Originariamente inviata da Raskolnikov
(Messaggio 663866)
ciao,vorrei parlarvi del mio rapporto (o meglio non-rapporto) con le esponenti del sesso opposto. Lo faccio tramite pochi esempi che mi sono accaduti durante l'adolescenza così da rendere l'idea e spero non essere pesante.
Alle medie,un giorno la mia classe va in gita con un'altra mi accorgo che nell'altra classe c'è una ragazza molto carina e decido di provarci: per tutta la giornata le vado dietro, la frastorno di battute,faccio il simpatico, il brillante; poi alla fine ,al ritorno, una sua amica mi si avvicina e mi dice:"le sei molto simpatico, se vuoi invitarla a uscire..." . A quel punto mi prende un terrore senza nome, e comincio a dire che aveva frainteso,che in realtà io sono così di natura che non volevo conquistarla etc... ma era falsissimo. E quindi addio all'occasione.
Sempre alle medie, un giorno, vedo che una mia compagna (che tra l'altro mi piaceva) durante la ricreazione mi infila nel diario un bilgiettino; quando mi siedo, da lontano mi fa segni di guardare nel diario. Io, terrorizzato, faccio finta di non capire ma poi rivolto il diario e comincio a scrollarlo,pregando che il biglietto non uscisse. e infatti non uscì... torno a casa, lo leggo,era una dichiarazione d'amore. Io, sconvolto, il giorno dopo le dico di non aver trovato nessun biglietto...
Ultimo episodio (ce ne sarebbero altri,ma sintetizzo) questo è la madre di tutti i rimpianti. E' il giorno delle stelle cadenti,mi trovo in un campo con degli amici (quando ancora li avevo) a guardare le stelle etc... Verso la fine della serata se ne vanno quasi tutti;io rimango sdraiato sull'erba accanto alla ragazza che mi piaceva, e che stava usando il mio braccio come cuscino. Erano le condizioni ideali per provarci,salvo il fatto che erano rimasti due amici lì vicino che mi bloccavano psicologicamente,ero troppo imbarazzato per chinarmi a baciarla. Non ce l'ho fatta. Lei poi si è alzata,evidentemete incazzata che non c'avevo provato, e addio anche a lei...
Insomma se volete darmi un parere su questo mio comportamento assurdo che mi ha rovinato l'esistenza ve ne sarei grato.
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