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Re: Menomale che Anepeta c'e'!
Comunque, tanto per precisare, Anepeta non ha mai detto che gli introversi sono più intelligenti degli estroversi (né il contrario).
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Re: Menomale che Anepeta c'e'!
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o si prescinde sempre o non si prescinde mai, altrimenti è tirare l'acqua al proprio mulino. se non prescindiamo dal contesto, allora possiamo dire che l'organizzazione sociale di una civiltà era sempre conseguenza di un adattamento per sopravvivere. se non prescindiamo dal contesto, allora diciamo pure che uomini di estrazione sociale miserevole sono diventati geniali nonostante non sapessero manco leggere, quindi non basta dire che "alle donne non era permesso studiare". se non prescindiamo dal contesto, allora per me CONTESTO è anche appartenere ad un genere rispetto ad un altro. è una differenza, come lo è l'etnia, il ceto, la cultura d'appartenenza. |
Re: Menomale che Anepeta c'e'!
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Prendi che gli individui X, Y e Z si occupino da sempre di una certa attività (ad esempio chennesò: la musica), allo stesso modo gli eredi di X, Y e Z e poi gli eredi degli eredi. Invece gli individui X', Y' e Z' sono (pressoché) esclusi da tale attività e si occupano di altre. Nella stirpe di X, Y e Z escono fuori un tot di geni musicali, nella stirpe di X', Y' e Z' nemmeno uno. Toh, come mai? Deve essere una cosa puramente genetica, guarda. ^^' Questo significa che X, Y e Z avevano i geni per diventare geni? ^^ Sì, ma solo se ipotizzi (what if) che anche se X', Y', Z' e tutti i discendenti avessero ricevuto la medesima educazione e si fossero occupati in ugual misura di quella certa attività avremmo avuto lo stesso numero di geni (cioè nessuno). Chi fa dietrologia? Io che dico che non lo so, o tu che dici che sarebbe stato grosso modo uguale*? :laugh: (*mi pare di capire, perché sennò non ho capito che cavolo vuoi dire) Oh, e poi non ho detto affatto che il genio è fatto SOLO di studio e lavoro, bensì che studio e lavoro sono condizione NECESSARIA, ma non SUFFICIENTE. Quote:
E lo sai che l'aneddoto della mela è quasi sicuramente falso? No, dico eh, perché magari ci credi anche. ^^ |
Re: Menomale che Anepeta c'e'!
Vabbè, partiamo da punti di vista diversi, as always.
E finiremmo nei soliti discorsi triti e ritriti tremila volte finora. Per me la discussione si può chiudere qui. |
Re: Menomale che Anepeta c'e'!
Ma nel film Amadeus il personaggio di Mozart è storicamente accurato o è inventato? Perchè non sembra poi tanto introverso :laugh:
E' anche vero però che la figura attuale dell'introverso intristito è un po' un clichè della nostra società, dove l'introversione è mal tollerata e gli stessi introversi sono avvelenati... |
Re: Menomale che Anepeta c'e'!
madò, questa discussione è l'esempio lampante del come i discorsi complessi siano fatti per aggirare il problema attorno alla trave analizzando la pagliuzza... come le discussioni(spesso) di politica...
linguaggio semplice e pensieri lineari ci vogliono se volete essere ascoltati e creduti... |
Re: Menomale che Anepeta c'e'!
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Re: Menomale che Anepeta c'e'!
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Che poi posso capire che ci sia ancora del maschilismo ad esempio in ambienti accademici scientifici, ma nell'arte? La figura dell'artista donna mi sembra ampiamente sdoganata, eppure dove sono tutte queste artiste geniali? Ce ne sono certo (e che apprezzo anche), ma in numero minore rispetto agli uomini. A meno che non si consideri arte certa musica pop :laugh: ... Ok le pari opportunità, ma non vorrei che inseguire la parità vera e propria a tutti i costi porti a discriminazioni positive. |
Re: Menomale che Anepeta c'e'!
A valle di tutta la discussione, mi sembra che non esistano prove inconfutabili che gli uomini, solamente in quanto tali, abbiano maggiori probabilità di possedere un talento eccezionale rispetto alle donne, o mi sono perso qualcosa?
