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Re: Piacersi e piacere
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Re: Piacersi e piacere
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Re: Piacersi e piacere
Se uno non si piace percepirà anche da parte degli altri un non piacere, anche se agli altri invece piace.
Esempio: Ciccio è obbiettivamente un bel ragazzo, ma crede di fare shchifo.... si alza la mattina, si guarda allo specchio e dice: faccio proprio shchifo! Ciccio esce di casa e si fà na camminata sul corso, incrocia tipe qua e la che lo guardano con una certa insistenza, per cui penserà: ecco!, mi fissano perchè faccio shchifo:(, continua a camminare e incrocia un gruppo di ragazze, mentre lui passa ste ragazze confabulano tra loro e poi ridono:ridacchiare:...e lui penserà: ma guarda come faccio shchifo, sò ridicolo, mo mi vado a rinchiudere e non esco più!:piangere: Torna a casa sconsolato, sua madre lo guarda e gli dice che è proprio un bel ragazzo e lui pensa: ecco lo dice per non farmi sentire uno shchifo:moltoarrabbiato: |
Re: Piacersi e piacere
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Re: Piacersi e piacere
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Re: Piacersi e piacere
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Ossia il paradosso non si pone per questa nuova tipologia di individui, vero, ma continua a porsi per ‘sti cazzo di ç. :) Quote:
Gli individui ç poi sono una tipologia particolare, a loro piacciono solo quelli che non si autopiacciono. E ciò porta al paradosso. |
Re: Piacersi e piacere
Ennò, sticazzi, hai dimostrato l'esistenza ma non hai trovato il metodo per autopiacersi!
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Re: Piacersi e piacere
quando hai una convinzione fortemente radicata, vai sempre a cercare conferme di ciò che pensi, ecco allora che coglierai tutti i segnali, anche i più impercettibili (e qualcuno te lo inventerai anche) che confermino il fatto che non vai bene, mentre non cagherai assolutamente tutto ciò che indica il caso opposto, quindi che tu piaccia o no non fa molta differenza (al mondo ci sarà sempre qualcuno a cui vai bene e qualcuno a cui no), se ti fai schifo avrai sempre la tacita convinzione di far schifo pure agli altri
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Re: Piacersi e piacere
La relazione è semplice: condizione necessaria ma non sufficiente. Inoltre piacersi troppo indulge nel narcisismo, nell'autocompiacimento, piacersi poco nella scarsa autostima, l'equilibrio mi sembra fondamentale, mi piaccio e questa mia sensazione la trasmetto agli altri, stop. Detto ciò non mi fermo a questo mi piaccio , quanto sono bello , bravo etc ma cerco di confrontarmi e dialogare e trasmettere le altre emozioni + importanti che non sono nei miei riguardi ma sono verso le altre persone> dal mi piaccio al mi piaci, ecco.
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Re: Piacersi e piacere
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Re: Piacersi e piacere
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