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Re: Le vite degli altri
Non credo...comunque qui rientra in gioco il tema degli interessi attivi, del saper fare qualcosa di pratico/artistico, del fascino del musicista ecc. ecc. Quello probabilmente avrà influito.
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Re: Le vite degli altri
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Re: Le vite degli altri
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Re: Le vite degli altri
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Re: Le vite degli altri
Non è colpa mia se a tante ragazze piace il musicista :cool:
Anzi dirò di più: venerdì sera ho fatto un salto al l*********o e c'era questo gruppo di irsuti hippie americani che a giudicare dai vestiti e dai capelli non si lavavano dall'ultima era glaciale. A concerto finito due ragazze del pubblico erano subito lì a bisbigliare su chi delle due avesse dovuto farsi avanti per prima con il cantante... |
Re: Le vite degli altri
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Re: Le vite degli altri
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E' quest'equazione perversa che la mia azione eversiva mira a scardinare :cool: |
Re: Le vite degli altri
Ma tu, mutt, canti/suoni anche in pubblico?
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Re: Le vite degli altri
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Ma d'altro canto come la risolvo?Al massimo posso uscire da solo,qualche mese fa lo avrei fatto adesso sinceramente non ho più tanti stimoli e, ad esempio,è da venerdì mattina che non esco fuori di casa e molto probabilmente sarà così anche domani,se questa me la chiamate vita...:sad:A 19 anni mi sono già stufato di vivere,spero che finisca presto,comicio davvero ad essere tanto stanco... |
Re: Le vite degli altri
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Re: Le vite degli altri
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Insomma a me la musica è sempre piaciuta e come naturale emanazione di questo mio interesse ho voluto cimentarmi nel ruolo (con risultati alterni come sempre) del musician |
Re: Le vite degli altri
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Re: Le vite degli altri
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Re: Le vite degli altri
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E' così inconcepibile avere un interesse puramente "passivo" (denotazione che implica in sè un giudizio "morale", di merito, e che io aborro: non esistono interessi "passivi", per me) per determinati argomenti? E' un male? Rivendico con tutta la forza di cui sono capace la pari dignità per i miei interessi, e il mio diritto di non avere inclinazione per quelli degli altri, almeno nella stessa misura in cui gli altri non hanno inclinazione per i miei. |
Re: Le vite degli altri
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Proprio questo è il problema,svagano,si divertono,hanno degli amici,di sicuro non stanno 3-4 giorni di fila a casa come me senza avere nessuno,questo te lo posso assicurare. |
Re: Le vite degli altri
Io mi chiedo.....ma come fanno?
Io vedo (su FB perche una vita sociale fuori è limitata) che anche e persone piu "strane" hanno una vita sociale di tutto rispetto.... Gente Rasta, Naziskin, Delinquenti, Nerd, Metallari etc..... tutte quelle che persone che si possono definire "particolari" nel senso che sono una minoranza nelle loro abitudini e hobby! Invece anche qua in un paese di provincia riescono ad avere la loro vita sociale mentre io un ragazzo "medio" che ha hobby e interessi che hanno quasi tutti non riesco a integrarmi! Ma come fanno??? |
Re: Le vite degli altri
Sì, Winston, ma nessuno pensa che un interesse per la Divina Commedia sia "meno" che un interesse "attivo" in qualcosa di più popolare. Nemmeno le fighette lo pensano.
Quello che pensano è che quel tuo interesse non ti rende più attraente. Punto. Il punto non è tanto quale sia l'interesse, ma che tale interesse riveli qualcosa (in maniera indiretta) sul potenziale atteggiamento verso un potenziale partner. Fare, per esempio, il cantante pop implica che "ti asserisci" di fronte ad un pubblico che non hai paura di affrontare, e lo fai da leader, e in modo attivo quindi con "forza virile". Leggere la DC (!) suggerisce, tuttalpiù, un arroccamento intellettuale, freddezza, e solipsismo. |
Re: Le vite degli altri
Le vite degli altri è quello che non ti fanno vedere quando ci sono le dissolvenze nei film.
E' un po' una palla da vedere, ha senso solo se lo vivi. |
Re: Le vite degli altri
Verso alcuni invidia (quelli che si sono realizzati ,che hanno un bel lavoro ,una bella mogliettina,una casa tutta rosa e un cane di nome Fido-cit.); verso altri indifferenza(verso coloro ke nonostante la loro "normalità psicofisica" fanno una vita misera,noiosa,che si accontentano diciamo);e infine provo totale disprezzo verso coloro ke nonostante godano di buona salute buttano via la loro vita e si rovinano con le proprie mani x droga o x gioco o x cose ke potevano evitare
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Re: Le vite degli altri
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