Re: autostima
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ammettere di essere perfezionisti ed accettare un difetto? |
Re: autostima
mi ci rispecchio abbastanza nell'ego pompato, appunto perché così è capitato nell'infanzia e prima adolescenza..cosicché io sono molto sicura di alcune mie qualità/abilità ma in special modo ci tengo a salvaguardare la mia personalità che ritengo comunque rara e che mi da assieme a dolvri anche grandi gioie, per cui nn saprei rinunciarvi. questo mi rende più rigida agli smussamenti ed alla tolleranza, ma è così, se nn ci tengo io a me stessa chi vuoi che ci tenga? Visto anche che normalmente gli altri fan fatica ad apprezzarmi perchè mi capiscono poco, allora io ancor d più difendo la mia dignità di essere pensante un pò controcorrente. Che altro mi resta sennò? So bene di avere tante carenze, ma devo pur difendere una specie in estinzione come la mia :D Poi quando incontro qualcuno che magicamente mi capisce di solito è una persona aperta e di grande intelligenza: lì vengo ripagata di tutta la mia dura resistenza all'omologazione per sfinimento.
Io dico per mantenere l'autostima nn bisogna omologarsi ma resistere e restare sè, socializzando di modo da diventare consapevoli dei propri difettacci. |
Re: autostima
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c'era un mio conoscente che aveva una particolarità nel rapporto con le ragazze, era timido se si trattava di invitare fuori ragazze che già conosceva bene, però non aveva problemi ad essere diretto con le stesse ragazze e fare loro proposte esplicite di limonare assieme, sessuali ecc.ecc. :) |
Re: autostima
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nel suo caso, bò, sicuramente c'è timidezza nel non averci mai provato ma anche molta molta insicurezza e sicuramente poca autostima per mancanza di feedback positivi dice lui ma tutto ciò sembra come quando cerchi lavoro e ti chiedono l'esperienza e ti chiedi come fai a fare esperienza se nessuno ti prende perchè non hai esperienza |
Re: autostima
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Re: autostima
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L'immobilismo a cui facevo riferimento è il proprio il frutto perverso del mio perfezionismo inguaribile e del mio approccio esigente ed ambizioso a tutte le cose dell'umana esistenza: è il risultato di un calcolo razionale, che mi spinge ad astenermi da tutto ciò in cui sono consapevole di avere un difetto di solida e stabile "preparazione", anche se nel contempo so che è impossibile imparare a camminare senza mai cadere... In ultima analisi, non "accetto" alcun "difetto", semplicemente perchè nel profondo non lo considero tale: lo vedo come una trascurabile debolezza, ma non come un autentico difetto. |
Re: autostima
paule, visto così, più che perfezionismo sembra DOC
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Re: autostima
non vedo differenza...chi è molto perfezionista sarebbe etichettato come ossessivo-complulsivo...del resto, che cosa non rientra nel DSM ?
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Re: autostima
buona ma non eccezionale,dipende dai contesti,con gli anni che passano aumenta e diminuisce la timidezza,chissa' magari un giorno arrivero' al livello che voglio io....
nel mio caso il guardarmi allo specchio e vedere che ho il fisico di un ragazzino non mi aiuta,se uno ha il fisico da uomo e la prestanza si sente piu sicuro,daltronde non va in soggezione quando parla con una donna,il 60 per cento delle donne pesano piu di me....e io incosciamente soffro sta cosa...non mi sento virile e neanche loro penso lo pensano....quale donna vorrebbe stare con un fuscello,o con un uomo vero.. |
Re: autostima
autostima???e che cos'è??? qualcosa che si mangia?a parte ghi scherzi io non ho per niente,semmai il contrario
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Re: autostima
chi non la ha, sa perchè?
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Re: autostima
avrei la risposta, ma è un concetto che merita un topic a parte :)
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Re: autostima
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Re: autostima
un pizzico di verità?
si, ma da persone che non ti conoscono bene perchè la timidezza ti blocca e non riesci ad esprimerti il potenziale magari è molto |
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