E se è così, non credo abbia senso fare distinzioni in base al genere per quanto riguarda la maggiore "propensione al genio". Teniamo anche conto che un genio, per essere riconosciuto come tale, deve anche avere la possibilità di affermarsi e i mezzi per praticare l'attività nella quale può dimostrare la sua eccellenza. LD parla di geni che non sapevano leggere né scrivere (non mi sembra però che nel passato il numero di donne istruite fosse pari a quello degli uomini). Io invece mi chiedo quanti geni (e "genie") non sono stati mai riconosciuti come tali perché non sussistevano le condizioni perché potessero aver modo di esplicare il proprio talento. Bisognerà aspettare qualche secolo di "pari opportunità" per dirimere la questione, temo ^^ Per ora io adotto l'epoché, o "sospensione del giudizio", come gli scettici antichi. |
Re: Menomale che Anepeta c'e'!
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Re: Menomale che Anepeta c'e'!
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Re: Menomale che Anepeta c'e'!
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Re: Menomale che Anepeta c'e'!
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Ma quale prodotto della biologia? Di certo il fatto che le donne erano oppresse e considerate inferiori non è biologia. Quote:
E comunque A MIO PARERE di cantanti attuali, siano donne che uomini se ne salvano davvero pochi. In Italia uno dei pochi che salvo è proprio quello che hai nella tua firma. Quote:
Comunque avevo già detto che da questa discussione me ne vorrei tirare fuori.:D |
Re: Menomale che Anepeta c'e'!
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Almeno Winston ha saggiamente sospeso il giudizio. Quote:
Uomini (generalizzazione) -> pop, rock, blues, punk, jazz, folk, classica, musica d'autore e misti vari. Donne (generalizzazione) -> pop Ho già detto maggiore variabilità maschile? :D |
Re: Menomale che Anepeta c'e'!
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Il fatto che le donne possano raggiungere dei risultati scolastici e raggiungere anche posizioni di alto livello mi pare che sia altamente confermato dalla nostra epoca, quindi di biologico non c'è nulla. Che non avessero libertà è frutto della cultura patriarcale, così come il fatto che abbiano avuto più tardi i diritti politici. A meno che non vogliamo dire che anche questo era biologia.:D Se poi intendi invece aspettare un po' di tempo per vedere se le donne possano uguagliare dei grandi nomi del passato, allora mi sta bene. Ma di certo per me non si può fare il paragone tra uomini e donne nel passato prescindendo dalla cultura dell'epoca, il paragone potrebbe reggere solo se entrambi i generi avessero vissuto una condizione di parità. Quote:
E non credo che le donne siano orientate solo verso il pop. |
Re: Menomale che Anepeta c'e'!
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Che poi perchè ve la dovete sempre prendere? Cosa più rara è più preziosa, voi donne del forum dovreste sentirvi lusingate di rappresentare il bene raro della diversità femminile. :yes: |
Re: Menomale che Anepeta c'e'!
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La cultura dell'epoca prevedeva anche che le donne non avessero diritto all'istruzione. Io ti ho spiegato che in ciò di biologico non c'era nulla. Cerchiamo di capirci sennò andiamo avanti all'infinito.:laugh: Quote:
i ruoli vennero così stabiliti: le donne relegate ai compiti domestici e a sfornare figli e ad educarli, gli uomini invece erano incaricati alla guerra, alla vita politica e pubblica. Quindi io più che di biologia parlerei di suddivisione dei ruoli, cultura e necessità dell'epoca. Parlare di biologia vorrebbe dire non ritenere tuttora le donne adatte ad avere i diritti politici. E non c'è alcuna base per affermare ciò. Quote:
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Non credo che si abbiano le basi per dire che musicalmente siano migliori gli uomini delle donne, tutto lì. Uno perchè i gusti sono relativi, due perchè vorrebbe dire conoscere un'infinità di cantanti e generi musicali. Quote:
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Re: Menomale che Anepeta c'e'!
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Nuooooooo Very nuooooo!!! :laugh: Ti sei lasciata coinvolgere da un'altra mega discussione sulla differenza tra i sessi?? :laugh: |
Re: Menomale che Anepeta c'e'!
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Re: Menomale che Anepeta c'e'!
Ok, lasciamo perdere, sei libera :D
Scusate l'OT. |
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