ingiustizia, Perd indica l'istinto del perdono) Quindi la risposta alla domanda è: P = ( Ing / Perd ) x Az Visto che, in scala macroscopica/sociologica, l'essere umano ha un basso istinto del perdono, e, inoltre, un'alta tendenza a commettere ingiustizie, ne consegue che il coefficiente Ing tende a crescere e il coefficiente Perd tende a decrescere. Ciò significa che, in scala sociologica, l'essere umano tende ad avere intenzioni negative nei confronti degli altri esseri umani, e che l'unico mezzo che può essere usato per mantenere la convivenza civile deve essere o la diminuzione di Az, o la diminuzione di Ing. Siccome l'essere umano non è disposto a diminuire Ing (perchè non è interessato a non commettere ingiustizie), l'unica possibilità, in queste condizioni, per salvaguardare l'equilibrio sociale è mantenere basso il valore di Az. Ma questo non sarà sempre possibile... |
Re: Possiamo diventare pericolosi?
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Re: Possiamo diventare pericolosi?
La mente umana è contorta... e quasi totalmente sconosciuta. Qualsiasi individuo potrebbe essere potenzialmente pericoloso. Una gamma di questi è sicuramente più propensa... La rabbia, la frustrazione elevate all'ennesima potenza, represse, penso che possano portare a compiere qualsiasi follia
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Re: Possiamo diventare pericolosi?
L'esasperazione e la rabbia possono indurre a compiere atti estremi nei confronti di se stessi o del prossimo
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Re: Possiamo diventare pericolosi?
non penso, i fobici sociali hanno paura degli altri....alcuni hanno paura persino a farsi vedere, come possono riuscire a far del male agli altri??
Sono due cose cose opposte. |
Re: Possiamo diventare pericolosi?
Personalmente non riuscirei mai a far del male ad un'altra persona, e penso che quasi tutti gli ansiosi sociali e timidi estremi non siano pericolosi per gli altri ma semmai, arrivati al limite della depressione e sopportazione, possano fare del male a se stessi e in modo irreparabile....Discorso diverso per chi ha disturbi anti sociali (da non confondere assolutamente con la fobia sociale o il dep), dell'aggressività, psicotici e via dicendo.
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Re: Possiamo diventare pericolosi?
Più che di diventare pericoloso, qualche volta ho paura di crollare e di impazzire.
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